Camillo Mastrocinque è un attore italiano, regista, scrittore, sceneggiatore, montatore, assistente alla regia, è nato il 11 maggio 1901 a Roma (Italia) ed è morto il 23 aprile 1969 all'età di 67 anni a Roma (Italia).
Studia Architettura per poi recarsi in Francia dove acquisisce una notevole esperienza come scenografo sia in teatro che nel cinema. Tornato in Italia inizia l'attività di regista che lo porterà a dirigere 68 film. Inizialmente il suo cinema risente di un impianto teatrale che nel secondo dopoguerra si trasformerà in un produttivo rapporto con attori come Totò, Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Nino Manfredi, Renato Rascel e Walter Chiari. In particolare con Totò si crea un sodalizio alimentato dalla consapevolezza, da parte del regista, dell'impossibilità di imbrigliare la comicità dell'attore, consentendogli quindi un'ampia libertà di improvvisazione. Suoi sono, solo per citarne alcuni, Totò, Peppino e la ... malafemmina, Siamo uomini o caporali?, La banda degli onesti e Totòtruffa '62. Le sue due incursioni nel territorio del gotico italiano con La cripta e l'incubo e Un angelo per Satana consentono di apprezzarne la poliedricità. Ha anche diretto per la televisione "Stasera Fernandel" del 1964 e "Le avventure di Laura Storm" (1965) con Lauretta Masiero e Aldo Giuffré.
