tonitorag
|
sabato 21 settembre 2013
|
bellissima storia
|
|
|
|
Il film tiene sospesi dall'inizio alla fine, quasi geniale!!
|
|
[+] lascia un commento a tonitorag »
[ - ] lascia un commento a tonitorag »
|
|
d'accordo? |
|
blue moon
|
martedì 2 ottobre 2012
|
mix di colpi di scena e sentimenti. direi ottimo.
|
|
|
|
Adriàn, giovane ragazzo, decide di trasferirsi in Colombia per dirigere l'orchestra di Bogotà. Con lui va anche la sua fidanzata Belèn e insieme decidono di affittare una grande villa non molto lontano dalla città. Tutto procede per il meglio finchè Belèn non si lascia rattristire da un presunto tradimento del suo uomo. Presa dall'insicurezza e dall'amarezza decide di confidare le sue paure all'anziana padrona di casa. Ella però da un consiglio non molto raccomandabile mostrandole una stanza segreta e completamente blindata in cui lei resterà bloccata per alcuni mesi. Nonostante l'improvvisa scomparsa di Belèn, Adriàn si lascia consolare da una giovane barista, Fabiana.
[+]
Adriàn, giovane ragazzo, decide di trasferirsi in Colombia per dirigere l'orchestra di Bogotà. Con lui va anche la sua fidanzata Belèn e insieme decidono di affittare una grande villa non molto lontano dalla città. Tutto procede per il meglio finchè Belèn non si lascia rattristire da un presunto tradimento del suo uomo. Presa dall'insicurezza e dall'amarezza decide di confidare le sue paure all'anziana padrona di casa. Ella però da un consiglio non molto raccomandabile mostrandole una stanza segreta e completamente blindata in cui lei resterà bloccata per alcuni mesi. Nonostante l'improvvisa scomparsa di Belèn, Adriàn si lascia consolare da una giovane barista, Fabiana. Numerose scene di intimità tra i due amanti che non sanno di essere guardati. Dietro lo specchio infatti gli occhi di Belèn sono vigili e solo dopo molto tempo Fabiana se ne renderà conto. La storia procede con colpi di scena e flashback da diversi punti di vista. Il finale certamente non è prevedibile ma a parer mio è più che giusto.
Film che consiglio a tutti. Sia amanti dei thriller che delle storie sentimentali. Io per esempio amo entrambi i generi.
Unico difetto del film e motivo per cui non ho dato le cinque stelle? Beh.. per fortuna non avevo visto il trailer prima di guardare il film. Secondo me rivela un pò troppo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a blue moon »
[ - ] lascia un commento a blue moon »
|
|
d'accordo? |
|
cenox
|
mercoledì 22 agosto 2012
|
la gelosia e la passione in un triangolo amoroso
|
|
|
|
Un thriller dai toni carichi d'ansia e pathos questo film spagnolo, in cui un un uomo, importante direttore d'orchestra viene abbandonato dalla propria ragazza, non solo inaspettatamente, ma addirittura senza lasciare alcuna traccia, tanto che verrà lui stesso sospettato dalla polizia d'omicidio. Ma la vita continua sempre, e dopo giorni di disperazione, il direttore incontra casualmente in un pub, una gentile cameriera, che lo riempie di attenzioni e di cui si innamora. Una strana presenza nella casa di lui però sembrerà non accettare quella nuova inquilina... . Un buon film che senza eccessive sorprese e colpi di scena riesce a non annoiare (forse sonon un pochino troppo lunghe le scene in cui il protagonista dirige l'orchestra!).
[+]
Un thriller dai toni carichi d'ansia e pathos questo film spagnolo, in cui un un uomo, importante direttore d'orchestra viene abbandonato dalla propria ragazza, non solo inaspettatamente, ma addirittura senza lasciare alcuna traccia, tanto che verrà lui stesso sospettato dalla polizia d'omicidio. Ma la vita continua sempre, e dopo giorni di disperazione, il direttore incontra casualmente in un pub, una gentile cameriera, che lo riempie di attenzioni e di cui si innamora. Una strana presenza nella casa di lui però sembrerà non accettare quella nuova inquilina... . Un buon film che senza eccessive sorprese e colpi di scena riesce a non annoiare (forse sonon un pochino troppo lunghe le scene in cui il protagonista dirige l'orchestra!).
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cenox »
[ - ] lascia un commento a cenox »
|
|
d'accordo? |
|
virginia1982
|
lunedì 13 agosto 2012
|
buon thriller dal ritmo programmato ed ingegnoso
|
|
|
|
Buon thriller spagnolo. Godibillissima pellicola che lascia lo spettatore in attesa di una verità che poi sorprende con più colpi di scena. Un ritmo programmato ed ingegnoso che coinvolge. Brava purtroppo solo Clara Lago che vive il suo incubo in maniera profonda e credibile, molto meno gli altri due protagonisti che riducono la qualità generale del film. Con ansia indotta si vivono le scelte e le condizioni mano mano che queste scorrono, dalla quale si viene catturati e in alcune scene completamente catturati e questo è un segno molto positivo nel genere in questione. Da vedere perchè diverso e in parte innovativo. Perchè coglie la fragilità e l'egoismo, la grandezza e la stupidità dell'essere umano.
[+]
Buon thriller spagnolo. Godibillissima pellicola che lascia lo spettatore in attesa di una verità che poi sorprende con più colpi di scena. Un ritmo programmato ed ingegnoso che coinvolge. Brava purtroppo solo Clara Lago che vive il suo incubo in maniera profonda e credibile, molto meno gli altri due protagonisti che riducono la qualità generale del film. Con ansia indotta si vivono le scelte e le condizioni mano mano che queste scorrono, dalla quale si viene catturati e in alcune scene completamente catturati e questo è un segno molto positivo nel genere in questione. Da vedere perchè diverso e in parte innovativo. Perchè coglie la fragilità e l'egoismo, la grandezza e la stupidità dell'essere umano. Musica classica d'accompagnamento che ha sempre il suo effetto..
(non vedete il trailer prima di vedere il film).
[-]
[+] buon thriller dal ritmo programmato ed ingegnoso
(di virginia1982)
[ - ] buon thriller dal ritmo programmato ed ingegnoso
|
|
[+] lascia un commento a virginia1982 »
[ - ] lascia un commento a virginia1982 »
|
|
d'accordo? |
|
purplerain
|
mercoledì 4 luglio 2012
|
lo que tu sientes se llama "obsesiòn"!!!
|
|
|
|
Dove può spingere l'insicurezza insita nella natura umana e l'ossessione verso una persona. Un uomo, un direttore d'orchestra anche molto bravo, flirta con una ragazza dell'orchestra, ma senza particolari effusioni, ma la cosa non sfugge all'occhio della gelosa fidanzata che dopo la confessione del maestro, aiutata dalla padrona di casa, decide di metterlo alla prova. E qui finisce la spiegazione e il racconto, altrimenti chi non ha visto il film perde la bellezza del "giallo"!! Resta tuttavia il mistero, neanche tanto velato, della scomparsa della ragazza!! Cosa può averla spinta ad una simile decisione? L'ossessione, dicevamo, l'insicurezza di molti di noi che ci spinge spesso a decisioni di cui poi col tempo magari ci pentiamo!! Visto attraverso gli occhi dell'uomo capiamo la sua delusione, la rabbia e la voglia di mettere tutto da parte; guardandolo attraverso gli occhi della protagonista proviamo a capire le debolezze della natura umana, la voglia di trovare sempre una spiegazione a tutto, anche ad un semplice drink tra la persona che amiamo e un di sesso opposto!! E questa insicurezza ci spinge a decisioni drastiche!! Nel film il regista ci pone di fronte a tali situazioni ed aiutato da una sceneggiatura in crescendo, ci incolla allo schermo nel desiderio di capire come finisce.
[+]
Dove può spingere l'insicurezza insita nella natura umana e l'ossessione verso una persona. Un uomo, un direttore d'orchestra anche molto bravo, flirta con una ragazza dell'orchestra, ma senza particolari effusioni, ma la cosa non sfugge all'occhio della gelosa fidanzata che dopo la confessione del maestro, aiutata dalla padrona di casa, decide di metterlo alla prova. E qui finisce la spiegazione e il racconto, altrimenti chi non ha visto il film perde la bellezza del "giallo"!! Resta tuttavia il mistero, neanche tanto velato, della scomparsa della ragazza!! Cosa può averla spinta ad una simile decisione? L'ossessione, dicevamo, l'insicurezza di molti di noi che ci spinge spesso a decisioni di cui poi col tempo magari ci pentiamo!! Visto attraverso gli occhi dell'uomo capiamo la sua delusione, la rabbia e la voglia di mettere tutto da parte; guardandolo attraverso gli occhi della protagonista proviamo a capire le debolezze della natura umana, la voglia di trovare sempre una spiegazione a tutto, anche ad un semplice drink tra la persona che amiamo e un di sesso opposto!! E questa insicurezza ci spinge a decisioni drastiche!! Nel film il regista ci pone di fronte a tali situazioni ed aiutato da una sceneggiatura in crescendo, ci incolla allo schermo nel desiderio di capire come finisce. L'ambientazione tetra e un po' cupa di alcune sceneci aiuta ad entrare perfettamente nella parte!! Da vedere!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a purplerain »
[ - ] lascia un commento a purplerain »
|
|
d'accordo? |
|
liuk!
|
domenica 24 giugno 2012
|
astuto!
|
|
|
|
Pellicola veramente interessante che riprende temi giá visti (vedi Panic Room) per farli suoi tanto quanto basta per risultare assolutamente originale. La trama lascia lo spettatore immedesimarsi nella sventurata rinchiusa nella stanza, in un grande fratello mortale che emoziona ed incolla l'attenzione fino alla fine. Proprio la fine però è il punto debole, un finale aperto, che solo sentire parlare di tale scelta fa risparmiare i soldi del biglietto: ed ovviamente anche in questo caso la scelta è pessima, in quanto la tensione accumulata non si sfoga in un risultato in un forse, con troppe domande e nessuna risposta. Concludendo il film è da vedere ma il voto eccellente che avrebbe meritato viene necessariamente dimezzato dalla mancanza di un ending.
|
|
[+] lascia un commento a liuk! »
[ - ] lascia un commento a liuk! »
|
|
d'accordo? |
|
ragthai
|
venerdì 1 giugno 2012
|
tiene incollati fino alla fine
|
|
|
|
Film ben realizzato, buona tensione. Mi e' piaciuta la costruzione, che svela solo a meta' film la spiegazione della sparizione. Un po' perplesso sul finale aperto.
|
|
[+] lascia un commento a ragthai »
[ - ] lascia un commento a ragthai »
|
|
d'accordo? |
|
gianleo67
|
mercoledì 25 aprile 2012
|
geometrie amorose in quel di bogotà
|
|
|
|
Giovane e brillante direttore d'orchestra si trasferisce per lavoro ,insieme alla bella fidanzata, dalla Spagna in Venezuela. Poco dopo aver preso in affitto una ariosa ed isolata casa di campagna, la signorina fa perdere le proprie tracce (apparentemente per allontanamento volontario). Il bel giovanotto si consola con una attraente barista la quale riuscirà a scoprire il mistero... a proprie spese.Thriller psicologico di qualche ambizione nelle premesse ma scontato e piatto nella realizzazione. Una sceneggiatura ed una messa in scena da prodotto televisivo con una premessa (e promessa) di inquientante scontatezza.Facilmente ci si immagina che la 'prima fidanzata' sia reclusa nella casa ma non si sa perchè ne' dove.
[+]
Giovane e brillante direttore d'orchestra si trasferisce per lavoro ,insieme alla bella fidanzata, dalla Spagna in Venezuela. Poco dopo aver preso in affitto una ariosa ed isolata casa di campagna, la signorina fa perdere le proprie tracce (apparentemente per allontanamento volontario). Il bel giovanotto si consola con una attraente barista la quale riuscirà a scoprire il mistero... a proprie spese.Thriller psicologico di qualche ambizione nelle premesse ma scontato e piatto nella realizzazione. Una sceneggiatura ed una messa in scena da prodotto televisivo con una premessa (e promessa) di inquientante scontatezza.Facilmente ci si immagina che la 'prima fidanzata' sia reclusa nella casa ma non si sa perchè ne' dove. La seconda parte svela l'arcano e ribalta la prospettiva ma con scarsi risultati sul piano della suspence e dello sviluppo psicologico dei personaggi. La caratterizzazione è quanto meno approssimativa e non di rado si scade nella irrazionalità se non proprio nel ridicolo: la 'seconda fidanzata' fa di tutto per trovare e trarre in salvo la prima ma ci ripensa inspiegabilmente sul piu' bello, pur non avendo dato mai segni di squilibrio mentale per tutto il film. Altrettando debole e pretestuosa appare la geometrica concezione del triangolo amoroso (quasi un quadrilatero) come espediente per generare suspence: le 2+1 contendenti rimangono pressochè sconosciute l'una all'altra. Gli attori hanno l'espressione vacua di adolescenti in gita scolastica e l'unico interesse ci si immagina possa destarli è forse il cestino del pranzo tra un ciak e l'altro. Si consiglia al regista, che pure qualche ambizione o qualità deve avere, un ripasso generale dei fondamentali se non del cinema quanto meno del genere: vedere con maggiore attenzione Hitch o De Palma non guasterebbe. Sembra tuttavia che queste opere fondamentali non godano di una fortunata distribuzione in Sud America. Il soggetto rimane comunque l'aspetto più interessante della produzione e si attende un remake da mani piu' esperte. Ma qualora così non fosse ce ne faremo serenamente una ragione.
[-]
[+] però
(di francesco2)
[ - ] però
|
|
[+] lascia un commento a gianleo67 »
[ - ] lascia un commento a gianleo67 »
|
|
d'accordo? |
|
preva
|
venerdì 9 marzo 2012
|
appena guardabile
|
|
|
|
Il film nel complesso non è male, ma non consiglierei di guardarlo.
La trama fino a metà film circa è fin troppo noiosa, poi finalmente arrivano i colpi di scena... ma è tardi!
In questo forum tutti dicono di non guardare il trailer, io l'ho visto e diciamo che è vero che rovina un po' la suspance. Però devo dire che se non lo avessi visto, forse mi sarei annoiato ancora di più! La prima parte davvero mi ha fatto venire voglia di non continuare a vederlo, ma sono rimasto in sala solo perché sapevo che prima o poi sarebbe successo qualcosa di interessante.
|
|
[+] lascia un commento a preva »
[ - ] lascia un commento a preva »
|
|
d'accordo? |
|
fabal
|
mercoledì 22 febbraio 2012
|
il colpo di scena coincide con l'idea di partenza
|
|
|
|
Una sola intuizione geniale sorregge tutto il film.
D'altra parte è una tendenza a cui tutto il filone thriller/horror ha strizzato l'occhio nelle produzioni più recenti, lasciando in secondo piano l'intento di sviluppare una sceneggiatura organica. Non è una novità: Buried -Sepolto, perlatro un ottimo film, veniva concepito con la sola dichiarata smania di illustrare una situazione angosciosa, tanto da giustificare una durata di novanta minuti in una calotta di buio claustrofobico. La trama, a quel punto, risultava un fatto puramente accessorio.
La situazione visionaria, angosciosa, è protagonista anche ne La verità nascosta, ed è, occorre dirlo, un'idea geniale.
[+]
Una sola intuizione geniale sorregge tutto il film.
D'altra parte è una tendenza a cui tutto il filone thriller/horror ha strizzato l'occhio nelle produzioni più recenti, lasciando in secondo piano l'intento di sviluppare una sceneggiatura organica. Non è una novità: Buried -Sepolto, perlatro un ottimo film, veniva concepito con la sola dichiarata smania di illustrare una situazione angosciosa, tanto da giustificare una durata di novanta minuti in una calotta di buio claustrofobico. La trama, a quel punto, risultava un fatto puramente accessorio.
La situazione visionaria, angosciosa, è protagonista anche ne La verità nascosta, ed è, occorre dirlo, un'idea geniale. Ma qui, a differenza di Buried, l'aggancio con una trama sentimentale a tinte macabre è assolutamente necessario, perché la claustrofobia nasce da un atto volontario, una scelta deliberata che beccheggia tra le scie del rischio e del sadismo. E che necessita di un movente. La prigionia, prima cercata poi forzata, ricalca le conseguenze della gelosia in modo brutale e isterico, così come brutali e isterici sono i sentimenti palesati da tutti e tre i protagonisti. Passioni colorate di un sadismo che, a conti fatti, pone lo spettatore in una condizione di piena neutralità, e lo dissuade ben bene dal parteggiare per uno degli interpreti.
Il parallelismo tra l'isolamento fisico e il soffocamento da paranoia sentimentale funziona solo a tratti, ma poteva essere un sodalizio in grado di rendere credibile il film per tutta la sua durata. Ma una sceneggiatura con ritmi costanti e ben definiti è invece proprio quel che manca al film, anonimo nella prima mezz'ora, troppo sbrigativo nel poco credibile nel finale e nei dettagli (non è per niente credibile, ad esempio, dimenticare la chiave).
Il colpo di scena, di fatto, coincide con l'idea di partenza. In essa il film nasce, si sviluppa e si risolve in un tempo troppo breve. Se per La cara oculta si è scelto l'azzardo di un titolo dichiaratamente oscuro, stupisce allora come già il trailer riveli particamente tutto, mostrando in pochi secondi il nocciolo, l'essenza stessa del film. Geniale, ma limitata, e in cui La Verità nascosta si esaurisce troppo presto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fabal »
[ - ] lascia un commento a fabal »
|
|
d'accordo? |
|
|