
Per la regia di Massimo Donati, autore dell’omonimo romanzo. Nel cast anche Fabrizio Ferracane e Fabrizio Rongione. Da giovedì 16 marzo al cinema.
Quale oscuro legame unisce Luca Treves, cuoco famoso, esperto di spezie, e Andreas Dürren Fischer, celebre restauratore di quadri fiamminghi? Luca e Andreas appartengono a due mondi diversi, l'arte e la cucina, e hanno caratteri opposti. E tuttavia, quando conosce Andreas, Luca pensa sia arrivato finalmente il momento per dare una svolta alla propria carriera. L'invito del restauratore a seguirlo in un breve giro di incontri professionali in Germania gli offrirebbe, infatti, l'occasione di trovare nuovi clienti e abbandonare il ristorante di provincia che gli garantisce una vita tranquilla, ma che lo costringe anche a sacrificare le sue ambizioni professionali.
Luca dunque accetta la proposta, ma non sospetta che dietro l'affabilità del restauratore si nascondano segreti inconfessabili. Sarà trascinato in un gorgo che minaccia di distruggere ogni sua certezza obbligandolo a compiere scelte atroci. Unico appiglio per mantenere la lucidità, il diario dove da anni annota osservazioni sulle spezie e sulla preparazione delle ricette.
Aleggiano i fantasmi dell’impossibilità di scegliere il proprio destino, di avere giustizia dalla vita, di mondarsi dalle colpe insanabili.
Tratto dall'omonimo romanzo di Massimo Donati (qui anche in veste di regista), il thriller Diario di spezie vede la partecipazione di Lorenzo Richelmy, Fabrizio Ferracane (visto di recente nella serie di successo The Bad Guy) e Fabrizio Rongione.
Il film, girato nel 2021 fra Italia, Belgio e Germania, è stato presentato in anteprima nel corso della 31a edizione del “NoirInFestival” di Milano e ora, distribuito da Master Five Cinematografica, uscirà al cinema giovedì 16 marzo.