A Star Is Born

Emiliano Morreale

Lady Gaga, al primo ruolo importante al cinema, è il motivo della presenza fuori concorso di È nata una stella (A star is born). Tra le tre precedenti versioni della storia, però, il regista e protagonista Bradley Cooper ha dichiarato di essersi ispirato all'ultima, la più infelice, interpretata nel 1976 da Barbra Streisand e Kris Kristofferson. La storia della ragazza che diventa diva del pop, e del suo Pigmalione, cantante country alcolizzato in declino è raccontata prevedibilmente e con almeno mezz'ora di troppo. Il mostrare "al naturale" l'icona pop Lady Gaga si rivela in parte un boomerang, perché senza il trucco da freak la popstar ha un aspetto assolutamente anonimo. Però si impegna come attrice; molto meglio di Cooper, che alla fine fa il divo molto più di lei, innamorato delle proprie faccette e del proprio cavernoso tono di voce. C'è da dire comunque che le canzoni che ha scritto per il film sono belle (e lui le esegue bene), molto più di quelle della sua controparte.
Da La Repubblica, 1 settembre 2018


di Emiliano Morreale, 1 settembre 2018