C'era una volta il West

Film 1968 | Western, +13 175 min.

Regia di Sergio Leone. Un film Da vedere 1968 con Charles Bronson, Henry Fonda, Claudia Cardinale, Jason Robards, Gabriele Ferzetti, Paolo Stoppa. Cast completo Genere Western, - Italia, 1968, durata 175 minuti. distribuito da Cineteca di Bologna. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,47 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi C'era una volta il West tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento venerdì 19 aprile 2019

Nel campionario umano composto da fuorilegge, avventurieri e ambiziosi uomini d'affari, emergono le figure di un meticcio, e di una giovane vedova. Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d'Argento, ha vinto un premio ai David di Donatello,

C'era una volta il West è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD e Blu-Ray su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato sì!
3,47/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA
PUBBLICO 3,94
CONSIGLIATO SÌ
Un cult movie per ragionieri in vena di poesia.

Avanza la ferrovia che unirà le due coste degli Stati Uniti. Nel campionario umano composto da fuorilegge, avventurieri e ambiziosi uomini d'affari, emergono le figure di un meticcio, che insegue l'uomo che gli ha ucciso il padre, e di una giovane vedova, che rappresenterà il futuro di una società che cancella per sempre i suoi eroi. Questa la succinta trama di un film che ne ha più di una. Sergio Leone, dotato di una certa muscolarità espressiva, ha i suoi limiti nel manierismo che accompagna ogni suo film. Cinismo, violenza e autocompiacimento sono conditi dalla musica ingombrante del suo omologo in campo musicale, Ennio Morricone.
Ogni soluzione è affidata al sensazionalismo. Il montaggio è solo un espediente per le anime semplici. Quello che si può ottimisticamente definire neo-espressionismo è mutuato dal cinema russo e, perché no?, da Orson Welles. Ma è solo un metodo applicato a una causa sbagliata. E tutti questi supposti valori si sciolgono come neve al sole di fronte a un B-movie western, realizzato però negli States. Certi temi, vedi il western, sono congeniti e appartengono alla memoria storica di una nazione.
Nel caso di C'era una volta il West, fino ad allora l'opera più ambiziosa di Leone, il mix di tutti gli ingredienti della sua cucina risultano indigesti a causa dell'insopportabile sentimentalismo che inonda la pellicola, con la complicità della troppo lodata Claudia Cardinale. Non basta andare in America e relegare Henry Fonda nel ruolo del cattivo. E con Dario Argento tra gli sceneggiatori non si va lontano. Paolo Stoppa è il più incredibile trapper della storia del west cinematografico. È come fare l' Amleto con John Goodman. Sequenze famose come quella finale, presa pari pari da Duello al sole di Vidor, sembrano un furto più che un omaggio.
C'era una volta il West ha i titoli più lunghi della storia del cinema. Diciassette minuti di narcisismo registico, con notevoli caratteristi americani a fare da manichini per i giochini grafici della fotografia di Delli Colli. Una gamba in primissimo piano e l'antagonista sul fondo, nello spazio amatoriale concesso dal cinemascope. L'epica scriteriata del film ha l'anima intinta nei sobborghi romani. Un cult movie per ragionieri in vena di poesia.


C'ERA UNA VOLTA IL WEST disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€9,99 €12,99
€9,99 -
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
venerdì 14 luglio 2017
laurence316

Nonostante la grande epopea dell'Uomo Senza Nome sia terminata due anni prima con l'ultimo eccezionale passo della trilogia del dollaro, Il buono, il brutto, il cattivo, Leone non ha ancora detto la sua ultima parola su un genere, il western, che è riuscito brillantemente a reinventare e a staccare dai binari classici e ormai un pò scontati del western americano.

martedì 13 settembre 2011
Gianni Lucini

Quando sulla frontiera del western all’italiana cominciano ad arrivare gli uomini d’affari per gli antieroi è arrivato il tempo di cedere il posto. Prima del duello finale Frank guarda negli occhi Armonica e confessa di non essere capace di cambiare natura. È un momento in cui anche lui perfido, spietato e sanguinario assassino capisce che sta arrivando un’epoca nella [...] Vai alla recensione »

martedì 3 agosto 2010
paolomiki

L'unico film dove i dialoghi sono appena accennati,e trionfa l'esagerazione dei colori dei primi piani della durata globale e della meticolosità nel ricercare l'originalità storica. Un racconto di come anche e soprattutto nel west tutte le bassezze umane venivano fuori quando si trattava di arricchire o di salvare la vita. Un racconto che parla della nascente strapotente America [...] Vai alla recensione »

domenica 24 marzo 2013
Stephen K.

C'era una volta il west è senz'altro il miglior film di Sergio Leone. Il regista in questo film dilata di molto i tempi veloci del genere e utilizza molti stereotipi. Cambia lo scenario, passando dai deserti della Spagna a quelli dell'arizona e della monument valley. Viene girato un film in negativo, in cui prevale il male e l'attore più importante del set, peter fonda, [...] Vai alla recensione »

giovedì 1 gennaio 2015
Ignazio1975

Impossibile per chiunque eguagliare un capolavoro simile. Tarantino si ispira apertamente a Leone e in ogni film rende più di un omaggio al Maestro. Ma non riuscirà mai ad avvicinarsi al regista italiano. Il film è un capolavoro di regia, recitazione (Henry Fonda ha fatto la recitazione della sua vita), montaggio, fotografia (Delli Colli in stato di grazia) e scenografia (Carlo Simi fantastico).

martedì 22 luglio 2014
tomdoniphon

Un avido magnate delle ferrovie (Ferzetti) vuole mettere le mani sul terreno di proprietà dell'ex prostituta Jill (Claudia Cardinale) e pertanto assolda un killer (Fonda). In difesa della donna intervengono il bandito Cheyenne (Robards) e il misterioso Armonica, al quale Frank ha ucciso il fratello. Armonica uccide Frank in duello e riparte.

venerdì 7 gennaio 2011
fsromait

La superba e storica conclusione di Sergio Leone dell'epopea western, rivisitazione e corollario/appendice alla precedente trilogia del dollaro, vista con occhi commossi al suo tramonto e che cede il passo alla modernità, della tecnologia e degli affaristi. Sostanzialmente, fin dall'inizio del film, nei suoi tempi magnificamente dilatati, si ha come il sentore che tutto [...] Vai alla recensione »

martedì 13 giugno 2017
Great Steven

 C'ERA UNA VOLTA IL WEST (IT/USA, 1968) diretto da SERGIO LEONE. Interpretato da CHARLES BRONSON, HENRY FONDA, CLAUDIA CARDINALE, JASON ROBARDS JR., GABRIELE FERZETTI, PAOLO STOPPA, KEENAN WYNN, JACK ELAM, BENITO STEFANELLI, AL MULOCK, FABIO TESTI, WOODY STRODE, LIONEL STANDER, FRANK WOLFF Nel 1908 una fonte d’acqua nel deserto degli Stati Uniti meridionali viene presa di mira da persone [...] Vai alla recensione »

giovedì 2 luglio 2015
David Aaronson

"Tutto è bevuto tutto è mangiato" cosi scrive Paul Verlaine in Languore,e come dargli torto dopo aver assistito a capolavori di questo tipo.Sergio Leone Maestro assoluto a cui la critica intellettualoide,sterile ed inutile non ha saputo dar elogi e premi più che meritati ma sappiamo bene che un film come C'era una volta il West da fastidio politicamente parlando.

venerdì 20 giugno 2014
brando fioravanti

Nel deserto del Mojave la prostituta Jill deve difendersi da Frank pericoloso killer e i suoi uomini. Jill è da poco vedova e non sa che la terra di cui è proprietaria seppure arida e poco fertile interessa a Morton potente industriale ferroviario che non esita a uccidere chi gli si oppone. Morton inizialmente assume Frank, ma il rapporto tra i due diventa conflittuale.

venerdì 7 gennaio 2011
fsromait

La superba e storica conclusione di Sergio Leone dell'epopea western, rivisitazione e corollario/appendice alla precedente trilogia del dollaro, vista con occhi commossi al suo tramonto e che cede il passo alla modernità, della tecnologia e degli affaristi. Sostanzialmente, fin dall'inizio del film, nei suoi tempi magnificamente dilatati, si ha come il sentore che tutto [...] Vai alla recensione »

domenica 8 novembre 2020
RAFFAELE REPPUCCI

la storia: non c'era lo stato, c'erano i razziatori. per soldi, uccidevano. c'erano i bounty killers,  gli "spazzini del west". per soldi, uccidevano chi uccideva. gli uni e gli altri rischiavano. arrivarono gli affaristi. facevano rischiare gli altri, pagavano. affaristi delle ferrovie, veicolo di altri affaristi. la favola: il cinico, i suoi uomini, incarnazione del [...] Vai alla recensione »

giovedì 26 marzo 2020
Onufrio

Nostalgico affresco di un'epoca storica ormai agli sgoccioli. Le polverose terre desolate vengono invase da diavoli fumanti su rotaia, che portano con sè progresso e tecnologia. In questo particolare periodo storico si concentrano le vicende dei personaggi, come sempre dal passato oscuro e misterioso che si cela soltanto dopo una lunga attesa.

giovedì 30 marzo 2017
vanessatalanta

Una pellicola come questa o entusiasma o non piace per nulla. Io per carattere ed educazione diffido delle critiche tutte osannanti o tutte denigratorie, so che se un'opera sucita sentimenti contrastanti significa che ha colpito punti sensibili negli spettatori e già solo per questo va presa in considerazione seriamente. La fotografia e la regia sono tecnicamente perfette, il ritmo lento [...] Vai alla recensione »

sabato 18 giugno 2011
mondolariano

E’ curioso notare come alcune “Bibbie” del genere western siano di matrice italiana. “C’era una volta il west” è infatti fratello minore de “Il buono, il brutto, il cattivo”, con la partecipazione dei grandi attori americani diretti da Sergio Leone. Le analogie sono evidenti nel carattere dei personaggi, ognuno dei quali funge da protagonista [...] Vai alla recensione »

venerdì 11 settembre 2015
ARISTOTELES

Ottimo film e un ottimo Western. Tutto è fatto molto bene,l'ambientazione è fantastica,la storia è intrigante e gli attori sono bravissimi,ci sono davvero poche pecche e se dovessi trovare qualcosa che non mi è piaciuto per niente,dovrei tacere. Sicuramente,ripeto è tutto ben fatto,come la bellissima Cardinale,eppure non mi ha "conquistato" [...] Vai alla recensione »

lunedì 11 giugno 2012
nicoladrago

Strano a dirsi (per me) ma questa volta il Farinotti mi trova in buona parte d'accordo. Non son del tutto in sintonia con la negativa recensione del critico che recensì col massimo dei voti un film da lui scritto però che dire di questo similwestern di Leone? Da giovane adoravo questo così saturante regista e ancora oggi mi colpiscono certe sue forme di linguaggio, il modo [...] Vai alla recensione »

lunedì 12 settembre 2016
mencio

Mi sembra una critica troppo severa anche se concordo in gran parte. Non è però il sentimentalismo a darmi fastidio, nè la sua "romanità", ma appunto la "maniera", spinta fino alla leziosaggine. In particolare mi disturba l'estrema lentezza del film, intesa, a mio parere, a dare una falsa profondità alla pellicola, quasi intenda obbligare lo [...] Vai alla recensione »

martedì 3 settembre 2013
jacopo b98

 Jill (Cardinale), una ex prostituta, raggiunge il marito nella sua fattoria e trova tutta la famiglia sterminata dal bandito Frank (Fonda), per conto di un industriale ferroviario (Ferzetti) che ha interesse per le terre di famiglia. La donna verrà aiutata da due banditi, Armorica (Bronson) e Cheyenne (Robards) che lotteranno con lei contro l’assassino.

giovedì 1 gennaio 2015
dario

La storia è fra le più banali e i personaggi sembrano mutuati dai fumetti. Sergio Leone aveva letto troppi Tex Willer e parecchi Capitan Mihi. Scene inutilmente lunghe, estenuanti, inutilmente magniloquenti. Morale imbarazzante, sciocca (i buoni di qua, i cattivi di là): un fumettone pieno zeppo di morti ammazzati, di esibizionismi assurdi, si sadismo da grandi magazzini.

sabato 10 luglio 2010
il cinefilo

TRAMA:La storia è ambientata nel selvaggio West dove si intrecciano le vicende di un gruppo di personaggi:Cheyenne(Jason Robards),Armonica(Charles Bronson futuro interprete de IL GIUSTIZIERE DELLA NOTTE),Frank(Henry Fonda),Morton(Gabriele Ferzetti)e una donna chiamata Jill(Claudia Cardinale)e l'intera vicenda si muove intorno a una fattoria su cui Morton vorrebbe far passare una ferrovia.

lunedì 10 agosto 2009
Kronos

Uno dei classici western più amati al mondo, e forse il miglior film di Sergio Leone. Inutile aggiungere altro...

mercoledì 19 agosto 2009
davidto

1 grandissimo film con 1 meraviglioso cast, mi piacerebbe rivederlo

domenica 17 maggio 2009
serpico

che dire il piu' bel western mai visto leone da oscar bellissime le musiche che bello lo scontro finale tra armonica & frank d'antologia.sergio leone il piu'grande regista italiano.

sabato 7 maggio 2016
Nino Pell.

Indiscusso capolavoro in chiave western di altri tempi. L'emozione si misura per fotogrammi e nulla, visivamente parlando, ci appare inutile o superfluo nei circa 170 minuti di durata del film: l'espressività dei primi piani dei protagonisti, la scenografia geniale creata dal regista, ma soprattutto la bellissima colonna sonora composta dal maestro Ennio Morricone.

venerdì 7 gennaio 2011
RobyWanKenoby

che sciocchezza: sono più buoni gli gnocchi al gorgonzola, le mozzarelline di bufala di Battipaglia o i Profiteroles? In comune hanno solo le forme rotonde. Fellini prima che regista è un artista internazionale, non si può paragonare a nessuno, tutt'al più a se stesso; come Picasso. Rossellini è il precursore di quello che molto dopo di lui si sarebbe chiamato [...] Vai alla recensione »

venerdì 7 gennaio 2011
RobyWanKenoby

Caro Farinotti, mi sembra che l'italiano Leone sia molto più bravo a fare il "cinema americano" di quanto non siano gli americani a fare quello "italiano": il pur ottimo "Scent of a woman" non ha un quarto del pathos di "Profumo di donna", Madonna "travolta dal destino" con Giannini figlio… lasciamola perdere, e se poi gli [...] Vai alla recensione »

lunedì 16 maggio 2016
824947517588999@facebook

Ma chi è sto tizio che critica il film di Leone come fosse una fiction tv? Nessuna analisi sul linguaggio filmico usato qui da Leone, che ne sapeva e tanto di cinema! Il film è semplicimento epico ed ha il respiro della grandi opere e ti prende solo con la musica che nasce pere e assieme al film. Ma solo la scena iniziale, con i due movimenti di macchina del bambino che esce di corsa [...] Vai alla recensione »

martedì 18 ottobre 2011
Jayan

Uno dei capolavori di Sergio Leone... che va al di là del West. In questo film c'è psicologia, amore, violenza, vendetta e solidarietà. Ma ciò che lo fa salire alla vetta del capolavoro è il connubio film-musica... e la straordinaria interpretazione di Claudia Cardinale.

domenica 17 gennaio 2010
Cinemone

Questo film è un capolavoro, chi sa se un giorno in Italia faranno ancora dei film così

martedì 23 aprile 2019
rmarci 05

A partire dal troppo severo giudizio (3 stelle?!) la recensione del critico l'ho trovata assolutamente priva di obiettività: è vero che il film ricorre ad alcuni stereotipi, ma non ci si deve dimenticare che essi sono stati concepiti (o quanto meno rinvigoriti) da Sergio Leone, e il sentimentalismo di cui parla è semplicemente epica, un'epica che fa di "C'era una [...] Vai alla recensione »

martedì 3 aprile 2012
brando fioravanti

Grande western girato in grande stile dando molto spazio ai paesaggi. Grande colonna sonora fatta da strumenti classici, ma anche da semplici rumori per rendere le scene più realistiche. Attori bravissimi si adattano perfettamente a lunghe scene silenziose. Con lo scontro finale non si conclude solo la vicenda del film, ma tutta la cultura riguardante i western.

martedì 13 settembre 2011
Gianni Lucini

Grazie a un budget illimitato garantito dalla Paramount Pictures C’era una volta il West viene girato nella stessa Monument Valley dei film di John Ford con un cast stellare nel quale primeggiano Henry Fonda, per la prima volta nella parte del “cattivo”, Charles Bronson, Claudia Cardinale e un Jason Robards che smette per la prima volta i panni dell’attore impegnato per indossare [...] Vai alla recensione »

giovedì 3 marzo 2011
l_leonardo

venerdì 1 maggio 2009
Manfredi 4ever

A venti anni dalla sua scomparsa, voglio ricordare il grande maestro Sergio Leone con questo capolavoro indiscusso del cinema mondiale quale è C'era una volta il west. Due ore e mezza semplicemente fantastiche !!!!

lunedì 15 febbraio 2021
Mr.Rizzus

cult

lunedì 8 febbraio 2021
Mr.Rizzus

masterpiece!

venerdì 28 agosto 2015
distortionzz

Bellissima recensione, Volevo sapere cosa ne pensi del personaggio di Henry fonda. Ciao

domenica 21 febbraio 2010
Kaspar.Hauser

A chi non piace Sergio Leone un modesto consiglio: guardatevi i film di (e con) Muccino guardatevi i film di (e con) Salemme guardatevi i film il cui titolo comincia con "Scusa se..." guardatevi i "cinepanettoni" e buon divertimento...

domenica 1 marzo 2015
il befe

bello

martedì 21 gennaio 2014
Nooddles

Concordo pienamente con i tantissimi, tra iquali i fratelli Cohen, che questo è il miglior western in assoluto! .... GRAZIE SERGIO!

martedì 29 maggio 2012
Antonio2011

Sono d'accorso con gli altri sul fatto della dilatazione dei tempi e dell'allungamento a dismisura dei momenti drammatici. C'è da dire però che a me il film piace soprattutto per la colonna sonora. Una musica che rimane impressa nella memoria per sempre!! indelebile. E il finale è bellissimo, quel campo lungo con Bronson che attraversa la scena è veramente indimenticabile.

domenica 5 febbraio 2017
blanchefleurfr

appassionata di western   da 60 anni non ho mai spopportato i western spaghetti   dove manca gia  il piu importante i paesaggi  veri  dei western !mi sembra solo interessante  la musica ...... cl

domenica 6 giugno 2010
minimo

Sì, Copia conforme è davvero un bel film come se ne vedono di rado. Ti senti subito proiettato in un ambiente in cui tu vivi veramente: la presentazione di un libro in cui un dinoccolato inglese dalla giacca gualcita e barba trascurata presenta il suo libro che è titolo del film. Siamo in Toscana e si capisce dalla visione fissa e ravvicinata di un camino in pietra serena con decorazioni rinascimentali [...] Vai alla recensione »

mercoledì 22 aprile 2020
CONTE VERDE

FILM lentissimo.paesaggi non da vero West..Regista ampiamente  sopravvalutato e ovviamente sinistroide....per dirla  in Breve John Ford-Sam Peckimpha lo battono 10 a 0..viva il western americano--abbasso quello speghetti..mi stupisco di Henry Fonda e Bronson che abbiamo accettato una simile mediocrita'..unica cosa bella e gradevole del film e la splendida Claudia Cardinale  all'epoca [...] Vai alla recensione »

venerdì 17 gennaio 2014
g_andrini

...fa parte di un genere oramai superato. Un capolavoro, per essere tale, deve essere immortale, deve cioè essere pienamente godibile anche a distanza di 50 anni. Gli argomenti trattati, non tanto il vecchio West, quanto la tipologia di rivalità, è oramai scomparsa. Ottime le musiche.

domenica 16 agosto 2009
Des Esseintes

Il regista piu' assurdamente sopravvalutato di tutti i tempi. Non so se sia peggio lui o gli spettatori che se lo vanno a vedere. Be' almeno lui ci guadagnava su,quesgli altri pagano pure il bilgietto...eheheh che gente

domenica 16 agosto 2009
Des Esseintes

Triste lento noioso e mal fatto come tutti i film di questo regista inspiegabilmente sopravvalutato. E il bello e' che lo fanno studiare pure all'universita'. Mah che poveracci...

Frasi
Armonica:Sai contare fino a due?
Cheyenne: (Dopo aver fatto rullare il tamburo della pistola) Anche fino a sei!
Dialogo tra Manuel "Cheyenne" Gutiérrez (Jason Robards) - Armonica (Charles Bronson)
dal film C'era una volta il West - a cura di Ariestiger
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Alessandra Mammi
L’Espresso

Sergio Leone ha già composto la trilogia dei dollaro quando affresca indelebilmente con C’era una volta il West la scomparsa dei vecchi miti, nello scenario più classico dei western: la Monument Valley immortalata da John Ford. Il West è ormai civilizzato, Morton, cinico re delle ferrovie (Gabriele Ferzetti), assolda il killer Frank (Henry Fonda) per impadronirsi anche dei terreni su cui passeranno [...] Vai alla recensione »

Gian Luigi Rondi
Il Tempo

Eccoci al quarto western di Sergio Leone, dopo Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più, Il buono, il brutto, il cattivo. Quei tre film, ma soprattutto il primo, segnarono in modo addirittura clamoroso, la riuscita del western all’italiana e ottennero successo dovunque, imponendosi all’attenzione anche delle platee più provvedute: per un rigore di tecnica e di stile che via via si faceva [...] Vai alla recensione »

NEWS
SKY
sabato 20 luglio 2019
Tommaso Tocci

L'epopea western ha sempre un sapore speciale: qualcosa che sa di morte, ma anche il senso etico di una società in costruzione. Ne ripercorre le varie anime, quelle fondative come quelle crepuscolari, la rassegna che Sky Cinema Collection dedica al genere [...]

winner
miglior produzione
David di Donatello
1969
Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati