Anno | 2013 |
Genere | Documentario, |
Produzione | USA, Italia |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Christina Voros |
Attori | Frida Giannini, James Franco . |
Uscita | lunedì 8 settembre 2014 |
Distribuzione | The Space Movies |
MYmonetro | 2,69 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 8 settembre 2014
James Franco produce un documentario su Frida Giannini, direttore creativo di Gucci, presentato al Tribeca Film Festival 2013.
CONSIGLIATO NÌ
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A sei anni da Valentino - L'ultimo imperatore di Matt Tyrnauer, con lo stilista Valentino Garavani protagonista di un documentario sulla sua personalità e la sua vita, Christina Voros dedica a un'altra importante figura italiana della moda mondiale un documentario: The Director su Frida Giannini che, dal gennaio del 2006, è diventata il direttore creativo di tutte le linee di prodotto del brand Gucci.
Stavolta, il fashion documentary è prodotto da un attore, James Franco, proprio il testimonial del marchio che, dopo aver intervistato ed essersi fatto intervistare dalla Giannini per uno speciale servizio su Harper's Bazaar, ha espresso il desiderio di poter realizzare un documentario su di lei come suo prossimo progetto lavorativo. Detto, fatto.
McQueen and I, Lagerfeld Confidential, Yves Saint Laurent 5 avenue Marceau 75116 Paris, The September Issue e il già citato Valentino - L'ultimo imperatore sono solo alcuni delle più recenti opere che sbirciano all'interno di un universo fatto di creazioni d'alta moda, sfilate, servizi fotografici e fotomodelle, a volte con qualche momento divertente e triviale o piuttosto isterico ma, principalmente con uno stile cinematografico che andava al di là della grammatica di quel genere e aderiva, più o meno volontariamente, a una certa estetica "da film a soggetto". Qui siamo davanti a un'opera in tre atti in cui si vorrebbe raccontare il lavoro di una stilista e del suo staff al lavoro su creazioni e realizzazioni delle collezioni Gucci ma che, in realtà, non approfondiscono molto la figura della Giannini allo spettatore.
La parte più interessante è quella in cui Frida Giannini riattraversa la storia della maison e il suo stretto rapporto con le star hollywoodiane in trasferta in Italia negli Anni Sessanta, che sceglievano le borse e scarpe dell'allora pelletteria fiorentina e facevano conoscere il marchio all'estero.