Le strade del male

La storia parte dal 1957 dal paesino Knockemstiff nell'Ohio sviluppandosi fino al 1965 in quel di Coal River in Virginia. Più che al titolo italiano mi affiderei ancor meglio al titolo originale (assurdo che oggigiorno si stiano tuttavia cambiando o traducendo i titoli originali in inglese) pressapoco "il diavolo veglia ogni momento".

Inizialmente ero piuttosto scettico riguardo a questo film; temevo sarebbe stato soltanto un ulteriore Film Netflix da interrompere dopo circa 20 minuti di visione. E invece non è stato così. I personaggi, i luoghi, le sensazioni, la profonda voce narrante di Donald Ray Pollock, autore dell'omonimo libro, mi hanno tenuto con gli occhi incollati allo schermo per l'intera durata della storia. Il film ha un qualcosa di veramente legato al male, strettamente connesso con il dolore; attraverso il susseguirsi e l'intrecciarsi delle scene il regista è a mio avviso riuscito a estrapolare il puro, genuino significato della parola male: non esistessero i vocabolari questo sarebbe il film perfetto per comprenderne il significato. [+]

Inizialmente ero piuttosto scettico riguardo a questo film; temevo sarebbe stato soltanto un ulteriore Film Netflix da interrompere dopo circa 20 minuti di visione. E invece non è stato così. I personaggi, i luoghi, le sensazioni, la profonda voce narrante di Donald Ray Pollock, autore dell'omonimo libro, mi hanno tenuto con gli occhi incollati allo schermo per l'intera durata della storia. Il film ha un qualcosa di veramente legato al male, strettamente connesso con il dolore; attraverso il susseguirsi e l'intrecciarsi delle scene il regista è a mio avviso riuscito a estrapolare il puro, genuino significato della parola male: non esistessero i vocabolari questo sarebbe il film perfetto per comprenderne il significato. Appaiono un Tom Holland e un Robert Pattinson estremamente sinceri nelle loro recitazioni, con il pubblico ma anche con se stessi; il primo è il principale oggetto del male, colui che fin dalla tenera età ah vissuto un cupo e lacerante rapporto col dolore. Il secondo ne incarna le forme terrene come predicatore della parola del Signore. Egli porta il Diavolo sulla terra. Sono consapevole che a una certa tipologia di pubblico il film possa apparire troppo crudo, troppo violento, o troppo tragico, ma d'altronde non è questo l'argomento che tratta? Non è certamente un film per famiglie o qualcosa di leggero da guardare in una serata tranquilla, ma se siete amanti del cinema fa sempre piacere vedere un ottimo film. In ogni caso penso lo rivedrò presto. [-]

Premetto che il film mi è piaciuto seppur con qualche perplessità.
In sé e x se esprime (anzi emana) una sorta di indicibile cattiveria sicuramente (me lo auguro quantomeno) spinta oltre i limiti della realtà (ma anche della sopportazione umana).
Detto questo, cosa che faccio molto raramente, oggi vorrei controbattere in toto alla tua "recensione" che tale nn è in quanto sembra più agglomerato di insulti, velati ma nemmeno troppo.
Sembra, da come ne parli, tu stia parlando di un prodotto di pessimo livello, direi anche più che pessimo, ma, nn lo è x niente!
Generalizzando, ha un ottimo ritmo, location e scenari più che azzeccati, interpretazioni di alto livello (tutte), dialoghi mai banali ed in alcuni casi davvero fastidiosi come la carta da vetro sulle ascelle (dovresti provarla) e lo dico riferendomi al contesto quindi perfettamente calzanti ed inoltre indipendentemente da varie ed eventuali che potrebbero esser analizzate (ma anche no), la storia si dipana in un modo che tiene incollati allo schermo senza la ben che minima traccia di momenti blandi. [+]

Premetto che il film mi è piaciuto seppur con qualche perplessità.
In sé e x se esprime (anzi emana) una sorta di indicibile cattiveria sicuramente (me lo auguro quantomeno) spinta oltre i limiti della realtà (ma anche della sopportazione umana).
Detto questo, cosa che faccio molto raramente, oggi vorrei controbattere in toto alla tua "recensione" che tale nn è in quanto sembra più agglomerato di insulti, velati ma nemmeno troppo.
Sembra, da come ne parli, tu stia parlando di un prodotto di pessimo livello, direi anche più che pessimo, ma, nn lo è x niente!
Generalizzando, ha un ottimo ritmo, location e scenari più che azzeccati, interpretazioni di alto livello (tutte), dialoghi mai banali ed in alcuni casi davvero fastidiosi come la carta da vetro sulle ascelle (dovresti provarla) e lo dico riferendomi al contesto quindi perfettamente calzanti ed inoltre indipendentemente da varie ed eventuali che potrebbero esser analizzate (ma anche no), la storia si dipana in un modo che tiene incollati allo schermo senza la ben che minima traccia di momenti blandi. Ora, è pur vero che (purtroppo) la "democrazia" impone, tra le varie cose inconcepibili, la cosiddetta LIBERTÀ DI PAROLA e infatti miliardi di parole vengono proferite (verbalmente o scritte) ogni giorno inutilmente e purtroppo spesso qualcuno ci si imbriglia, mah, da qui a descrivere questo ottimo lungometraggio come fosse cibo x maiali (che poi noi a nostra volta mangiamo ndr), beh, ce ne vuole, e magari qualche mal capitato che dovesse leggere prima della visione potrebbe rinunciare a causa di questa tua mitragliata che definirei del tutto fuori luogo. Aggiungo, "Nn è un paese x vecchi" e un ottimo film ma nn lo metterei sullo stesso piano di questo, ha un imprinting più psico/sociale e distante da questioni religiose, Pattinson, perdonami ma secondo me invece è l'unico mediocre, ha sempre la stessa espressione e come predicatore (nella parte del..) nn calza proprio, nulla a che vedere con l'attore che interpreta il primo predicatore Harry Melling, Tom Holland, poi, dico io, ma ha pisciato sulle tue aiuole? La sua parte la interpreta benissimo e nn vedo cosa si possa dire della sua performance.Potrei continuare x ore ma il succo c'è già ed è ben amalgamato quindi chiudo qui ma nn senza precisare che, in ogni caso, ognuno ha la sua opinione, quindi, bene così. [-]

Per riuscire a girare un film che critichi la società e ne mostri la violenza e corruzione morale non bastano, ahimè, una manciata di scene splatter. Campos prova a fare ciò in cui i Coen erano riusciti perfettamente nel capolavoro "Non è un paese per vecchi", ovvero mostrarci come la società americana sia fondata sostanzialmente sulla violenza e il fatto che chi tiene il coltello (o meglio la pistola) dalla parte del manico sottomette chi è più debole, ma Campos non è al livello dei fratelli Coen e il suo film risulta essere un thriller scritto in modo tale da intrattenere ma con evidenti problemi nella sceneggiatura che fanno sì che il film non sia credibile, la critica quindi non arriva, proprio perché è sommersa da immotivate scene di violenza che fungono da intrattenitore per lo spettatore medio di Netflix che se non viene catturato dopo i primi 4 minuti, stacca. [+]

Per riuscire a girare un film che critichi la società e ne mostri la violenza e corruzione morale non bastano, ahimè, una manciata di scene splatter. Campos prova a fare ciò in cui i Coen erano riusciti perfettamente nel capolavoro "Non è un paese per vecchi", ovvero mostrarci come la società americana sia fondata sostanzialmente sulla violenza e il fatto che chi tiene il coltello (o meglio la pistola) dalla parte del manico sottomette chi è più debole, ma Campos non è al livello dei fratelli Coen e il suo film risulta essere un thriller scritto in modo tale da intrattenere ma con evidenti problemi nella sceneggiatura che fanno sì che il film non sia credibile, la critica quindi non arriva, proprio perché è sommersa da immotivate scene di violenza che fungono da intrattenitore per lo spettatore medio di Netflix che se non viene catturato dopo i primi 4 minuti, stacca. Robert Pattinson come sempre magistrale, Tom Holland invece è un cane senza appello, uno degli attori più sopravvalutati degli ultimi anni. Infine vi è la presenza di una voce narrante insopportabile e inutile, quasi offensiva per chi guarda il film poiché ripete ciò che un qualsiasi spettatore con un QI superiore a quello di Forrest Gump potrebbe dedurre dalle scene stesse.  [-]