L'affascinante universo che ruota attorno alla straordinaria figura di Maria di Nazareth. Espandi ▽
Cattolici, Ortodossi e Musulmani la considerano come un personaggio centrale nel cammino della fede. Migliaia di santuari sono stati eretti in suo nome ai quattro angoli della terra. Giovane ebrea visitata da un angelo il quale le annuncia che darà alla luce un essere divino; madre colpita dal terribile destino di veder morire la propria creatura dopo atroci sofferenze. Concepita senza peccato, assunta in cielo con tutto il corpo al momento della morte. Recensione ❯
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Un'analisi di carattere storiografico che aggira l'effetto didascalico per tessere il fil rouge che collega passato e presente. Documentario, Italia2016. Durata 70 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Bologna, 8 marzo 1955. Quattro donne vengono arrestate davanti alla fabbrica Ducati per aver distribuito mimosa. Saranno condannate a un mese di reclusione presso il carcere di San Giovanni in Monte. Espandi ▽
Bologna, 8 marzo 1955. Quattro donne vengono arrestate davanti alla fabbrica Ducati per aver distribuito mimosa. Saranno condannate a un mese di reclusione presso il carcere di San Giovanni in Monte, oggi sede del Dipartimento di Storia dell'Università. Proprio da qui, sessant'anni dopo, tornano alla luce le storie delle migliaia di persone ingiustamente licenziate negli anni Cinquanta a causa dell'affiliazione a organizzazioni politiche e sindacali. Recensione ❯
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Ispirato al romanzo "Il rinnegato", scritto dal padre del regista Giuseppe Brancale, è il primo capitolo di una trilogia dedicata alla Basilicata. La Storia vista dalla parte dei lucani, per raccontare in modo oggettivo le condizioni di vita della popolazione dei paesi e sottolineare come il brigantaggio per tanti versi fosse lo sbocco naturale di tanta sofferenza e vessazioni. Recensione ❯
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Un'opera inconclusa che, malgrado gli spunti interessanti a livello di scrittura, è stroncato dall'ingenuità tecnica. Drammatico, Italia, Germania2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film affronta con uno sguardo disincantato e a tratti duro il tema della tratta dei bambini. Espandi ▽
Sandro è un uomo appena uscito di galera dopo otto anni di detenzione. Giunto sul pianerottolo di casa del vecchio amico Gianni, gli propone di recuperare dei soldi sporchi che era riuscito a nascondere in un appartamento di periferia prima di venir arrestato. Nel tentativo di riappropriarsi della sua vecchia vita, l'ex-galeotto coinvolge quindi l'amico in un viaggio che è ritorno al passato, per scoprire che Antonio, suo fratello, oltre ad essere un doppiogiochista, è anche il traditore che lo ha mandato in galera. Recensione ❯
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Domenico Quirico, l'ultimo grande inviato ancora in attività, racconta la sua prigionia in Siria nell'aprile 2013. Espandi ▽
Domenico Quirico, l'ultimo grande inviato ancora in attività, rapito in Siria l'8 aprile 2013 e liberato dopo 152 giorni di prigionia, rievoca il percorso di una vita spesa a collezionare frammenti di vite altrui e ridiscende in quel pozzo in cui la privazione della libertà e della dignità, per la prima volta, lo hanno costretto ad accomunare il proprio destino a quello dei protagonisti dei suoi racconti. Recensione ❯
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Un viaggio nell'universo creativo di Andrea Pazienza, un artista che ha segnato la sua epoca. Espandi ▽
Arte fuorilegge, in qualche modo eroica. La sua opera come ribellione assoluta da gabbie e confini. Pazienza come Balzac, Dostoevskij, Goya, i massimi scrittori e illustratori capaci di tratteggiare con il più leggero sbaffo le facce e l'anima. Da dove veniva questo dono? Questo film è un viaggio in macrofotografia nelle correzioni, nelle pecette, nei materiali poveri e improvvisati di uno dei lavori più alti e abissali del ventesimo secolo italiano. Recensione ❯
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Una madre in galera, due piccoli figli che vivono con lei, una dei quali si avvicina al terzo compleanno e dovrà lasciare la madre. Espandi ▽
Una maternità segnata, un'infanzia deviata per sempre dalla via serena che le spetta: è la vita delle mamme e dei bambini in carcere. Yasmine sta scontando una pena per furto e ha dovuto portare in cella con sé i suoi due figli più piccoli, Lolita e Diego, trasformandoli così in piccoli detenuti, allevati da una strana comunità senza gite, né parchi, né visite agli amici. Ma il terzo compleanno di Lolita si avvicina e allora verrà separata dalla madre. Yasmine vive nella speranza che le vengano concessi i domiciliari. Questo affresco di un aspetto poco noto dell'universo carcerario è al contempo il diario intimo di una madre, combattuta tra il desiderio di avere accanto i suoi figli e la consapevolezza che il loro bene si trova oltre le sbarre. Recensione ❯
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Due fratelli, un padre soprannominato "Il Lupo", una madre invisibile. Una famiglia di agricoltori di una valle alpina dove culturalmente la gentilezza è un segno di debolezza ed i modi sono ruvidi. Il figlio più giovane, Gim, sta scoprendo la sua omosessualità, ma il padre non riesce ad accettarlo. Il fratello maggiore, Alex, si trova nel mezzo: da un lato vuole incoraggiare Gim a superare le sue paure, dall'altro si sente vicino alla tradizione del padre. E' difficile ritrovare l'amore nascosto in un contesto così esasperato. I protagonisti saranno in grado di continuare a vivere insieme? Recensione ❯
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Formia è una città piccola, una stretta lingua di terra schiacciata tra mare e montagne.
Formia si può percorrere solo in due direzioni: avanti e indietro.
Così le vite dei quattro ragazzi protagonisti: lo spazio in cui possono muoversi è angusto, le prospettive limitate. Vittime di un paese vecchio che concede loro poco e della peggiore crisi economica degli ultimi ottant'anni, i quattro sono complici di questa situazione. Carnefici e vittime, contemporaneamente. Incapaci di desiderare e pretendere, sono sempre cortesi, chiedono permesso.
Forse i divani dei genitori sono troppo comodi, e stanno lì sdraiati, sforzandosi quel poco che basta per dire: ci ho provato.
Forse. Perché poi il malessere torna fuori prepotente insieme alla necessità di trovare una strada, uno scopo, qualcosa per cui lottare.
Un'idea come un'altra. Non importa. Recensione ❯
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Un film di Enrico Maria Artale. Con Enrico Maria Artale, Daniel Mejia Vargas, Sarah Sammartino, Giuseppe Sammartino, Maria Luisa Artale
Un padre uscito dalla vita di un figlio che aveva un anno. Un figlio che, da adulto, decide di cercare i segni di quell'uomo che non ha mai conosciuto. Espandi ▽
«Mio padre è uscito dalla mia vita quando avevo poco più di un anno. Da allora non ne ho voluto sapere nulla, e più volte, crescendo, mi sono rifiutato di conoscerlo. Ma, adesso che ho trovato un suo messaggio nella segreteria telefonica, decido finalmente di farmi raccontare qualcosa in più, prima di partire per un lungo viaggio solitario attraverso la Sicilia, convinto di riuscire a rintracciarlo, a incontrarlo e a registrare tutto con la macchina da presa». Recensione ❯
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Un ragazzo si trova al centro di un affare immobiliare molto misterioso. La casa del nonno viene affittata ad un uomo dalle richieste stravaganti. Espandi ▽
Giorni nostri: Marco è un trentenne che arranca come può nella vita di provincia tra sogni universitari infranti e un lavoro che non gli piace. Un giorno un suo caro amico, agente immobiliare, gli propone di affittare in nero la casa del nonno defunto ad un cliente "particolare", che pone condizioni assurde: la vuole solo il venerdì notte e la paga molto bene. Recensione ❯
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Testimonianze e preziose interviste per raccontare il (cambiamento del) femminismo nelle esperienze delle ragazze di oggi e delle attiviste di ieri
. Documentario, Italia2016. Consigli per la visione: Ragazzi +13
"Cosa sanno le giovani donne di quello che hanno fatto le loro nonne e le loro madri?" Ecco il quesito da cui è partita Paola Columba, regista teatrale e cinematografica, per parlare di femminismo in un documentario che è il precipitato di oltre 50 ore di interviste (poi raccolte per l'archivio dell'Aamod da Paola Scarnati) alle ragazze di oggi e alle femministe di ieri. Tante voci celebri - da Luisa Muraro a Dacia Maraini, e poi Lorella Zanardo, Emma Bonino, Lea Melandri, Maria Rosa Cutrufelli, Lucia Poli, Piera Degli Esposti, Lidia Ravera -- raccontano una stagione lontana di battaglie e di amicizia, parlano delle loro conquiste, delle quali le ragazze di oggi continuano a beneficiare, che "sembrano per sempre e invece si possono perdere, perché la storia va avanti e indietro". Recensione ❯
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Paolo Biancorè è un giovane prete mandato in un piccolo paese a riavviare la parrocchia da tempo chiusa e abbandonata. Arrivato sul posto trova il vecchio parroco Andrea Caracci che, nonostante sia stato sospeso a divinis per avere avuto una figlia da una giovane donna, non se ne vuole andare. Andrea pur dichiarandosi peccatore nei confronti della legge della Chiesa, vuole assolutamente continuare ad essere prete e a svolgere la sua attività sacerdotale. Per una serie di convenienze e per mantenere una certa formalità, Andrea ha pensato bene di far sposare la donna con Fausto, il sacrestano, scatenando in quest'ultimo profonde e inquietanti ossessioni.
Il furto di un prezioso ed antico crocifisso dalla chiesa e l'improvvisa e tragica morte di Fausto scaraventa la storia nella tragedia e costringe i due preti a fare i conti con se stessi, a rimettere in gioco le loro posizioni e a riconsiderare il loro ruolo verso l'intera comunità. Un'esperienza lacerante e dolorosa che spinge i due sacerdoti di fronte all'abisso delle loro anime dove risuona inesorabile il senso di colpa e il disperato richiamo alla grazia. Recensione ❯
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Una docu-fiction esilarante, con inserti grotteschi che spesso tracimano una sorta di ingenuità. Commedia, Italia2016. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Poeta, performer, intrattenitore: Guido Catalano ha molte anime, e questo lo sanno tutti. Ma sono in pochi, pochissimi a sapere che Guido ha un fratello gemello, Armando, che è il vero autore delle sue poesie. Espandi ▽
Guido Catalano è un poemastar. Uno strano ibrido in grado di ammaestrare il pubblico a suon di poesia, con il seguito e la fama delle più famigerate rockstar del momento. Autore, attore, cabarettista e per alcuni anche rapper, in parafrasi è come se salendo sul palco fosse un prestigiatore, trasformato in trapezista, intento a convincere l'ultimo degli scettici coi versi scanzonati del nano da circo. Recensione ❯
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