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Elisa Maino è la giovanissima star di Musical-ly che in soli due anni si è affermata come idolo delle teen italiane. Espandi ▽
Elisa Maino è una giovanissima star di Musical-ly. In soli due anni si è affermata come idolo delle teen italiane arrivando a 4 milioni e mezzo di fan sui social e a scrivere un libro, il romanzo "#Ops" che in sole 6 settimane dall'uscita aveva già venduto 50.000 copie scalando la top ten dei libri più venduti.
L'evento sarà l'occasione per conoscere la vera Elisa Maino, le sue passioni, i suoi segreti e la relazione con il pubblico che la segue soprattutto offline come durante il tour di presentazione del libro quando intere piazze italiane sono state inondate da ragazzine adoranti. Recensione ❯
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Le videocassette testimoni del viaggio avventuroso del primo alpinista che ha scalato l'Everest. Espandi ▽
Una serie di videocassette rimaste per 18 anni a raccogliere la polvere svela dei misteriosi filmati. Lentamente scopriamo che quelle riprese d'epoca di paesaggi alieni, personaggi enigmatici e momenti di pericolo, intrecciate a inquietanti estratti del diario del protagonista, sono state girate dal primo alpinista serbo a scalare l'Everest. Spingendosi ai limiti delle capacità umane ed entrando in uno stato di apatia e smarrimento, l'uomo finisce per far riemergere ricordi che vanno dall'assurdo al mistico. Il suo sogno avventuroso non è culminato in un ruggito di vittoria, rivela una citazione dal suo diario, ma è finito in un urlo di sconfitta. In questo viaggio prima verso la gloria eterna e poi di ritorno alla banalità del quotidiano, è cambiato in modi che mai avrebbe immaginato. Recensione ❯
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Marcelo è un dandy che si ricorda le vite precedenti: la sua memoria sfida la cinepresa lasciando emergere una dimensione onirica ed extracorporea. Espandi ▽
Marcelo ha un'ottima memoria. Ricorda perfettamente la sua infanzia, la storia della sua famiglia e ha visioni sulle sue vite passate. In una di queste è stato Novalis, un poeta tedesco alla ricerca di una rosa blu. E nella sua vita attuale cosa sta cercando Marcelo? Il protagonista ci permette di entrare nella sua abitazione e nella sua vita offrendoci un caffè, bevanda alla quale non può rinunciare. Il film è un monologo, quasi una seduta psicoanalitica, che permette a Marcelo di ripercorre momenti difficili e importanti della propria vita. Il racconto del passato è inframezzato dalla sua quotidianità, che ci mostra con estrema naturalezza, e da riflessioni sul futuro. Forse è proprio attraverso questo percorso che Marcelo riuscirà a dare una risposta alla sua domanda lasciando, invece, allo spettatore interrogativi su cui riflettere. Recensione ❯
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Attraverso le testimonianze di Assad (responsabile dell'intelligence della milizia falangista), Ahed (combattente palestinese del campo di Shatila) e Nassim (comandante comunista), il documentario esplora le motivazioni personali, i traumi e pentimenti di tre miliziani che da adolescenti hanno impugnato le armi durante la Guerra Civile in Libano (1975-1990). Mentre le loro confessioni scavano nella violenza e nelle fratture settarie del Medio Oriente, oggi i tre ex-combattenti lavorano tra i giovani libanesi per contribuire a una pace sostenibile in un Paese ancora schiacciato da ineguaglianze e scontri identitari. Recensione ❯
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L'omaggio a un genio che ha 'tagliato' la sua epoca e la materia vivente, inventando una bellezza senza tempo. Documentario, Gran Bretagna2018. Durata 111 Minuti.
La celebrazione di un genio radicale e ipnotico che ha avuto un'influenza profonda sul panorama artistico contemporaneo. Espandi ▽
L'universo di Alexander McQueen è complesso. Creatore fuori norma, figlio di un tassista londinese divenuto stella dell'alta moda, McQueen ha ridefinito la moda e i suoi codici attraverso le problematiche contemporanee. I due registi tornano sulla carriera folgorante del bad boy della moda, dai suoi debutti alla Saint Martin's School di Londra fino alla leggendaria sfilata Plato's Atlantis, offrendo una griglia di lettura a un sistema di pensiero esuberante e a un'immaginazione smisurata. Il documentario 'cuce' un ritratto con ago e filo di parole, scompone e ricompone un artista estremo e appassionato, consumato dal suo genio e costretto a rincorrere una pace interiore che non troverà mai. Recensione ❯
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Giudice di ferro, contro ogni discriminazione: un ritratto legittimamente celebrativo di Ruth Bader Ginsburg. Documentario, USA2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna dalla parte dei diritti delle donne, la Ginsburg ha sempre promosso la parità dei sessi. Espandi ▽
Nata a New York nel 1933, Ruth Bader Ginsburg (per brevità RBG) è stata la seconda donna - dopo Sandra Day O'Connor, in carica dal 1981 al 2005 - a essere nominata, da Bill Clinton, nel '93, tra i nove componenti della Corte Suprema. Negli ultimi anni quest'anziana, minuta signora, voce vellutata e occhi che inceneriscono, è oggetto di molta attenzione da parte dei mass media nazionali. Il fronte democratico vede in lei - che su Trump si è espressa con un certo scetticismo fin dal 2016, ancora prima che venisse eletto - un simbolo della resistenza alla deriva ultraconservatrice e autoritaria della sua presidenza. Ma già nel 2015 le era stato dedicato un tumblr, seguito dal libro Notorious RBG di Irin Carmon e Shana Knizhnik. Che, parafrasando il nome d'arte del celebre rapper Notorious B.I.G., originario anche lui di Brooklyn, la consacra anche tra le giovani generazioni come esempio di emancipazione civile («Mia madre non faceva che ripetermi due cose: sii gentile e sii indipendente», racconta la giudice). Recensione ❯
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Nick Difino, food performer, scopre di essere malato. E allo stesso tempo scopre quanto si può essere felici a tavola. Espandi ▽
Si può essere felici nonostante una grave malattia? È questo che si chiede Nick Difino, food performer, dopo la diagnosi di un cancro. In barba alla sua malattia, Nick è deciso a non rinunciare a ciò che lo rende felice: il lavoro, gli affetti ma soprattutto il cibo. A sostenerlo, per fortuna, ci sono gli amici di sempre, chef e artisti da tutta Italia come Simone Salvini, Roy Paci, Paola Maugeri... Alternando la loro voce al video-racconto del protagonista, questi ospiti d'eccezione cucinano i piatti preferiti di Nick e provano - fra un bicchiere di vino e una parmigiana di melanzane - a rispondere alla sua stessa domanda. Recensione ❯
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Il ritratto di una città ideale, sperimentale, democratica, e di una comunità urbana in perenne costruzione e ricostruzione. Documentario, Belgio, Francia, Italia2018. Durata 74 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le grandi scoperte scientifiche senza dimenticare che, in fondo, siamo "quasi niente": puntini invisibili e lontani dispersi nell'immensità dell'universo. Espandi ▽
Nel palazzo della conoscenza non ci sono molte risposte. Tante sono invece le domande e le ammissioni di ignoranza. Se non ci fosse un così vasto bisogno di ricercare, non avrebbe senso l'esistenza del CERN, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Anna De Manincor, del collettivo bolognese ZimmerFrei, racconta questo luogo che si estende per chilometri e conta una popolazione di diecimila persone, come una città. Non solo una città sperimentale ma anche, soprattutto, ideale, in cui è l'apporto dei tanti, senza etichette di religione o nazionalità, a motivare i progressi. L'aspetto sociale risulta il più indagato, ma non mancano incursioni nei problemi scientifici. Quesiti sterminati rubati a conversazioni informali, perché è così che accade al CERN: è al tavolo del bar che si discutono i grandi misteri. Recensione ❯
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Il viaggio di Jim Stern all'interno dell'attuale politica americana. Espandi ▽
Sei mesi prima delle elezioni presidenziali del 2016, il regista Jim Stern decide di mettere la sua vita in standby e, spinto dalla voglia di capire ciò che a lui sembra inverosimile, decide di intervistare e passare del tempo con i sostenitori di Donald Trump, provenienti dai contesti più diversi. Una ricerca di intuizioni e risposte, del perché questi elettori sembrano indifferenti di fronte alle tante affermazioni preoccupanti che il candidato fa. La voglia di risposte, attraverso un documentario che fa emergere una profonda frattura culturale ancora pericolosamente fraintesa e che continua a lacerare il tessuto della democrazia. Recensione ❯
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Uno studio documentale che ha come protagonista un bambino che vuole sentirsi un eroe e che, insieme alla madre continua a vivere in mezzo alla natura. Espandi ▽
Alla periferia di Addis Abeba, la costruzione di un gigantesco complesso residenziale sta erodendo i confini del villaggio dove Asalif, un bambino di dieci anni, vive insieme a sua madre. Sullo sfondo di un'Etiopia travolta da rapidi cambiamenti sociali e architettonici, Asalif si aggira per il villaggio ruggendo come un leone di fronte all'avanzare inesorabile del progresso. Recensione ❯
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I racconti intimi e dolorosi di Khonsaly Hay, l'uomo che negli anni Settanta ha vissuto la rivoluzione nichilista dei Khmer Rossi. Espandi ▽
Khonsaly Hay è cambogiano. Era farmacista quando la rivoluzione nichilista dei Khmer Rossi si scatenò nella seconda metà degli anni Settanta. Come altre vittime degli orrori della storia, Khonsaly ha voluto dimenticare per trenta lunghi anni. Nel film incontra i suoi ex persecutori nell'intimità del villaggio in cui hanno vissuto, nello stesso quartiere, per anni. Lo seguiamo nel suo personale viaggio nel tempo, seguendo la trama dei suoi ricordi dolorosi ed oscuri. Il dialogo faticoso che instaura con sua figlia, regista del film, e la trasmissione della memoria si rivelano un percorso necessario e intimo. Recensione ❯
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Immagini spettacolari dal forte impatto visivo in un documentario sviluppato in maniera organica e complessa. Documentario, Canada2018. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio alla scoperta di come l'uomo abbia cambiato la natura. Espandi ▽
Dopo Manufactured Landscapes e Watermark, Anthropocene è il completamento di una trilogia di documentari sull'impatto delle attività umane sul nostro pianeta. Un viaggio in sei continenti, narrato dalla voce di Alicia Vikander, per accostare i diversi modi in cui l'uomo sta sfruttando le risorse terrestri e modificando la Terra, più di quanto facciano i fenomeni naturali. Un film con una tesi non nuova, ma sviluppata in maniera organica e complessa con immagini spettacolari, dal forte impatto visivo, e suono che sottolinea ed enfatizza.
L'uomo ha superato i limiti e questo assunto emerge da ogni immagine filmata in 43 luoghi di 20 diversi Paesi. Ma il film si fa apprezzare per il tono, che non è di denuncia, ma finalizzato a creare consapevolezza. Recensione ❯
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Diario di un viaggio che è già stato, rivisitato attraverso un dialogo padre-figlia dall'acume tenero e immaginifico. Documentario, Portogallo2018. Durata 110 Minuti.
Un documentario dedicato al padre del regista che racconta di un viaggio intorno al mondo fatto negli anni Anni Settanta. Espandi ▽
Jiro ha quasi ottant'anni, e spazza le foglie dal suo giardino di Yokohama, in Giappone. Ma sua figlia Aya è venuta a trovarlo, armata di telecamera, per parlare del lungo viaggio che Jiro ha fatto nel mondo nel 1970, quando aveva più o meno l'età attuale di sua figlia. Attraverso le loro voci, degli effetti sonori, e soprattutto le fotografie dell'epoca scattate tra Europa, Africa e America, i due ricreano l'esperienza di un viaggio fondamentale per la vita di entrambi. Recensione ❯
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Vituccia, Raffaele e le altre persone attendono Dio, la Madonna e i Santi, conservando quella ritualità religiosa propria della gente comune in occasione delle feste patronali. Espandi ▽
Una banda da giro si sposta verso la prossima festa di paese a bordo di un pullman. Vituccia sfoglia rose, mette i petali in freezer e si siede ad aspettare la Madonna. Raffaele lotta contro pedoni e macchine, per difendere il suo san Rocco, e contro il tempo, per preservare il senso popolare della festa religiosa. Sbirciando oltre il sipario delle feste patronali il mistero del sacro si sbriciola nei preparativi febbrili e gioiosi della gente comune, nei silenzi e nelle chiacchiere che riempiono l'attesa di Dio, della Madonna e dei santi. Recensione ❯
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Un adagio ben documentato che si prende il tempo per essere critico col suo soggetto. Documentario, Svezia2018. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'esplorazione dell'anno 1957 nella vita del grande maestro svedese Ingmar Bergman. Espandi ▽
Due première mondiali, due film girati, una serie televisiva, quattro pièce teatrali, una moglie, due amanti, sei figli. Il 1957 fu un anno di straordinaria produttività per Ingmar Bergman. Il suo nome da quel momento avrebbe incarnato il passaggio del cinema da divertissement di massa ad arte sofisticata del XX secolo. Bergman 100 - La vita, i segreti, il genio è un adagio ben documentato che si prende il tempo per essere critico col suo soggetto. Un soggetto che resta un paradosso per il suo paese d’origine: da una parte genio-tiranno e dall'altra monumento nazionale.
Girato per il centenario della nascita di Bergman, il documentario di Jane Magnusson illustra questa ambivalenza, muovendosi nelle ombre che tessono la leggenda, senza perdere di vista ossessioni e contraddizioni. Recensione ❯
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