riprendendo quello che ho detto ieri credo di aver sviato un dettaglio importante.....a causa di ciò che ha detto ruth ovvero che loro provenivano da prostitute e drogati, e per il fatto che la loro storia inizia fin da piccoli, avevo capito che loro non erano essere clonati, ma figli di "poco di buono" diciamo, e su questo si era basato il mio commento. per questo ero rimasta talmente sconvolta. Sconvolta che la vita di alcune persone fosse ritenuta + importante della vita di altre solo perchè figli di prostitute o altro. Non capivo infatti se erano cloni come fosse possibile che iniziassero la loro vita fin da bambini, questo significa che erano stati clonati a partire da altri bambini, e non da adulti, e la frase di Ruth mi aveva insinuato dubbi che mi hanno sviata e portata ad un'interpretazione sbagliata. in ogni caso nonostante non comprenda appieno questo, mi rendo conto di aver preso una grande sbandata. è chiaro che siano dei cloni riflettendoci, la prova più evidente è la direttrice della scuola che dice che attraverso i disegni volevano dimostrare che anche loro avevano un anima. il mio commento, che partiva chiaramente dal fatto che loro erano nati naturalmente, e non come in the island, andrebbe rivisto
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algernon
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lunedì 28 marzo 2011
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e dunque è proprio come in the island
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solo che i cloni di Hailsham (diversamente da quelli di The Island) sanno benissimo qual'è il loro destino. e non fanno niente per ribellarsi, al massimo chiedono un rinvio. sembra inspiegabile
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hollyver07
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martedì 29 marzo 2011
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la spiegazione c'è...
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- algernon -Ciao. Come sempre si tratta di una mia confutabile ipotesi. Nel film la spiegazione alla sottomissione (aquiescenza) dei cloni è stata volutamente omessa, lasciando così un po "spiazzato" noi spettatori. Comunque, se parliamo di "repliche genetiche" è abbastanza plausibile ipotizzare che coloro che siano in grado di manipolare il genoma umano, siano anche in grado di indurre sostanziali alterazioni comportamentali, per esempio modifiche nelle iterazioni a livello di amigdala e ipotalamo. Saluti a te
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eternalsunshine
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venerdì 1 aprile 2011
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i dettagli del libro che nel film si perdono
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Davvero vi sembra così assurdo che non si ribellino? Scusate ma gli schiavi afroamericani degli Usa non vi sembrano un esempio storico abbastanza rilevante per evitare di farsi certe domande? Loro sono ben coscienti di essere dei cloni, sanno fin da piccoli che questa è la loro condizione. Noi italiani siamo in una situazione di merda ma non mi pare che ci sia tutta sta gran ribellione. La fantascienza è sempre riuscita ad analizzare e descrivere la realtà meglio di qualsiasi altro genere, spesso ha nettamente anticipato la realtà futura, "1984" vi dice nulla?
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hollyver07
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sabato 2 aprile 2011
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eternalsunshine
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Ciao. Non è una cosa assurda. Personalmente, non avendo letto il libro, quindi i particolari chiarificatori mi sono ignoti, ho solo provato ad immaginare una plusibile ipotesi, o inventare una pura congettura (come preferisci). Nel film è evidente che la motivazione del loro comportamento sia strettamente connesso alla loro condizione di cloni, oltretutto opportunamente "istruiti" ad una "placida" sottomissione. E' corretto il tuo parallelo con gli schiavi afroamericani, altrettanto si può affermare per quello "postato" da - starwitness - il giorno 29 (riferito a Primo Levi ed ai suoi studi sulle deportazioni) ed interessante è anche la distopia citata da qualche altro utente (visto che poi hai citato Orwell).
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Ciao. Non è una cosa assurda. Personalmente, non avendo letto il libro, quindi i particolari chiarificatori mi sono ignoti, ho solo provato ad immaginare una plusibile ipotesi, o inventare una pura congettura (come preferisci). Nel film è evidente che la motivazione del loro comportamento sia strettamente connesso alla loro condizione di cloni, oltretutto opportunamente "istruiti" ad una "placida" sottomissione. E' corretto il tuo parallelo con gli schiavi afroamericani, altrettanto si può affermare per quello "postato" da - starwitness - il giorno 29 (riferito a Primo Levi ed ai suoi studi sulle deportazioni) ed interessante è anche la distopia citata da qualche altro utente (visto che poi hai citato Orwell). Del tuo "post" posso solo evidenziare un mio personalissimo dissenso in merito alla tua affermazione sulla fantascienza. E' vero che la fantascienza sovente coglie nel segno, ma... in qualsiasi forma la si consideri... resta sempre un concetto ipotetico non una dimostrazione, anche quando l'ipotesi sia basata su fatti già dimostrati. Scusa per la prolissità. Saluti a te
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laura93
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sabato 2 aprile 2011
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chiarisco
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i miei dubbi non erano in merito al fatto che loro non si ribellassero, ma al fatto che vivessero fin da bambini come mostra il film, e questo significa che dei bambini erano stati clonati...questo era il dettaglio che mi aveva sviata
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hollyver07
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sabato 2 aprile 2011
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c'è un altro particolare rivelatore...
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Ciao. Se l'origine di quei bambini fosse stata quella che avevi erroneamente desunto, dalle parole di ruth, il film avrebbe implicitamente trattato un argomento ben diverso, ovvero l'omicidio legalizzato di esseri umani, non trovi? Saluti a te
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shelostcontrol
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lunedì 4 aprile 2011
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clonazione
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Ciao Laura, mi sa che non hai capito come funziona la clonazione. Non che io sia un'esperta ma l'età del clone non è la stessa del suo "modello" al momento della clonazione. Viene creata una cellula uovo con lo stesso identico DNA del modello, a partire da quella poi si sviluppa l'embrione, il feto, eccetera. Non so se ricordi il caso della pecora Dolly, il clone era un agnellino mentre la pecora originale era già adulta.
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laura93
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lunedì 4 aprile 2011
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grazie
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in risposta a hollyver sono perfettamente d'accordo. Infatti del mio errore mi sono perfettamente resa conto.Shelostcontrol era la risposta che cercavo, ero reduce dai miei ricordi su the island, dove gli individui erano clonati nell'esatta età e aspetto del momento di clonazione. Grazie
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hollyver07
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martedì 5 aprile 2011
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figurati...
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Ciao laura93. Grazie a te per il cortese riscontro. Saluti
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