Anno | 2008 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Luca Biglione |
Attori | Andrea De Rosa, Marco Iannone, Sara Tommasi, Nathalie Rapti Gomez, Clizia Fornasier Ludovico Fremont, Marco Messeri, Giovanni Garofalo, Marco Battelli, Azzurra Mastrangelo, Valentino Campitelli, Giulia Elettra Gorietti, Gianni Garofalo, Cecilia Sagnelli, Francesca Nunzi, Chiara Sani, Corrado Oddi. |
Uscita | venerdì 16 maggio 2008 |
Distribuzione | 01 Distribution |
MYmonetro | 2,00 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 15 ottobre 2021
Un ragazzo "sfigato" inizia a prendere lezioni private da un'avvenente professoressa che ha un passato da modella di calendari sexy. Non mancheranno complicazioni e sfide tra i due: la ragazza è disposta a tutto perché il ragazzo venga promosso. In Italia al Box Office Ultimi della classe ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 676 mila euro e 370 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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Michele è in piena crisi adolescenziale. Di studiare non ha nessuna voglia, di ballare la salsa insieme ai suoi, di ritorno da Cuba, nemmeno. Gli piacerebbe che Federica ricambiasse la sua corte, ma così non è. Non gli resta che il calcio con gli amici e il suo blog, "ultimi della classe", nel quale può far credere a tre mila sconosciuti di essere il "figo" che non è. Quando però, dopo la pagella invernale, le cose si mettono male, i suoi decidono di ritirarlo da scuola e di pagargli due insegnanti privati, uno per le materie scientifiche e uno per quelle letterarie. È così che Michele si ritrova in camera da letto una bellissima docente di lettere, ex "Miss Standing Ovation", con un calendario erotico alle spalle e decisa a tutto pur di fargli evitare la bocciatura. Anche a spogliarsi, se questo può servire a fornirgli la motivazione che ha smarrito in anni di scuola pubblica.
Ultimi della classe, regia cinematografica dello sceneggiatore televisivo Luca Biglione, è l'ultimo capitolo di una classe di ferro: quella dei film sulla verginità da "perdere" e la maturità da "vincere", possibilmente nello stesso periodo, anche se mutando l'ordine degli addendi il risultato non cambia.
Il modello è antico e imperituro. Dal cinema americano ha mutuato la sfida esistenziale tra "winners" e "losers" e l'appuntamento della festa di fine anno scolastico, che può assumere la declinazione del compleanno o dell'esibizione "pariolina" che non abbisogna di un perché. Dal capostipite italiano di ultima generazione, Notte prima degli esami, ha prelevato il gusto per la nostalgia: là erano gli anni Ottanta, qui il presunto presente è in realtà un tempo ideale, condito di passato prossimo e vagheggiante gli anni Settanta.
Curiosamente ma non troppo, persino la televisione, sullo stesso sentiero generazional-scolastico, ha un passo più veloce e problematico. Il cinema italiano, invece, calpesta le orme di chi c'è già passato, si ripete, pescando di qua e di là dalla produzione recente e affidandosi alla guida spirituale di padre Moccia.
Pulitino, innocuo, allergico al vero erotismo, Ultimi della classe non è né il divertimento venato di hard spacciato dalla promozione, né il romanzo di formazione che aspira ad essere, ma il grido di un cinema che vuol restare ragazzino, si accontenta di imitare i coetanei e si guarda bene dal distinguersi.
Sara Tommasi, esemplare del miglior "corpo" insegnante che uno studente maschio possa desiderare, è conturbante quanto può esserlo la modella di una pubblicità di intimo dei grandi magazzini; quanto una sorella di poco più grande; distante anni luce dal modello esotico della Fenech.
I primi della classe hanno già corso in macchina, hanno consumato droga, hanno amato e desiderato, gli "ultimi" sono rimasti i simpatici, i sentimentali, i teneroni. Una generazione di bravi giovani attori, dove Charlie Brown ha preso il nome di Andrea De Rosa e Nathalie Rapti Gomez è la sua rossa Piperita Patti.
Carino,niente di più. Ha un grande merito: non è volgare.
ma daiii!! ma cosa pretendete tutte le volte... e poi dai sempre a paragonare... fate come me!! mettetevi sul divano svuotate la mente e godetevi questo film chiaro scontato ma di certo molto godibile e tutt altro che noioso!!!
Un film che rispecchia la commedia all'italiana. Trama abbastanza soddisfacente ma con battute scontate. Da segnalare in negativo la prova di Sara Tommasi
L'insegnante viene a casa, quasi come ai bei tempi dell'Edwige, non fosse altro perché c'è sempre Luciano Martino produttore. In realtà, la febbre da remake del cinema pecoreccio c'entra poco, perché ancora una volta scende la notte (fonda) prima degli esami, con anche Venditti che qui riecheggia qualche secondo in sottofondo. Nipotini ripetenti dei Ragazzi della 3a C (c'è Enio Drovandi, caratterista, [...] Vai alla recensione »
Possibile che i nostri studenti, si spera solo cinematografici, siano così cretini? Certo che se si chiamano Stiff e Scott, pur essendo romani, e manco a dirlo parlano in romanesco stretto, qualche colpa devono averla anche i loro genitori. Come il padre e la madre del ripetente Michele (Andrea De Rosa) che, preoccupati dalla disastrosa pagella di metà anno, ritirano il somaro da scuola e lo affidano [...] Vai alla recensione »
Liceale sfigato si riscatta via blog. Sara Tommasi fa la supplente bona. Il titolo si riferisce probabilmente a regista, sceneggiatori e attori coinvolti nel disastro. Riuscite a immaginare un succedaneo di «Notte prima degli esami«» remixato con la cialtroneria dei Pierini di Alvaro Vitali (ma senza peti)? Ecco, meglio non provarci neppure. MEDIOCRE - PER POST-MUCCINIANI Da ViviMilano, maggio 2008 [...] Vai alla recensione »
Liceale imbranato (Andrea De Rosa), umiliato su Internet dall'intera comunità di navigatori, stringe un patto con la bellissima insegnante privata (Sara Tommasi): ad ogni suo progresso scolastico lei si spoglierà per lui riproponendogli le pose di un calendario osè con lei protagonista di cui pochi sono a conoscenza. L'insegnante, incomprensibilmente, accetta.