| Anno | 2025 |
| Genere | Drammatico |
| Al cinema | 2 sale cinematografiche |
| Regia di | Paola Columba |
| Attori | Barbara Pitzianti, Giacomo Fadda, Donatella Finocchiaro, Galatea Ranzi . |
| MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento martedì 7 ottobre 2025
Grazia è 68° in classifica al Box Office, ieri ha incassato € 584,00 e registrato 7.555 presenze.
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CONSIGLIATO N.D.
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Il racconto si concentra sugli anni della formazione della scrittrice sarda, trascorsi sempre a Nuoro. Narrando le vicissitudini familiari, costellate da sciagure e lutti, da innamoramenti immaginari e amori reali, seguiamo la sua ostinata voglia di migliorarsi. Conosciamo la sua straordinaria determinazione, la sua tenacia, la sua sfrontata capacità di autopromuoversi. Ma anche il talento potente, il sincero amore per la sua terra, il bisogno profondo di essere compresa. Poi, un giorno, Maria Manca, direttrice di una rivista letteraria, la invita a stare per un po’ a Cagliari, presentandole Palmiro Madesani che diventerà l’uomo della sua vita e suo agente. Attraverso la storia di una ragazza che ha realizzato il suo progetto di vita, che è riuscita a riscattarsi, Grazia parla della condizione di tante donne che, alla fine dell’800, vivevano in una sorta di clausura, con pochi diritti, ma con tanti doveri.
Film coinvolgente sulla giovinezza di Grazia Deledda, prima e unica donna italiana premio nobel per la letteratura, da vedere tutto d'un fiato. Consiglio la visione agli studenti di tutti i gradi e a tutti gli appassionati di letteratura e di cultura sarda.
Un bellissimo film che racconta un mondo patriarcale non troppo lontano da noi, in cui le donne e gli uomini sono ingessati in ruoli definiti e da cui la giovane Grazia Deledda cerca di liberarsi. Mi è piaciuta la ricostruzione storica e l'accuratezza dell'ambientazione, dai costumi (mai folkloristici) agli utensili quotidiani. La lingua nuorese parla al cuore e la Barbagia antica cancella [...] Vai alla recensione »
bellissimo film, merita di essere visto. Brava Paola Columba, bellissima ricostruzione storica, costumi, bravi gli interpreti. complimenti! merita di essere visto nelle scuole, raccontando gli anni giovanili di una grande scrittrice italiana, da non dimenticare. E ci sono dei momenti del film in cui la giovane Grazia si scambia foto con possibili fidanzati, o scrive compulsivamente a un uomo che non [...] Vai alla recensione »
Ho finalmente visto "Grazia" un lavoro che ho apprezzato molto, mi ha commosso (molto) e mi ha fatto sorridere (pochissimo), ho scoperto il vissuto travagliato e la caparbiet? di Grazia Deledda, elementi che accrescono il valore letterario dei suoi scritti e il premio Nobel ricevuto.Allora grazie per le intense emozioni regalate e complimenti per la qualit? eccezionale del lavoro.
Un film che tutti dovrebbero vedere, per conoscere una scrittrice agli antipodi della sua carriera. Donna che ha portato in alto la Sardegna grazie ai suoi scritti e al suo modo di pensare e di scrivere.
Questo film è bellissimo. Cercatelo, andate a vederlo perché è davvero molto ben fatto e avvincente. Grazia Deledda e la sua vita, una storia di sofferta e conquistata emancipazione. Dialoghi, costumi, recitazione, accuratezza nelle ricostruzioni e nella lingua: non so cosa mi sia piaciuto di più. Questa pellicola mi ha lasciato un'onda lunga di emozioni.
Riscoprire Grazia Deledda, grazie ad un film. Unica italiana a vincere il premio Nobel della Letteratura nel 1926, sembra destinata a perdersi nelle memorie scolastiche. Segatori e Palumba invece, con il loro minuzioso lavoro di ricerca storica, permettono di scoprire una autrice forse mai bene studiata ed immergersi in un mondo che non esiste pi?: la provincia sarda di fine ottocento e il desiderio [...] Vai alla recensione »
Film bellissimo, avvincente e coinvolgente, ingiustamente poco o niente pubblicizzato e relegato a proiezioni in sale "minori", racconta la giovinezza di una grande donna e scrittrice che non si capisce perchè a scuola non venga mai studiata e il suo Nobel considerato quasi "un incidente, un errore... Questo film aiuta a capire ancora di più la storia e le storie [...] Vai alla recensione »