|
|
polet
|
mercoledì 13 ottobre 2010
|
condividere un sogno
|
|
|
|
Bello.
Idea originale e complessa ottimamente espressa dalla regia e dalla sceneggiatura non facile con un Di Caprio come sempre brillante.
Molto azzeccate anche le citazioni che ho letto (2001 odissea nello spazio, nella scena finale e Matrix).
|
|
|
[+] lascia un commento a polet »
[ - ] lascia un commento a polet »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
roberta gilmore
|
mercoledì 13 ottobre 2010
|
s-t-u-p-e-n-d-o
|
|
|
|
Particolare, Intrigante, Stupendo, Coinvolgente. Un film che ti tiene incollato allo schermo, che ti fa scervellare per entrare nella sua logica, interpretato divinamente (Di Caprio - Page - Murphy in primis). Finalmente qualcosa di nuovo, di originale. Un film "alla Nolan", per intenderci. Consigliatissimo.
|
|
|
[+] lascia un commento a roberta gilmore »
[ - ] lascia un commento a roberta gilmore »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
k. s. stanislavskij
|
mercoledì 13 ottobre 2010
|
filmetto costoso e nulla più (se non velleitario)
|
|
|
|
pretenzioso, noioso, poco commovente, banale nella sua presunta originalità (è debitore di un sacco di film..e generi.. nulla di nuovo cioè), lungo..e scontato nelle sue conclusioni..
un fimetto d'intrattenimento, un videogame costoso
|
|
|
[+] lascia un commento a k. s. stanislavskij »
[ - ] lascia un commento a k. s. stanislavskij »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
agnese vinciguerra
|
martedì 12 ottobre 2010
|
qual'è il parassita più resistente? un'idea!
|
|
|
|
Il film Inception è un film che ha diversi livelli di interpretazione. Si può rimanere in superficie e vederne un fantasy macchiavellico oppure cercare di rapportare lo schema della storia alle tendenze della mente umana, nel mondo reale.I temi che si toccano sono:
- I sogni come elaborazione personale della vita, quindi riproduzioni “corrette” di come avremmo voluto fosse andata una parte della vita o un’esperienza vissuta (Mol, e il mondo nella mente di Cobb);o luogo dove le difese sono più basse e quindi dove le idee che si generano in realtà potrebbero non essere nostre, ma frutto di un intervento esterno, di qualcuno che voglia manipolarci al fine di innescare nella nostra mente meccanismi di pensiero utili per altri scopi, che vanno contro la nostra volontà (Progetto contro Fisher, da parte del cinese) –
L’architettura di Inception è un’architettura della mente).
[+]
Il film Inception è un film che ha diversi livelli di interpretazione. Si può rimanere in superficie e vederne un fantasy macchiavellico oppure cercare di rapportare lo schema della storia alle tendenze della mente umana, nel mondo reale.I temi che si toccano sono:
- I sogni come elaborazione personale della vita, quindi riproduzioni “corrette” di come avremmo voluto fosse andata una parte della vita o un’esperienza vissuta (Mol, e il mondo nella mente di Cobb);o luogo dove le difese sono più basse e quindi dove le idee che si generano in realtà potrebbero non essere nostre, ma frutto di un intervento esterno, di qualcuno che voglia manipolarci al fine di innescare nella nostra mente meccanismi di pensiero utili per altri scopi, che vanno contro la nostra volontà (Progetto contro Fisher, da parte del cinese) –
L’architettura di Inception è un’architettura della mente).L’uomo si crea dei mondi interiori (schemi, stereotipi,valori, convizioni), come fossero città, che hanno delle regole e una vita che dipendono dall’evoluzione di chi le crea (pensiero,percezione, cultura,educazione) e da come questo percepisce il mondo “fuori” del reale.
Nel film vengono rappresentati vari livelli di subconscio, che si possono raggiungere solo attraverso il sonno che porta al sogno, nel quale ci sia riaddormenta per risognare ad un livello più profondo, per riaddormentarsi di nuovo ecc…Fino ad arrivare al livello più profondo di tutti chiamato limbo, e dal quale è difficile uscire senza perdere totalmente il contatto con la realtà.
I mondi del subconscio, i personaggi che li popolano sono creati da una persona (che li immagina sognando). Gli stessi mondi si sbriciolano in mille pezzi appena il loro stesso creatore cerca di cambiarne i meccanismi, o di inserire elementi di disturbo al loro interno, con tanto di rivolta delle figure di contorno.
Stessa cosa accade durante il passaggio da un livello di subconscio a quello più profondo, dove un esercito di personaggi arrabbiatissimi ed armati fino ai denti fanno di tutto per uccidere il sognatore, ed impedire il suo tentativo di “scavare” nella propria interiorità. Ecco perché:
la mente umana è fatta da una parte razionale, Io, che rappresenta una struttura psichica - organizzata e relativamente stabile - deputata al contatto ed ai rapporti con la realtà, sia interna che esterna. Un’altra parte fatta di pulsioni irrazionali (Es). Il film rappresenta come le persone abbiamo un inconscio fortemente legato alle proprie esperienze di vita reale, e di come gli stessi meccanismi interiori lavorino sulla base di ciò che abbiamo imparato dall’esterno. Molti restano nella vita con queste componenti completamente allo sbaraglio senza svolgere alcun tentativo di conoscersi meglio e quindi modificare ciò che non funziona.
Invece chi nel film (come nella vita) cerca di modificare questi meccanismi, gli schemi dell’Io, andando più a fondo della propria interiorità , viene “aggredito” e fermato nel viaggio che tenta di compiere dalla sua stessa razionalità.
Lo scopo di ogni essere umano dovrebbe essere l’evoluzione dello spirito ossia l’ottenimento di uno stato di consapevolezza dell’interiorità sempre maggiore, fino ad arrivare ad un completo controllo di se stessi e delle proprie pulsioni. E’ un viaggio che dura tutta la vita, perché difficilissimo. In quanto andare contro a ciò che si è sempre pensato, o alle cose cosi come ci sono state insegnate, è apparentemente contro natura ma invece necessario per modificare i propri comportamenti e quindi EVOLVERSI.Ecco perché nel film quando si passa da un livello di subconscio ad uno più profondo, le città interiori si sgretolano.
Cobb e Mol hanno fatto però un errore di valutazione sin dall’inzio del loro percorso: hanno avuto bisogno di un oggetto che li tenesse legati alla realtà, per non credere che questa fosse il sogno.
Sbagliato! Infatti loro non hanno modificato il loro subconscio dove non funzionava. Loro hanno portato i ricordi all’interno di questo riproducendo un mondo fittizio in cui desideravano vivere senza problemi, senza dolori. Loro ci sono andati a vivere nella città delle loro convinzioni, e ci sono rimasti e quindi morti.
L’oggetto che nei sogni non cade mai perché non c’è gravità in realtà è la rappresentazione dell’equilibrio di ognuno di noi, che solo attraverso una profonda ricerca interiore può continuare a girare. Viceversa mol ha preso il suo “equilibrio” e l ha chiuso nella casa delle bambole di quando era bambina, dimenticandosi addirittura di avere dei figli “veri”. Cobb invece trova il suo equilibrio (più che altro la via di fuga ad un dolore cosi grande da farlo impazzire) nella sua immaginazione Ecco perché entrambi hanno fatto una brutta fine.
Tutto il resto del film è romanzo, e si può giocare a spiegarlo come si vuole. Ma quello che lo ha reso ai miei occhi così interessante è l’abilità che ha avuto Nolan nel riprodurre i mondi della mente, attraverso una storia cosi magistralmente costruita.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a agnese vinciguerra »
[ - ] lascia un commento a agnese vinciguerra »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
aksel07
|
martedì 12 ottobre 2010
|
nulla di eccezionale!
|
|
|
|
Per gli appassionati degli effetti speciali potrà anche essere una goduria, l'idea dei sogni è originale ma non mi è sembrato un kolossal. Troppo lunghe certe scene d'azione e alquanto pedante la storia con la ex moglie.
|
|
|
[+] lascia un commento a aksel07 »
[ - ] lascia un commento a aksel07 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
holly87
|
martedì 12 ottobre 2010
|
nuova era
|
|
|
|
Per me solo l'idea di Nolan è già un capolavoro ! Ma soprattutto è mostruoso riuscire a tramutarla in un film di 2 ore e mezza circa in maniera splendida ! Certamente credo sia impossibile appena finito il film riuscire ad avere chiaro il tutto per filo e per segno...delle domande te le poni...però per quanto mi riguarda era da tempo che non vedevo un film che mi tenesse il cervello impegnato come questo ! Poi mettici un Di Caprio da Oscar e gli altri coprotagonisti molto bravi ed ecco li che secondo me siamo davanti ad un gran film da vedere minimo 2 volte ! Poi capisco anche chi invece ,forse per la grande difficoltà a capire l'idea base del film e i suoi ancora più intricati sviluppi, possa uscire dalla sala non soddisfatto.
[+]
Per me solo l'idea di Nolan è già un capolavoro ! Ma soprattutto è mostruoso riuscire a tramutarla in un film di 2 ore e mezza circa in maniera splendida ! Certamente credo sia impossibile appena finito il film riuscire ad avere chiaro il tutto per filo e per segno...delle domande te le poni...però per quanto mi riguarda era da tempo che non vedevo un film che mi tenesse il cervello impegnato come questo ! Poi mettici un Di Caprio da Oscar e gli altri coprotagonisti molto bravi ed ecco li che secondo me siamo davanti ad un gran film da vedere minimo 2 volte ! Poi capisco anche chi invece ,forse per la grande difficoltà a capire l'idea base del film e i suoi ancora più intricati sviluppi, possa uscire dalla sala non soddisfatto..ma a mio modesto parere è perchè non è rimasto concentrato come bisogna per un film come INCEPTION !
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a holly87 »
[ - ] lascia un commento a holly87 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
the man of steel
|
lunedì 11 ottobre 2010
|
è tornato l'ordine
|
|
|
|
E Inception è sempre il (quasi) capolavoro di prima. Ha raggiunto quota 800 milioni di dollari globali: un buon segno che, al di là del commercio, fa capire come nel resto del mondo il passaparola sia positivo così da attirare lo spettatore medio ad assistere ad un film finalmente che rompe i soliti schemi e si eleva dalla massa, tenendo presente che la campagna pubblicitaria preponderante ma non invasiva sia praticamente terminata. Nolan vince la scommessa su ogni fornte a partire dalla sceneggiatura. E' proprio vero che chi non ha apprezzato il film non l'ha capito, se non lo si comprende non si può coglierne la bellezza. Troppo comodo criticare la sceneggiatura, piuttosto è meglio riguardarsi il film un'altra volta e ricondurre le apprenti incongruenze all'interpretazione e ai particolarismi estetici presenti nella pellicola.
|
|
|
[+] lascia un commento a the man of steel »
[ - ] lascia un commento a the man of steel »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
a2magazine
|
lunedì 11 ottobre 2010
|
nolan "prestigiatore" della mente!
|
|
|
|
Siete sicuri che la realtà che state vivendo non sia un sogno? Christopher Nolan conferma le sue capacità di “prestigiatore ” della mente e ci regala un'altra storia intrigante e perversa. Come perverso è il triplice salto nell’inconscio e allo stesso modo la volontà di mettere su grande schermo tutto questo! Non resta che fare i complimenti al regista di Memento, Il Cavaliere Oscuro e di The Prestige, perché non solo il film funziona, ma rende anche abbordabile al pubblico la trama alquanto intrecciata. Impresa non facile, se si considera che Nolan, non contento della complessità dell’operazione, realizza il tutto con una fotografia molto suggestiva.
[+]
Siete sicuri che la realtà che state vivendo non sia un sogno? Christopher Nolan conferma le sue capacità di “prestigiatore ” della mente e ci regala un'altra storia intrigante e perversa. Come perverso è il triplice salto nell’inconscio e allo stesso modo la volontà di mettere su grande schermo tutto questo! Non resta che fare i complimenti al regista di Memento, Il Cavaliere Oscuro e di The Prestige, perché non solo il film funziona, ma rende anche abbordabile al pubblico la trama alquanto intrecciata. Impresa non facile, se si considera che Nolan, non contento della complessità dell’operazione, realizza il tutto con una fotografia molto suggestiva. La pellicola si arricchisce di effetti speciali e scene di azione molto rapide; entrambe sono dosate con saggezza e diventano funzionali all’intreccio narrativo, non ne sostituiscono la sostanza. La sceneggiatura è il vero capolavoro di questo film, non stuipisce che il regista abbia impiegato molti anni alla sua stesura. Lontano dal trend del 3d, ma con un cast accurato e ricco di interpreti famosi, scorre veloce e vi trascina tra i meccanismi della mante umana, reali o interpretativi. Sarete sovrastati dalle proiezioni del subconscio dei protagonisti, rapide e inaspettate. Un lavoro “non catalogabile”, unico nel suo genere, capace di creare suspense da thriller in un contesto da fantascienza (quale migliore ambientazione della mente umana?), con sequenze da action-movie che non appiattiscono il pensiero ma anzi, lo tengono sempre attento sulla scena. Due ore e mezzo incollati allo schermo: se non si può definire un “capolavoro” questo, allora ci siamo molto vicini!
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a a2magazine »
[ - ] lascia un commento a a2magazine »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
marvelman
|
lunedì 11 ottobre 2010
|
spettacolo di arte moderna
|
|
|
|
Sono stati tolti giustamente tutti i commenti inutili come i BABBUINI volevano, compresi quelli messi per ripristinare la situazione intanto che i voti venivano sballati per i continui abbassamenti. Detto questo veniamo a Inception: finalmente un bel film in questo oscuro anno in cui tra i titoli migliori c'è perfino La Città Verrà Distrutta all'Alba e la cosa NON E' CONFORTANTE...senza togliere nulla al film. Per comprendere la situazione del mondo nel 2010 e capire come si muove la moderna cultura multimediale bisogna essere artisti, bisogna saper fare i propri prodotti con occhio critico, mettendo in mostra il proprio talento, bisogna attirare l'attenzione del pubblico e bisogna anche saper vendere il proprio prodotto finito.
[+]
Sono stati tolti giustamente tutti i commenti inutili come i BABBUINI volevano, compresi quelli messi per ripristinare la situazione intanto che i voti venivano sballati per i continui abbassamenti. Detto questo veniamo a Inception: finalmente un bel film in questo oscuro anno in cui tra i titoli migliori c'è perfino La Città Verrà Distrutta all'Alba e la cosa NON E' CONFORTANTE...senza togliere nulla al film. Per comprendere la situazione del mondo nel 2010 e capire come si muove la moderna cultura multimediale bisogna essere artisti, bisogna saper fare i propri prodotti con occhio critico, mettendo in mostra il proprio talento, bisogna attirare l'attenzione del pubblico e bisogna anche saper vendere il proprio prodotto finito. Tutto ciò Nolan è in grado di farlo. Lui è l'artista sognatore come Cobb, che dirige un team e comprende ciò che gli sta attorno attraverso il materiale che sogna e in tal modo riesce anche, da bravo architetto, a renderlo credibile per chi lo guarda ed è anche un ottimo falsario perchè fa apparire reale l'irreale e non solo, come Cobb si muove nel mondo degli affari portando vantaggio economico a qualcun altro, lui è capace di trasformare un argomento poco chiaro in qualcosa di appetibile per il pubblico, ottenendo successo e merito artistico per sè stesso e i finanziatori.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a marvelman »
[ - ] lascia un commento a marvelman »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
zitti tutti che parlo io
|
lunedì 11 ottobre 2010
|
beddu firmu
|
|
|
|
Beddu, beddu, mi ha piaciato assaje. Finarmente fanno nu beddu firmu ar cinema che me so' divertito tando.
E' 'n firmu 'ndellettualo infatti se parla de pisicoanalisi, però se vedeno puro l'effetti speciali. Peccato che nun ze vedono le donne 'gnude, ma non zi può avere tutto pe' otto euro. A quelli come me er firmu è piaciuto 'n zacco. Li morté.
|
|
|
[+] lascia un commento a zitti tutti che parlo io »
[ - ] lascia un commento a zitti tutti che parlo io »
|
|
d'accordo? |
|
|
|