Regia di Paul B. Preciado. Un film con Amir Baylly, Naëlle Dariya, Clara Deshayes, Frédéric Pierrot, Paul B. Preciado. Da giovedì 28 marzo al cinema.
Quando un filosofo attivista trans come Paul B. Preciado esordisce dietro la macchina da presa non può che farlo esplorando le aporie della nostra contemporaneità, andando a rintracciarne la radici nella letteratura. Aporie che riguardano l'identità, la fluidità, la scrittura di una biografia che nel suo essere assolutamente personale diventa collettiva. Il documentario si rivela un'interessante riflessione sulle metamorfosi contemporanee, narrate da una prospettiva individuale e collettiva al tempo stesso. Questo debutto dietro la macchina da presa centra in pieno l'obiettivo: senza la pretesa di impartire lezioni, punta sull'umanità viva dei suoi Orlando per ricordare a chi guarda il diritto imprescindibile di cambiare e di scegliere quale forma e sostanza avere, con una libertà (che dovrebbe essere) inviolabile.
Il film Orlando, My Political Biography, diretto da Paul B. Preciado, è distribuito da Fandango e in uscita giovedì 28 marzo.