giscacchi
|
mercoledì 22 maggio 2013
|
un film internazionale, finalmente
|
|
|
|
Allibito dall'ignoranza di questo paese che non sa più ritrovarsi e capire il cinema di ricerca... A Roma è stato fischiato ma premiatissimo(guarda caso dagli stranieri)... Che dirvi? Il fuoco sotto la neve. L'estate che ti ghiaccia. L'inverno che ti riscalda. Attori meravigliosi. Un film che ti porti sottopelle eda cui vorresti rifuggire ma non puoi. Perchè rischierai di ritrovare sempre te stesso. Da vedere. Meno male che in giugno esce il dvd!
|
|
[+] lascia un commento a giscacchi »
[ - ] lascia un commento a giscacchi »
|
|
d'accordo? |
|
la terra che non gira
|
martedì 16 aprile 2013
|
almeno dirlo...
|
|
|
|
Il cinema italiano confonde il raccontare due che si annoiano con l'annoiare il pubblico.
E confonde la citazione con la copia, dato che la scena della doccia da Gus Van Sant è l'esempio di come guardiamo e non capiamo, riusciamo solo a copiare le forme.
Disperante, desolato paese...
|
|
[+] lascia un commento a la terra che non gira »
[ - ] lascia un commento a la terra che non gira »
|
|
d'accordo? |
|
claudio bianco
|
domenica 27 gennaio 2013
|
un film straordinario che l'italia non si merita!!
|
|
|
|
Che tristezza il pubblico romano!!! Che infantilismo e ignoranza... Le perle date ai porci. Film sperimentale, emotivo, "vero"... Attori in stato di grazia! troppo intelligente e coraggioso per l'italietta di oggi!
|
|
[+] lascia un commento a claudio bianco »
[ - ] lascia un commento a claudio bianco »
|
|
d'accordo? |
|
diletta di donato
|
sabato 1 dicembre 2012
|
films coraggiosi
|
|
|
|
Credo che il coraggio occorra solo per vedersi tutto il film . Dov'è l'amore che si ha la pretesa di trattare?La pornografia ha vinto tante battaglie che il pubblico non si cura dei suoi cervellotici epigonii . Le recensioni inoltre parlano della bellezza della protagonista...perchè, prima di fare un film il regista non prova a chiarirsi cosa è amore e cosa è bellezza?
|
|
[+] lascia un commento a diletta di donato »
[ - ] lascia un commento a diletta di donato »
|
|
d'accordo? |
|
danja
|
sabato 1 dicembre 2012
|
da evitare
|
|
|
|
Regia e sceneggiatura piatti per questo film " doppiamente premiato" al Festival Internazione del Cinema di Roma".
|
|
[+] lascia un commento a danja »
[ - ] lascia un commento a danja »
|
|
d'accordo? |
|
claudio bianco
|
giovedì 29 novembre 2012
|
bellissimo film. struggente!
|
|
|
|
Sguardi che si incontrano. L'amore come condivisione di un dolore. L'impossibilità di poter essere davvero felici. Attori in stato di grazia. Regia sublime. Sesso come tentativo di riempire un vuoto che si ripresenta sempre più angosciante come il tempo senza cronologia se non quello ossessivo e reiterato di un tempo interiore. Finalmente un film originale, forte, inquieto!
|
|
[+] lascia un commento a claudio bianco »
[ - ] lascia un commento a claudio bianco »
|
|
d'accordo? |
|
handsome
|
mercoledì 28 novembre 2012
|
ma i film cosí......
|
|
|
|
Certo la storia é particolare...ma penso sia pienamente riuscito a raccontarla, senza offendere ne' scandalizzare nessuno, a parte la Palombelli...... quello che mi sconvolge é che questo film abbia incassato nel primo WE 50.000 euro....é assurdo, lo hanno visto in pochissimi. Siamo proprio cosí cap[roni o faremo meglio nelle prossime settimane?
|
|
[+] lascia un commento a handsome »
[ - ] lascia un commento a handsome »
|
|
d'accordo? |
|
derriev
|
martedì 27 novembre 2012
|
ottima forma, scadente contenuto.
|
|
|
|
Un film che descrive il disagio di una coppia, ma che pecca di inconsistenza, di vacuità.
La trama: una coppia innamorata ma in crisi; lui dedito ad orge e scambismo, lei fedele. Il marito vaga alla ricerca degli ex fidanzati della moglie, convinto che ve ne sia uno in grado di darle l'amore che lui non riesce ad esprimerle.
Che la trama sia particolare, è chiaro anche nella sua sintesi.
In sé l'idea è buona, quella di un rapporto di coppia in cui regna l'incompletezza, un amore inespresso perché bloccato sul piano fisico.
[+]
Un film che descrive il disagio di una coppia, ma che pecca di inconsistenza, di vacuità.
La trama: una coppia innamorata ma in crisi; lui dedito ad orge e scambismo, lei fedele. Il marito vaga alla ricerca degli ex fidanzati della moglie, convinto che ve ne sia uno in grado di darle l'amore che lui non riesce ad esprimerle.
Che la trama sia particolare, è chiaro anche nella sua sintesi.
In sé l'idea è buona, quella di un rapporto di coppia in cui regna l'incompletezza, un amore inespresso perché bloccato sul piano fisico.
Peccato che la sceneggiatura, pure nella ottima ambientazione di luoghi anonimi e persi, scelga la strada dell'ermetismo e della trasgressione visiva e verbale, seppur minore di quella annunciata dalla stampa (io mi riferisco al film in distribuzione…).
Così tra amplessi e tradimenti, dialoghi inconcludenti perché i protagonisti sono sempre in disaccordo, vagheggi sul passato della coppia, il film striscia verso un doppio finale, che io francamente non ho compreso, per volerci dire, e questo lo possiamo solo intuire, che questa coppia proprio non "funziona".
Il perché pare chiaro, ripetuto all'esasperazione: lui non si ama, in realtà, ma vorrebbe che qualcuno almeno amasse lei.
Una vicenda in cui ruotano questi concetti, ripetuti in una sola forma: amplessi clandestini, e rifiuti per l'altra.
Pochino.
Decisamente fastidiosa la colonna sonora originale, praticamente onnipresente.
Molto buona la prova degli attori, soprattutto di Filippo Nigro che meriterebbe più ruoli importanti in Italia e apprezzabili fotografia e scenografia; tutti elementi che "sollevano" il film.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a derriev »
[ - ] lascia un commento a derriev »
|
|
d'accordo? |
|
renato volpone
|
lunedì 26 novembre 2012
|
quando l'amore non basta
|
|
|
|
Quando l'amore non basta, quando nella società moderna la semplicità dello scambio amoroso non riesce più a riempire la vita, quando un uomo e una donna si guardano da lontano. Paolo Franchi ci racconta della "depravazione amorosa", dell'incapacità dell'individuo di vivere con semplicità il rapporto con un'altra persona. Sfiorando il pornografico si arrischia su di un terreno franoso, ma riesce a mantenere l'equilibrio tra amore puro e libidine sfrenata descrivendoci l'uno su scene di un candore quasi accecante e l'altra con il calore di musica e colore. Sguardi, parole, carezze, bisogno d'amore. In una ricerca estenuante di aiuto, di conoscenza e di comprensione, così si sviluppa la drammaticità della vita dei protagonisti in un mondo dove c'è ascolto (distratto) solo sulla poltrona dello psicanalista.
[+]
Quando l'amore non basta, quando nella società moderna la semplicità dello scambio amoroso non riesce più a riempire la vita, quando un uomo e una donna si guardano da lontano. Paolo Franchi ci racconta della "depravazione amorosa", dell'incapacità dell'individuo di vivere con semplicità il rapporto con un'altra persona. Sfiorando il pornografico si arrischia su di un terreno franoso, ma riesce a mantenere l'equilibrio tra amore puro e libidine sfrenata descrivendoci l'uno su scene di un candore quasi accecante e l'altra con il calore di musica e colore. Sguardi, parole, carezze, bisogno d'amore. In una ricerca estenuante di aiuto, di conoscenza e di comprensione, così si sviluppa la drammaticità della vita dei protagonisti in un mondo dove c'è ascolto (distratto) solo sulla poltrona dello psicanalista. Il film non é adatto a persone dalla moralità fortemente religiosa e consigliabile solo ad un pubblico adulto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a renato volpone »
[ - ] lascia un commento a renato volpone »
|
|
d'accordo? |
|
frantik
|
lunedì 26 novembre 2012
|
e lo chiamano "film"...
|
|
|
|
Credo sia il più brutto film della Storia del Cinema, in merito al passato, al presente ed al futuro. Nel senso che se qualcuno abbia in mente di fare il peggior film della storia, arriverebbe "secondo", oppure, come dice Marco Muller, farebbe il secondo film più "coraggioso" della storia (!!!).
Regia pessima, sceneggiatura inesistente, attori tremebondi (non si salva nemmeno la Ferrari e non si capisce come mai abbia pure vinto un premio al Festival di Roma...). L'unica cosa che si salva è la Fotografia, che rende l'angoscia di questo progetto. Soldi gettati al vento nella maniera più assoluta.
Complimenti al Festival del Cinema di Roma ed a tutti i "coraggiosi" che l'hanno sostenuto (Muller in testa.
[+]
Credo sia il più brutto film della Storia del Cinema, in merito al passato, al presente ed al futuro. Nel senso che se qualcuno abbia in mente di fare il peggior film della storia, arriverebbe "secondo", oppure, come dice Marco Muller, farebbe il secondo film più "coraggioso" della storia (!!!).
Regia pessima, sceneggiatura inesistente, attori tremebondi (non si salva nemmeno la Ferrari e non si capisce come mai abbia pure vinto un premio al Festival di Roma...). L'unica cosa che si salva è la Fotografia, che rende l'angoscia di questo progetto. Soldi gettati al vento nella maniera più assoluta.
Complimenti al Festival del Cinema di Roma ed a tutti i "coraggiosi" che l'hanno sostenuto (Muller in testa...).
Vabbè. Stendiamo un velo...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a frantik »
[ - ] lascia un commento a frantik »
|
|
d'accordo? |
|
|