Anno | 1978 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Flavio Mogherini |
Attori | Enrico Montesano, Milena Vukotic, Adolfo Celi, Paolo Poli, Vanna Brosio, Enrico Beruschi Annabella Incontrera, Eugene Walter, Felice Andreasi. |
MYmonetro | 2,92 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento martedì 17 marzo 2015
Ex pulitore di vetri diventa impiegato di una grande azienda. Il Diavolo lo avvicina e lo convince ad intraprendere la scalata sociale: arriverà addir...
Le braghe del padrone è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Vittorio Pieroni tenta il suicidio buttandosi da un ponte che sovrasta la ferrovia ma sopravvive e ci racconta la sua storia. In passato lavorava per una società di pulizie quando venne assunto dalle Supreme Edizioni che mancavano di un dipendente per raggiungere la quota 2000 su cui era settato il computer aziendale per poter funzionare. Entrato già in contatto con il Diavolo per questioni amorose Pieroni decide di accettare i suoi consigli ed inizia una scalata che lo porterà fino al vertice della casa editrice. Il problema starà nel rimanerci.
Flavio Mogherini si affida ad un libro di Terzoli e Vaime e alla nota canzone di protesta delle mondine per proporre una riflessione su una società in cui l'intrigo e la pugnalata alle spalle sembrano essere l'unica risorsa per poter fare carriera. Trova in Enrico Montesano l'attore giusto per rappresentare il passaggio dalla più assoluta nullità alla perfida volontà di sopraffazione. Gli affianca uno luciferino Paolo Poli perfettamente a suo agio nel frac con cilindro e bastone del Diavolo che conosce alla perfezione tutte le debolezze dell'animo umano e le espone con la leggerezza del cinismo affilato di cui l'attore fiorentino è sempre stato un portatore magistrale.
Ma il Diavolo trova un rivale altrettanto esperto nel Presidente e quando Pieroni deciderà di fare da solo avrà modo di accorgersene. Grazie anche a una Milena Vukotic hostess nel lavoro e nella vita (osservare per credere la sua abitazione), Mogherini riesce anche a inserire una nota surreale che prende le mosse in apertura dal confronto sui vari modi di fischiare delle beccacce.
Quello che gli manca per il salto di qualità è un testo più pessimisticamente sulfureo. Se al posto di Terzoli e Vaime ci fosse stato Dino Buzzati il gioco sarebbe stato fatto.
Tratto dall'omonimo romanzo di Terzoli e Vaime, autori teatrali e cinematografici di notevole spessore e diretto da F.Mogherini, il film in questione è un 'elegante e ben articolata commedia dai toni garbati e sarcastici al tempo stesso, senza mai cadere nell'umorismo triviale che ha contaminato la commedia all'italiana, dagli anni 80 in poi.