Strane dinamiche famigliari si sviluppano durante le proteste del maggio 1968 a Parigi. Espandi ▽
Un eccentrico ritratto di famiglia ambientato durante le proteste del maggio 1968 a Parigi. Un bambino di nove anni resta con i nonni e gli zii mentre i genitori protestano. Quando un ospite illustre cerca rifugio nell'appartamento, le dinamiche della famiglia cambiano. Recensione ❯
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Quando un giovane attore esagera con la satira e dice una battuta di troppo, soprattutto se alla persona sbagliata, sarà accusato di vilipendio e emarginato dall'intero mondo dello spettacolo. È la storia di Manuel Falco che da giovane attore emergente si tramuta all'istante in un elemento indesiderato e si ritrova suo malgrado a fare il badante di Vittorio, anziano malato di Alzheimer. Solo e senza futuro Manuel si appassiona al suo nuovo e unico amico e cerca di usare i mezzi artistici per curare la malattia. Una volta entrato in contatto in clinica con la dottoressa Elisa De Blasi proverà a convincerla, forse anche per conquistarla, a fare uno spettacolo con i degenti, tra cui c'è anche Vittorio. Il "paradosso dell'attore", che ogni giorno deve ripetere un copione non suo e come se non fosse mai accaduto in precedenza, si sovrappone al "paradosso dell'Alzheimer" che ti fa dimenticare chi sei e ciò che hai fatto in giornata, ma può lasciarti ricordi antichi vividi nella mente. Manuel intuisce questa possibilità: far rinascere loro come attori nel terribile e meraviglioso gioco della vita e forse per rinascere lui stesso grazie ai suoi nuovi amici. Lo spettacolo sarà un piccolo e inaspettato successo e scuoterà l'animo della gente ridando nuova linfa a Manuel e chissà, forse, permettendogli di ritrovare la strada maestra. Recensione ❯
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Un documentario che segue il giovane e carismatico torero di origine peruviana Andrés Roca Rey. Espandi ▽
Il cineasta catalano entra nell'arena per raccontare lo sfarzo e la brutalità della corrida in un documentario che ritrae il giovane e carismatico torero di origine peruviana Andrés Roca Rey. La vestizione, l'attesa, l'ansimo, lo scontro, l'animale trascinato sulla sabbia dorata in una scia di rosso, il silenzio che segue l'acclamazione, la svestizione che rivela le fasciature insanguinate. Recensione ❯
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Tra il Golfo e il Vesuvio, Napoli si racconta in bianco e nero: tra storia, archeologia e vita quotidiana, un viaggio nel tempo e nell'anima del territorio. Espandi ▽
Tra il Golfo e il Vesuvio, la terra talvolta trema, le fumarole dei Campi Flegrei segnano l'aria. Sulle tracce della Storia, delle memorie del sottosuolo, in bianco e nero, una Napoli meno conosciuta si popola di vite. Sotto le nuvole c'è un territorio attraversato da abitanti, devoti, turisti, archeologi che scavano il passato, da chi, nei musei, cerca di dare ancora vita, e senso, a statue, frammenti, rovine. La circumvesuviana attraversa il paesaggio, cavalli da trotto si allenano sulla battigia. Un maestro di strada dedica il suo tempo al doposcuola per bambini e adolescenti, i vigili del fuoco vincono le piccole e grandi paure degli abitanti, le forze dell'ordine inseguono i tombaroli. Una nave siriana, nel porto di Torre Annunziata scarica il grano ucraino. La terra intorno al golfo è un'immensa macchina del tempo. Recensione ❯
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Il film evento dedicato a Evie, la nuova sorellina di peppa e George. Espandi ▽
L'arrivo della piccola Evie in casa Pig apre un nuovo e fondamentale capitolo nella storia del personaggio, iniziato con l'annuncio della dolce attesa di Mamma Pig, diventato virale nel giro di pochissimo tempo. La nuova arrivata porterà tanta gioia e tante sfide nella famiglia, e saprà certamente farsi volere bene da tutti i piccoli fan che seguono le vicende di Peppa, George, Papà e Mamma Pig fin dagli esordi. Da quando è apparsa per la prima volta sullo schermo nel 2004, Peppa Pig è diventata uno dei personaggi più riconoscibili e amati dai bambini in tutto il mondo. Le sue avventure, narrate nella serie animata, hanno catturato l'immaginazione e i cuori di milioni di piccoli fan, veicolando con entusiasmo messaggi molto importanti e significativi sull'amicizia, la famiglia, il rispetto per l'ambiente e la passione per la lettura. Il gioioso annuncio di Mamma Pig segna così l'inizio di una nuova fase per il brand, che continuerà ad espandersi con tanti nuovi contenuti nel mondo dell'intrattenimento e del retail. Recensione ❯
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Le riprese del film su Carmelo Bene si interrompono. Maresco sparisce, accusando la produzione. Un'indagine svela il suo genio ribelle e visionario. Espandi ▽
Le riprese del film di Franco Maresco su Carmelo Bene vengono bruscamente interrotte dopo l'ennesimo incidente sul set. A staccare la spina è il produttore Andrea Occhipinti, esasperato dai ciak infiniti e dai ripetuti ritardi. Dal canto suo, il regista di Belluscone e La mafia non è più quella di una volta accusa la produzione di "filmicidio", facendo poi perdere le sue tracce. A cercare di ricucire lo strappo è un amico di Maresco, Umberto Cantone, che chiama a testimoni tutti coloro che hanno partecipato all'impresa, in un'indagine che è l'occasione per ripercorrere la personalità e le idee dell'autore più corrosivo e apocalittico del cinema italiano. E se intanto, lontano da tutto e da tutti, Maresco stesse ultimando il suo film, diventato "il solo modo per dare forma alla rabbia e all'orrore che provo per questo mondo di merda"? Recensione ❯
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Il film fa rivivere il ritorno di Gilmour nello storico Circo Massimo all'inizio del Luck and Strange Tour, il suo primo in quasi un decennio. Espandi ▽
Dal 17 al 24 settembre arriva al cinema come evento speciale per Nexo Studios il concerto di David Gilmour "Live al Circo Massimo. Roma", seguito il 17 ottobre dalla pubblicazione dell'album live "The Luck and Strange Concerts" che cattura la magia del Luck and Strange Tour 2024. Il film fa rivivere il ritorno di Gilmour nello storico Circo Massimo all'inizio del Luck and Strange Tour, il suo primo in quasi un decennio. Il collaboratore di lunga data Gavin Elder ha filmato questo spettacolo con lo sfondo mozzafiato delle rovine romane. Recensione ❯
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Una "semplice" riunione di condominio a Madrid in cui si discute della sostituzione dell'ascensore. Espandi ▽
In un edificio del centro di Madrid, dove una normale riunione di vicini per votare il cambio dell'ascensore si trasforma in un vero e proprio conflitto dopo l'inaspettato annuncio che un nuovo inquilino con problemi di salute mentale affitterà un appartamento Recensione ❯
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Il film racconta sette giorni consecutivi di un momento cruciale nella vita di Madre Teresa, il periodo in cui decide di lasciare il convento di Loreto Entally a Calcutta e fondare il proprio ordine. Recensione ❯
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Il racconto del movimento artistico che, più di cento anni fa, ha ribaltato l'arte, la scrittura, il modo di vivere: il Futurismo. Espandi ▽
Quando esce nel 1909, sulle pagine del quotidiano francese Le Figaro, il Manifesto del Futurismo appare immediatamente come una rivoluzione, un vigoroso scossone al mondo della cultura e della società, una provocazione estetica che intende ridisegnare ogni aspetto della vita del nuovo secolo.
Per riaffermarne la portata e le intuizioni avverate, Caffeina del mondo, scritto da Giordano Bruno Guerri con Massimiliano Orfei e codiretto con Massimo Spanosi, propone con un approccio laico e non paludato un'introduzione prismatica a una tra le avanguardie più decisive e anche divisive (il tristemente noto inciso "guerra sola igiene del mondo", poi ridimensionato dagli stessi estensori, dopo l'esperienza del primo conflitto mondiale).
Una monografia ancorata con precisione a dichiarazioni e opere degli artisti indagati: Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Antonio Sant'Elia, Luigi Russolo, Gino Severini, Barbara (Olga Biglieri), Giannina Censi. Recensione ❯
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Francesco De Gregori suona per un mese all'Out Off di Milano brani "nevergreen" e ne fa un film intimo, immerso nella musica e nell'atmosfera teatrale. Espandi ▽
Nel suo fare musica, dieci mesi orsono Francesco De Gregori ha scelto un punto di partenza insolito: ha deciso di suonare per un mese, tutte le sere, in un piccolo teatro di Milano, l'Out Off, presentando le canzoni meno conosciute del proprio repertorio - o addirittura le "perfette sconosciute", le nevergreen, mai insignite del titolo di "evergreen" - ogni volta con una scaletta diversa, condividendone alcune con degli ospiti a sorpresa. Poi, a questo progetto che ha già i crismi dell'happening, ha pensato di aggiungere un livello in più: farne un film. Non l'ennesimo biopic celebrativo, non un rituale film-concerto, piuttosto un film immerso dentro la sua musica, capace di muoversi tra quelle canzoni, nella penombra del teatro, nelle emozioni delle serate e degli incontri estemporanei. Recensione ❯
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Uno sguardo crudo ma speranzoso sulla resilienza umana e sulle capacità di superare le avversità Espandi ▽
Il film segue la storia di Matteo, studente universitario interpretato da Francesco Isasca, giovane attore emergente che si sta facendo notare per la sua intensità e autenticità interpretativa. La sua vita viene scossa da una tragedia improvvisa: durante una festa di Carnevale, poco prima della pandemia da Covid-19, un incidente inaspettato innesca una catena di eventi che lo porteranno ad affrontare un percorso oscuro fatto di colpa, redenzione e accettazione, tra dinamiche familiari complesse e riflessioni interiori. Recensione ❯
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Un omaggio alla prima cineasta donna che è stata candidata al premio Oscar. Espandi ▽
Un'auto d'epoca, tra Palermo, Corleone, Poggioreale, Agrigento, Catania e luoghi simbolici per l'iconica figura del cinema italiano Giancarlo Giannini. È lui il protagonista di Un viaggio per incontrare Mimì, che rende omaggio a Lina Wertmüller e al suo Mimì metallurgico ferito nell'onore, capolavoro che segnò un'epoca e la carriera di Giannini stesso. A distanza di oltre mezzo secolo, l'attore compie un viaggio fisico ed emotivo sulle tracce di Domenico Mardocheo, "Mimì", le stesse tappe che permisero allora di impregnare di sicilianità il suo celebre personaggio, attraversando l'isola in lungo e in largo. Un itinerario simbolico e reale, passando per posti che evocano le tensioni sociali, le migrazioni interne e i grandi snodi della memoria collettiva italiana. Con la sua presenza intensa e discreta, Giannini ci accompagna dunque in un racconto sospeso tra passato e presente fatto di silenzi, ricordi, strade e sguardi. Recensione ❯
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