C'era una volta il West

Acquista su Ibs.it   Soundtrack C'era una volta il West   Dvd C'era una volta il West   Blu-Ray C'era una volta il West  
Un film di Sergio Leone. Con Charles Bronson, Henry Fonda, Claudia Cardinale, Jason Robards, Gabriele Ferzetti.
continua»
Western, Ratings: Kids+13, durata 175 min. - Italia 1968. - Cineteca di Bologna MYMONETRO C'era una volta il West * * * 1/2 - valutazione media: 3,64 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
fsromait venerdì 7 gennaio 2011
il tramonto degli uomini nell'alba del progresso Valutazione 5 stelle su cinque
80%
No
20%

La superba e storica conclusione di Sergio Leone dell'epopea western, rivisitazione e corollario/appendice alla precedente trilogia del dollaro, vista con occhi commossi al suo tramonto e che cede il passo alla modernità, della tecnologia e degli affaristi. Sostanzialmente, fin dall'inizio del film, nei suoi tempi magnificamente dilatati, si ha come il sentore che tutto sia già avvenuto: nello spazio della vendetta e del riscatto umano e sociale, cinque tipologie umane (l'affarista corrotto, il pistolero senza scrupoli che ne prende il posto, il bandito redento, il vendicatore senza nome e la bella) si disputano la scena in una sontuosa serie di sequenze che omaggiano il western del passato e che assurge ad archetipo della perenne vicenda umana. [+]

[+] lascia un commento a fsromait »
d'accordo?
tomdoniphon martedì 22 luglio 2014
musica ed immagine Valutazione 4 stelle su cinque
71%
No
29%

Un avido magnate delle ferrovie (Ferzetti) vuole mettere le mani sul terreno di proprietà dell'ex prostituta Jill (Claudia Cardinale) e pertanto assolda un killer (Fonda). In difesa della donna intervengono il bandito Cheyenne (Robards) e il misterioso Armonica, al quale Frank ha ucciso il fratello. Armonica uccide Frank in duello e riparte. Dopo la "trilogia del dollaro", che aveva sovvertito i codici e i canoni del western, Leone recupera la classicità con un film nostalgico che (fin dal titolo) aspira ad essere l'opera definitiva e conclusiva del genere. Per questo il regista rende omaggio ai grandi autori del western, girando in parte il film nella Monument Valley immortalata da Ford. [+]

[+] lascia un commento a tomdoniphon »
d'accordo?
ignazio1975 giovedì 1 gennaio 2015
inarrivabile Valutazione 5 stelle su cinque
80%
No
20%

Impossibile per chiunque eguagliare un capolavoro simile. Tarantino si ispira apertamente a Leone e in ogni film rende più di un omaggio al Maestro. Ma non riuscirà mai ad avvicinarsi al regista italiano. Il film è un capolavoro di regia, recitazione (Henry Fonda ha fatto la recitazione della sua vita), montaggio, fotografia (Delli Colli in stato di grazia) e scenografia (Carlo Simi fantastico). L'atmosfera del film, i colori, le musiche e le inquadrature sono a dir poco commoventi. Non capisco come la critica di 50 anni fa, fosse di così basso livello, al punto di non saper apprezzare un capolavoro così smisurato. Ho visto una quantità industriale di film in vita mia, ma questo capolavoro è irraggiungibile.

[+] lascia un commento a ignazio1975 »
d'accordo?
fsromait venerdì 7 gennaio 2011
il tramonto degli uomini nell'alba del progresso Valutazione 5 stelle su cinque
75%
No
25%

La superba e storica conclusione di Sergio Leone dell'epopea western, rivisitazione e corollario/appendice alla precedente trilogia del dollaro, vista con occhi commossi al suo tramonto e che cede il passo alla modernità, della tecnologia e degli affaristi. Sostanzialmente, fin dall'inizio del film, nei suoi tempi magnificamente dilatati, si ha come il sentore che tutto sia già avvenuto: nello spazio della vendetta e del riscatto umano e sociale, cinque tipologie umane (l'affarista corrotto, il pistolero senza scrupoli che ne prende il posto, il bandito redento, il vendicatore senza nome e la bella) si disputano la scena in una sontuosa serie di sequenze che omaggiano il western del passato e che assurge ad archetipo della perenne vicenda umana. [+]

[+] lascia un commento a fsromait »
d'accordo?
brando fioravanti venerdì 20 giugno 2014
la morte del west Valutazione 4 stelle su cinque
75%
No
25%

Nel deserto del Mojave la prostituta Jill deve difendersi da Frank pericoloso killer e i suoi uomini. Jill è da poco vedova e non sa che la terra di cui è proprietaria seppure arida e poco fertile interessa a Morton potente industriale ferroviario che non esita a uccidere chi gli si oppone. Morton inizialmente assume Frank, ma il rapporto tra i due diventa conflittuale.In aiuto di Jill arriva un misterioso pistolero soprannominato armonica che ha un conto in sospeso con Frank. Armonica uccide Frank in un epico duello poi svanisce nel nulla mentre Morton viene ucciso da un altro bandito. Meno successo della trilogia del dollaro, ma considerato un capolavoro dalla critica. Per molti estimatori è il miglior spaghetti-western anche meglio del Il buono il brutto e il cattivo. [+]

[+] lascia un commento a brando fioravanti »
d'accordo?
david aaronson giovedì 2 luglio 2015
c'era una volta la poesia Valutazione 5 stelle su cinque
75%
No
25%

"Tutto è bevuto tutto è mangiato" cosi scrive Paul Verlaine in Languore,e come dargli torto dopo aver assistito a capolavori di questo tipo.Sergio Leone Maestro assoluto a cui la critica intellettualoide,sterile ed inutile non ha saputo dar elogi e premi più che meritati ma sappiamo bene che un film come C'era una volta il West da fastidio politicamente parlando.Un Western come sempre atipico quello di Leone,pieno di epicità,silenzi, poesia e spunti socialisti;da notare la figura Femminile di rilievo interpretata da una stupenda Claudia Cardinale.La Scena iniziale,capace di catturati nei suoi silenzi,nei suoi sguardi e nei suoi solo spari meriterebbe già il costo del DVD.Leone decisamente più maturo nei toni riesci a reinventarsi un capolavoro nel genere che lo aveva portato nel' olimpo dei registi. [+]

[+] lascia un commento a david aaronson »
d'accordo?
greatsteven martedì 13 giugno 2017
stupendo affresco crepuscolare su epoche trascorse Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

 C'ERA UNA VOLTA IL WEST (IT/USA, 1968) diretto da SERGIO LEONE. Interpretato da CHARLES BRONSON, HENRY FONDA, CLAUDIA CARDINALE, JASON ROBARDS JR., GABRIELE FERZETTI, PAOLO STOPPA, KEENAN WYNN, JACK ELAM, BENITO STEFANELLI, AL MULOCK, FABIO TESTI, WOODY STRODE, LIONEL STANDER, FRANK WOLFF
Nel 1908 una fonte d’acqua nel deserto degli Stati Uniti meridionali viene presa di mira da persone diverse, ognuno con scopi propri: il perfido capitalista ferroviario Morton, ammalato di tubercolosi ossea, intende costruire una ferrovia che colleghi l’Atlantico al Pacifico, ed è determinato ad ultimarla prima di morire, avvalendosi del sicario a pagamento Frank, che per conto del padrone stermina l’intera famiglia McBain, di origine irlandese; Jill, ex prostituta di un bordello di New Orleans, si sposò un mese prima con Brett McBain e, rimasta vedova, ne eredita la proprietà con tutti i beni mobili e immobili, ma è costretta a venderla ad un’asta per la minaccia della sua definitiva estinzione per l’avanzamento del binario ferroviario (il terreno è stato denominato da McBain stesso Sweet Water, e dista alcune leghe da Flagstone); il bandito Cheyenne, in manette di cui poi si libera, accusato ingiustamente della strage dei McBain, e in realtà intenzionato ad aiutare Jill nella difesa del terreno con la cospicua promessa di denaro sonante in arrivo; l’innominato dall’armonica, strumento che porta sempre seco e che suona sempre quando le parole risultano inutili, deciso ad inseguire Frank, a non farlo ammazzare dai suoi stessi uomini ma solo per poterlo uccidere lui, avendo aperto un conto in sospeso per la morte di suo fratello, opera del malvagio Frank. [+]

[+] lascia un commento a greatsteven »
d'accordo?
miki spin domenica 9 settembre 2007
la crudele malinconia della fine Valutazione 3 stelle su cinque
60%
No
40%

un film essenzialmente triste, un film che parla della fine, la fine dell'West (e dello Western). E' (per me, e non se ne abbiano male i fan di questa comunque bella pellicola) inferiore alla trilogia del dollaro, soprattutto per l'ironia feroce e glaciale dei tre film precedenti. E' un film duro, come sempre caratterizzato da antieroi, ma questa volta mostrati non con il solito umorismo cinico, ma con una semplice crudeltà cieca. Un film lento pieno di volti e attese (e pianosequenze), fino all'ansiogeno flashback finale, che, all'contrario di quelli degli altri film di Leone, questa volta è chiarissimo, spiega tutto, spiega il freddo e paziente odio di Armonica, spiega il film e ci mostra lo scopo del protagonista, quello di mettere tra i denti di Frank, quella sua armonica, che (come il Pacifico per Morton) rappresenta l'orrore e l'obbiettivo della sua vita. [+]

[+] lascia un commento a miki spin »
d'accordo?
mondolariano sabato 18 giugno 2011
gli occhi di henry fonda Valutazione 4 stelle su cinque
54%
No
46%

E’ curioso notare come alcune “Bibbie” del genere western siano di matrice italiana. “C’era una volta il west” è infatti fratello minore de “Il buono, il brutto, il cattivo”, con la partecipazione dei grandi attori americani diretti da Sergio Leone. Le analogie sono evidenti nel carattere dei personaggi, ognuno dei quali funge da protagonista autonomo rivaleggiando con gli altri. Abbiamo così Armonica (Charles Bronson) che corrisponde al “buono” di Clint Eastwood; abbiamo il bandito Cheyenne (Jason Robards) che fa coppia col brutto di Eli Wallach; abbiamo il sicario Frank (Henry Fonda) che corrisponde al cattivo di Lee van Cleef. [+]

[+] forse volevi dire.. (di jacop)
[+] lascia un commento a mondolariano »
d'accordo?
vanessatalanta giovedì 30 marzo 2017
un western "anomalo" Valutazione 5 stelle su cinque
100%
No
0%

Una pellicola come questa o entusiasma o non piace per nulla. Io per carattere ed educazione diffido delle critiche tutte osannanti o tutte denigratorie, so che se un'opera sucita sentimenti contrastanti significa che ha colpito punti sensibili negli spettatori e già solo per questo va presa in considerazione seriamente. La fotografia e la regia sono tecnicamente perfette, il ritmo lento permette di godere ogni inquadratura,  volutamente contro la concitazione di alcune pellicole di genere. I personaggi, seppure mai svelati fino in fondo, sono assolutamente plausibili e umani. Che dire della colonna sonora? Sentimentale, emotiva? Beh, può darsi, ma sarei felice di  sentirla al mio funerale,. [+]

[+] lascia un commento a vanessatalanta »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 5 »
C'era una volta il West | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies

Pubblico (per gradimento)
  1° | rosso werner
  2° | dusk
  3° | nino mavi
  4° | barracudajoe
  5° | paolo ciarpaglini
  6° | carmine rozzi
  7° | ric gamba
  8° | hastalavictoria
  9° | renato corriero
10° | strangelove'90
11° | laurence316
12° | gianni lucini
13° | paolo ciarpaglini
14° | luciano
15° | hubert b.
16° | max
17° | paolomiki
18° | stephen k.
19° | simox
20° | tony montana
21° | fsromait
22° | ignazio1975
23° | tomdoniphon
24° | brando fioravanti
25° | fsromait
26° | greatsteven
27° | david aaronson
28° | onufrio
29° | vanessatalanta
30° | mondolariano
31° | raffaele reppucci
32° | miki spin
33° | cineofilo92
34° | aristoteles
35° | nicoladrago
36° | mencio
37° | jacopo b98
38° | dario
39° | il cinefilo
40° | carlo rosa - siena
41° | nicola puccini
Rassegna stampa
Gian Luigi Rondi
Rassegna stampa
Alessandra Mammi
Nastri d'Argento (1)
David di Donatello (2)


Articoli & News
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità