Presentato in Concorso al Festival di Cannes, l'opera tratta dal romanzo di Milán Füst, annovera nel cast anche gli italiani Sergio Rubini e Jasmine Trinca. Dal 14 aprile al cinema.
Anni Venti. Il capitano di lungo corso Jakob Storr ha il controllo totale della propria nave ma non della propria vita. In particolare a sfuggirgli è sua moglie Lizzy, una donna francese incontrata per caso (ammesso che il caso esista): il capitano Storr si voleva sposare, credendo di dare così maggiore stabilità alla propria vita, e si è proposto alla prima donna che è entrata in un caffè. Lizzy è una creatura affascinante ma del tutto inafferrabile per un uomo come Storr, che ha fatto della virilità la sua corazza, e che considera disonorevole e sconveniente il comportamento allegro della moglie. Ed è divorato dalla gelosia e la frustrazione davanti a quella donna che balla, beve, fuma e non si fa dire da nessuno come vivere.
Il film, presentato in Concorso all'ultimo Festival di Cannes, è tratto dal romanzo "La storia di mia moglie" di Milán Füst.
Storia di mia moglie - di cui vediamo il poster ufficiale in esclusiva su MYmovies - è un film emozionante e imperdibile anche per il cast stellare internazionale: infatti, oltre ai francesi Léa Seydoux e Louis Garrel, incontriamo anche l'olandese Gijs Naber e gli italiani Jasmine Trinca e Sergio Rubini. L'opera è diretta da Ildikò Enyedi, regista Camera d'Or per Il mio XX secolo e vincitrice dell'Orso d'Oro al Festival di Berlino per Corpo e anima, candidato anche al Premio Oscar come miglior film straniero.
Distribuito da Altre Storie, Storia di mia moglie uscirà al cinema dal 14 aprile.