Anno | 2023 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Germania, Iran, Repubblica ceca |
Durata | 111 minuti |
Regia di | Abbas Amini |
Attori | Pouria Rahimi, Minoo Sharifi, Hamed Alipour, Behafarid Ghafarian, Naser Sajjadi Hosseini . |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento venerdì 27 gennaio 2023
Un insegnate si trova davanti alla scelta di salvare o meno dei fuggitivi. Il film è stato premiato a Rotterdam,
CONSIGLIATO N.D.
|
Ahmad è un insegnante in esilio che vive in un piccolo villaggio lungo il confine iraniano con l'Afghanistan. Conosce una famiglia di rifugiati hazara illegali che stanno fuggendo dalla minaccia immediata dell'ascesa al potere dei talebani. Ahmad inizia subito a rendersi conto che i pregiudizi e il dogma stanno condizionano le loro vite e la sua prospettiva su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato cambia drasticamente. Decide così di mettere in salvo delle persone ma quella decisione può avere conseguenze disastrose per tutti.
Dedicato ai registi in carcere, con ovvio riferimento alla condizione di Jafar Panahi: così è scritto nei titoli di coda dove, peraltro, si ringrazia Mohammad Rasoulof, altro cineasta più volte ostacolato dalle autorità iraniane, autore di Il male non esiste, Orso d'oro alla Berlinale 2020, film profondamente critico verso il regime. Questi sono i due omaggi che il regista Abbas Amini esprime nella [...] Vai alla recensione »