Walter Veltroni
È uno strano film. Sembra, basti pensare al titolo, una di quelle commediole fatte «a scappar via », con due attori bravi e una storia fragile come le ali di una farfalla. Sia chiaro, non stiamo parlando di un capolavoro. Però di un film divertente sì. Ci sono diverse sequenze che si ricordano: quella in cui i due si rimpinzano di polvere bianca, con Massimo Boldi che perde la testa, e quella in cui Verdone scopre che la sua fidanzata, Paola Onofri, lo tradisce con Enrico Montesano. [...]
di Walter Veltroni, articolo completo (1404 caratteri spazi inclusi) su 1988