Titolo originale | Death and Other Details |
Anno | 2024 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 60 minuti |
Regia di | Yangzom Brauen, James Griffiths (II), Alrick Riley, Dinh Thai, David Petrarca, Marc Webb |
Attori | Violett Beane, Lauren Patten, Angela Zhou, Hugo Diego Garcia, Pardis Saremi Linda Emond, Mandy Patinkin, Jack Cutmore-Scott, Danny Johnson. |
MYmonetro | Valutazione: 2,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 25 marzo 2024
Una serie crime incentrata su una donna che deve dimostrare la sua innocenza. Ce la farà?
CONSIGLIATO NÌ
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Il magnate degli affari Lawrence Colliere festeggia il suo pensionamento organizzando una festa su un transatlantico del Mediterraneo. Quando uno degli ospiti viene trovato ucciso nella sua stanza, Imogene Scott diventa la prima sospettata. Per dimostrare la sua innocenza, deve collaborare con Rufus Cotesworth, il più grande detective del mondo.
Il genere murder mystery non passa mai di moda quando c'è un nuovo assassino a piede libero e una serie di sospetti legati al caso. Tuttavia, alcuni titoli fanno dubitare che la formula risolutiva sia davvero così infallibile.
L'ultima serie di Hulu sul genere è uno di quei rari casi in cui si ha la sensazione che le trame sullo schermo siano versioni meno accattivanti di altri gialli.
Morte e altri dettagli segue Imogene Scott, interpretata da Violett Beane, una giovane donna amara ma intuitiva che si sta ancora riprendendo dalla brutale morte della madre. Anche se è stata accettata a braccia aperte dalla ricca famiglia Collier, non ha dimenticato che il caso di sua madre è rimasto irrisolto e serba rancore nei confronti del detective Rufus Cotesworth, Mandy Patinkin, per non aver fatto di più per trovare l'assassino. Quando decide di unirsi ai Colliers per un viaggio su un transatlantico restaurato nel Mediterraneo, avviene un nuovo omicidio che costringe Imogene a ristabilire i suoi legami con "il più grande detective del mondo".
Il nuovo dramma di Hulu potrebbe sembrare familiare ai fan di Agatha Christie, dieci episodi che presentano la classica ricetta del giallo: una famiglia facoltosa, un omicidio misterioso, la vendetta.
"I dettagli contano", ringhia Mandy Patinkin nei secondi iniziali della serie, e sebbene l'interpretazione di Patinkin sia di un certo livello, la serie manca proprio di quelle finezze per farla contraddistinguere. Rispetto ai numerosi adattamenti di Harlan Coben che arrivano sullo schermo e che sorprendono gli spettatori con i loro colpi di scena strabilianti o ai progetti diretti da Rian Johnson che sono tutt'altro che noiosi, questa serie rimane indietro con le sue rivelazioni oscillanti.
Nonostante la presenza di dieci sceneggiatori, tra cui i creatori della serie Heidi Cole McAdams e Mike Weiss, spesso si ha l'impressione che non siano riusciti a capire come gestire tutti questi personaggi. Tutta l'esposizione può spesso sembrare una lentezza, mentre molti personaggi secondari non sembrano avere uno scopo preciso se non quello di essere pedine o di forzare qualche storia d'amore. Ci sono anche molte trame secondarie il cui scopo è spesso discutibile nel grande schema delle cose. Tuttavia, la sceneggiatura mantiene i personaggi interessanti, soprattutto perché tutti nascondono qualcosa e il gioco di attesa per scoprire tutti i loro segreti prende spesso pieghe inaspettate.
In tutto questo dramma politico e d'affari, è la relazione tra Cotesworth e Imogene a rimanere la più intrigante. Scavare nel loro passato trasforma la ricerca di un assassino in una ricerca di riconciliazione. Un vecchio cane con gli stessi vecchi trucchi e la sua intelligente assistente devono imparare a convivere con il passato e a farsene una ragione. L'unione del passato e del presente crea un intrigo ancora maggiore e una dinamica che ci spinge a guardare il film.
Tuttavia, se da un lato i flashback funzionano per far emergere vecchi dettagli e illuminarne di nuovi, dall'altro il continuo avanti e indietro degli eventi rende confusa la linea temporale. Tuttavia, Cotesworth e Imogene vengono integrati nei flashback in modo fantasioso, mettendoli nei panni di altri personaggi durante l'indagine. Tutto è ben delineato, ma a scapito della sceneggiatura.