Mette paura la trafila per diventare «martiri»
di Stefano Giani Il Giornale
Integralisti in erba. Ahmed ha solo 13 anni ma ha già fatto la sua scelta. Il cugino, «martire» di Allah, è l'esempio da seguire. Accoglie così i dettami di uno spregiudicato imam e si convince. L' insegnante di lingua araba è un'apostata e va uccisa. Ma L'età giovane del ragazzino lascia aperti spiragli di ottimismo. Dal fanatismo si può guarire, però la strada è lastricata di difficoltà e i fratelli Dardenne, premiati a Cannes per la regia, mostrano il ruolo tragico dei cattivi maestri. Ambientato in un Belgio tollerante, malgrado i dolorosi attentati islamici, nei titoli di coda il film accenna a Rachid Madrane, ministro della Gioventù e dello Sport di chiare origini marocchine nonostante sia nato a Bruxelles. [...]
di Stefano Giani, articolo completo (2103 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 31 ottobre 2019
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