Drammatico,
durata 101 min.
- Gran Bretagna 2006.
- Officine Ubu
uscita venerdì 26agosto 2011.
MYMONETROThis Is England
valutazione media:
3,43
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Acquista »
Amo moltissimo il cinema inglese e quindi mi aspettavo molto da questo film. Devo dire che la storia è interessante ma efficace solo a meta' e con un finale abbastanza prevedibile.
Complessivamente è un bel film ma mi aspettavo di più!!
[+] lascia un commento a vittorio »[ - ] lascia un commento a vittorio »
I film inglesi, spesso, mi lasciano a distanza. Sento che qualcosa di importante e drammatico sta per compiersi, lo vedo accadere sulla pellicola, ma non riesco a entrarci dentro, assisto soltanto, da lontano, e questa impossibilità a vibrare in empatia col personaggio mi provoca struggimento. Ma non inficia la consapevolezza di aver visto un bel film e la voglia di approfondire il discorso sul movimento skinhead, la sua ideologia, la sua storia. Ho capito di saperne davvero troppo poco, quello che si sente e si vede oggi in tele e che rimanda al nazionalismo più spinto. Scarse cognizioni, invece, sull’aspetto “democratico” dell’esperienza skin.
All’apice della storia, quando si prepara a saltare e infine scoppia la scena più cruenta, ho pensato di cristallizzare il commento in un “ecco la reazione violenta che può provocare la rabbia repressa”.
[+]
I film inglesi, spesso, mi lasciano a distanza. Sento che qualcosa di importante e drammatico sta per compiersi, lo vedo accadere sulla pellicola, ma non riesco a entrarci dentro, assisto soltanto, da lontano, e questa impossibilità a vibrare in empatia col personaggio mi provoca struggimento. Ma non inficia la consapevolezza di aver visto un bel film e la voglia di approfondire il discorso sul movimento skinhead, la sua ideologia, la sua storia. Ho capito di saperne davvero troppo poco, quello che si sente e si vede oggi in tele e che rimanda al nazionalismo più spinto. Scarse cognizioni, invece, sull’aspetto “democratico” dell’esperienza skin.
All’apice della storia, quando si prepara a saltare e infine scoppia la scena più cruenta, ho pensato di cristallizzare il commento in un “ecco la reazione violenta che può provocare la rabbia repressa”.
Di un uomo che si è sacrificato per un amico, ma che da quell’amico è stato snobbato, con un rifiuto gelido, senza consiglio. Di un uomo fatto che cerca risposte a una vita di privazioni, che vuole un nemico su cui scaricare la frustrazione per un’esistenza con poche speranze e senza amore (disprezzata è pure la sua tenera, imbarazzata e imbarazzante dichiarazione d’amore); e di un bambino che ha perso il padre nella guerra delle Falkland, e ne cerca il sostituto in quell’uomo grande e grosso, ma estremamente fragile perché invidioso di chi ha avuto tutto, dove il tutto è semplicemente una zia che ti cucina le frittelle per il pranzo della domenica e, per l’appunto, il pranzo della domenica in famiglia.
Intenso e desolato This is England… e la colonna sonora è assolutamente da avere: un résumé della musica underground dei primi anni Ottanta. Nostalgia pura per quarantenni, con piedi rimasti fedeli ai Dr. Martens.
[-]
[+] lascia un commento a lisa casotti »[ - ] lascia un commento a lisa casotti »
Ambientato nei primi anni 80. L'amaro percorso di un ragazzino (Shaun) orfano di padre morto per le Folkland. Si unisce ad un gruppo di skinhead esaltati guidati da "Combo" un ex galeotto nazionalista e feroce razzista in cui Shaun probabilmente vede più che un amico una figura paterna.
Film che ricopre varie tematiche importanti. senso di appartenenza, immigrazione, nazionalismo, tolleranza, skinhead, razzismo,
la guerra delle folkland. Il tutto trattato in modo sottile e mai banale. Ottima regia e bravi gli interpreti, in particolare Stephen Graham (Eccezzionale!).
[+] lascia un commento a break »[ - ] lascia un commento a break »
Inghilterra 1983: Shaun è un dodicenne, orfano di padre, beffeggiato dai compagni di scuola. La sua vita cambierà durante l’estate quando incontrerà alcuni skinheads che lo accoglieranno nel gruppo trasformando: testa rasata, Dr. Martens ai piedi, camicia a quadri e bretelle.
Basta guardare i primi minuti per inquadrare il periodo storico e il contesto in cui è ambientato il film. Questa è l’Inghilterra di Margaret Thatcher, segnata dalla disoccupazione, dall’immigrazione, dagli skinheads e dalla guerra delle Falkland. E’ un film tenero perché la storia viene narrata attraverso gli occhi innocenti di un bambino che tuttavia è già adulto in quanto ha conosciuto troppo presto la sofferenza e il dolore a causa della scomparsa del padre, morto proprio nel conflitto con l’Argentina.
[+]
Inghilterra 1983: Shaun è un dodicenne, orfano di padre, beffeggiato dai compagni di scuola. La sua vita cambierà durante l’estate quando incontrerà alcuni skinheads che lo accoglieranno nel gruppo trasformando: testa rasata, Dr. Martens ai piedi, camicia a quadri e bretelle.
Basta guardare i primi minuti per inquadrare il periodo storico e il contesto in cui è ambientato il film. Questa è l’Inghilterra di Margaret Thatcher, segnata dalla disoccupazione, dall’immigrazione, dagli skinheads e dalla guerra delle Falkland. E’ un film tenero perché la storia viene narrata attraverso gli occhi innocenti di un bambino che tuttavia è già adulto in quanto ha conosciuto troppo presto la sofferenza e il dolore a causa della scomparsa del padre, morto proprio nel conflitto con l’Argentina. Ragion per cui, la pellicola lascia, consapevolmente, l’amaro in bocca.
Tutto ruota intorno alla violenza originata dal degrado sociale della periferia inglese dove questo gruppo di giovani è costretto a vivere, ma paradossalmente, proprio da essa, nasce anche l’amicizia sincera e qualche storia d’amore. Sotto lo sguardo sempre vigile del bravissimo Thomas Turgoose, si assiste ad un mutamento di dinamiche all’interno del gruppo: da fancazzista e guascone, ma in fondo semplice e genuino, che passa le giornate ad ascoltare musica reggae e ska e a bere fiumi di birra, il gruppo diventa intollerante e razzista, cattivo e aggressivo con l’entrata in scena di Combo, ex galeotto, pronto a mettere su un piccolo esercito di teste rasate per combattere una guerra contro gli stranieri del quartiere. Non tutti aderiscono. Il piccolo Shaun sì, in primo luogo perché mosso dalla voglia di rivendicare la morte del padre, ma soprattutto perché viene catturato dal carisma particolare di Combo, perciò abbandona il pacifico Woody e diventa un piccolo teppista.
È un film solido e al tempo stesso semplice dall’intenso ritmo narrativo grazie anche all’ottima colonna sonora, composta non solo da pezzi reggae, ska o punk, ma anche da melodie (inconfondibili quelle di Einaudi) che arrivano dritti al cuore.
Shane Meadows ha diretto con grande maestria questi giovani attori che non si può fare a meno di commuoversi. Insomma, si è di fronte ad un’opera eccezionale che fino all’ultima scena sferza un pugno allo stomaco: l’ultimo sguardo del piccolo Turgoose fisso in camera, uno sguardo profondo e penetrante che riassume e dice tutto: non c’è solo rabbia, ma anche speranza, quella che permette di andare avanti, con una maggiore consapevolezza di sé e del mondo che ci circonda.
[-]
[+] lascia un commento a maria giorgia »[ - ] lascia un commento a maria giorgia »
E' un vero, piccolo, capolavoro. Il piccolo protagonista è veramente espressivo, una pellicola con un "patos" veramente tangibile. Mi sono ritrovato un po' nel film, nella voglia di imporsi ad ogni costo, tipico dell'età giovanile. Da vedere, senza riserve.
[+] lascia un commento a g_andrini »[ - ] lascia un commento a g_andrini »
Un film di quelli che io definisco " un pugno nello stomaco". Alla fine rimani senza parole e quasi non vorresti alzarti e uscire dalla sala. Una storia di maturazione adolescenziale che riporta alla memoria " Stand by me" anche se qui si tratta di tutt'altra realtà Tutto contribuisce a dare intensità al film: le immagini di un quartiere degradato, il "coro" dei variopinti ragazzi della scuola, l'iniziazione del taglio dei capelli che rende il ragazzo parte di un gruppo che lo fa sentire accettato e protetto proprio nel momento in cui più ha bisogno di una figura paterna.
[+]
Un film di quelli che io definisco " un pugno nello stomaco". Alla fine rimani senza parole e quasi non vorresti alzarti e uscire dalla sala. Una storia di maturazione adolescenziale che riporta alla memoria " Stand by me" anche se qui si tratta di tutt'altra realtà Tutto contribuisce a dare intensità al film: le immagini di un quartiere degradato, il "coro" dei variopinti ragazzi della scuola, l'iniziazione del taglio dei capelli che rende il ragazzo parte di un gruppo che lo fa sentire accettato e protetto proprio nel momento in cui più ha bisogno di una figura paterna. Non a caso le prime scene ci danno già una chiave di lettura di quello che sarà lo svolgimento della vicenda: il muro scrostato ci introduce nell'ambiente sociale,la foto del padre in primo piano ci rivela una presenza e un'assenza nello stesso tempo, la svogliatezza con cui Shaun va scuola per la fine del trimestre vestito come vuole la mamma ci dice già molto del ragazzino : non si sente adeguato all'ambiente che frequenta, fatica a socializzare, si sente diverso e ha paura di affrontare il giudizio degli altri. Niente di contorto o difficilmente intuibile in questo film. La stessa entrata in scena di Combo, preceduto dall'amico armato, non ci fa presagire nulla di buono.Riuscirà infatti a sfruttare molto bene il desiderio di rivalsa di SHaun dimostrandogli di ammirarlo per i suo coraggio e lo convince ad entrare nel gruppo più violento e disponibile ad essere inquadrato in un partito politico ultranazionalista . Psicologicamente fragile e instabile, affettivamente immaturo Combo perde il controllo dopo aver capito che ... non aveva capito niente ! e la notte d'amore passata con Lou, che lui aveva idealizzato e ripensato continuamente nei tre anni di prigione era stata vissuta dalla ragazza come un atto di violenza. Privato anche di questo aggancio affettivo risprofonda nel dramma dell'abbandono evidentemente vissuto da bambino. Quando il giamaicano gli parla della sua grande ed allegra famiglia la sua mente va in tilt e la furia si scatena. Nonostante il pianto e il pentimento postumo questa scena sarà illuminante per Shaun. Capirà che niente è come sembra e che anche uno pseudo duro come Combo che arriva (quasi ? ) ad uccidere un suo amico senza un apparente motivo in realtà può rivelarsi debole e mettersi a piangere e comportarsi come un bambino. Probabilmente capisce solo allora che suo padre è da ricordare ed ammirare perchè è stato presente e affettuoso e non perchè ha combattuto in nome di una bandiera che non è che un pezzo di stoffa che gli uomini di volta in volta riempiono di significati spesso contradditori e privi di un valore oggettivo. Inoltre capisce che deve fidarsi solo del proprio giudizio senza lasciarsi trascinare dagli entusiasmi altrui anche se il prezzo può essere un momentaneo isolamento . Inutile dire che senza la bravura di questo meraviglioso piccolo attore il film , tutto giocato sui primi piani e le espressioni, non avrebbe potuto avere lo stesso valore. Il suo volto estremamente espressivo fa da contrappunto ad un altro volto molto espressivo , nel bene e nel male : quello di Combo talmente mobile da sembrare " di gomma" . Altro valore aggiunto: l' assenza di scene davvero violente e cruente anche se aleggiano per tutta durata del film e si può chiaramente presagire che il finale sarà tragico. Non occorrono litri di vernice rossa o corpi che esplodono per realizzare un film carico di tensione, significato e tragedia ma solo una sapiente regia ed ottimi attori.....
[-]
[+] lascia un commento a paperino »[ - ] lascia un commento a paperino »
Sì un ottimo film. Davvero.
Non un capolavori per la scelta, personalmente non apprezzatissima, di utilizzare molte cover delle musiche che hanno permeato il primo lustro degli anni '80.
Non un capolavoro per aver lasciato forse un po' troppo sullo sfondo il contesto in cui si sviluppano le vicende dei ragazzi della periferia britannica.
Non un capolavoro a causa di un doppiaggio italiano che non è impeccabile come al solito avviene.
Magnifici tutti gli attori e eccezionale fotografia.
Una storia di banale quotidianità, ma di una disarmante realtà che ci mostra gli edonisitici anni Ottanta per quello che sono stati.
La scena finale con la bandiera scagliata fra le onde, dal ragazzino che di seguito guarda in camera in modo impietoso, è da cineteca.
[+]
Sì un ottimo film. Davvero.
Non un capolavori per la scelta, personalmente non apprezzatissima, di utilizzare molte cover delle musiche che hanno permeato il primo lustro degli anni '80.
Non un capolavoro per aver lasciato forse un po' troppo sullo sfondo il contesto in cui si sviluppano le vicende dei ragazzi della periferia britannica.
Non un capolavoro a causa di un doppiaggio italiano che non è impeccabile come al solito avviene.
Magnifici tutti gli attori e eccezionale fotografia.
Una storia di banale quotidianità, ma di una disarmante realtà che ci mostra gli edonisitici anni Ottanta per quello che sono stati.
La scena finale con la bandiera scagliata fra le onde, dal ragazzino che di seguito guarda in camera in modo impietoso, è da cineteca. [-]
[+] lascia un commento a stolencar »[ - ] lascia un commento a stolencar »
This is England è davvero un bel film, violento e romantico come pochi film sanno essere senza risultare incoerenti o incomprensibili. Tutto è armonioso in This is England e per coloro che amano il film in lingua originale da oggi esce nelle sale in Inglese con sottotitoli in italiano. vi lascio l'elenco delle sale e vi copio il post che trovate sulla pagina facebook del film!
"Per i molti appassionati del film in lingua originale, a Milano il film sarà proiettato in Inglese con sottotitoli in italiano all'interno della rassegna "Sound & Motion Pictures":
Lunedì 3/10
Cinema Anteo
Via Milazzo, 9 - Tel. 02/6597732
Martedì 4/10
Arcobaleno Film Center
Viale Tunisia, 11- Tel. 02/29406054
Giovedì 6/10
Cinema Mexico
Via Savona, 57 - Tel.
[+]
This is England è davvero un bel film, violento e romantico come pochi film sanno essere senza risultare incoerenti o incomprensibili. Tutto è armonioso in This is England e per coloro che amano il film in lingua originale da oggi esce nelle sale in Inglese con sottotitoli in italiano. vi lascio l'elenco delle sale e vi copio il post che trovate sulla pagina facebook del film!
"Per i molti appassionati del film in lingua originale, a Milano il film sarà proiettato in Inglese con sottotitoli in italiano all'interno della rassegna "Sound & Motion Pictures":
Lunedì 3/10
Cinema Anteo
Via Milazzo, 9 - Tel. 02/6597732
Martedì 4/10
Arcobaleno Film Center
Viale Tunisia, 11- Tel. 02/29406054
Giovedì 6/10
Cinema Mexico
Via Savona, 57 - Tel. 02/48951802"
[-]
[+] lascia un commento a tony-k »[ - ] lascia un commento a tony-k »