Titolo originale | Full of It |
Anno | 2007 |
Genere | Commedia, |
Produzione | USA, Sudafrica, Italia |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Christian Charles |
Attori | Ryan Pinkston, Kate Mara, Teri Polo, Carmen Electra, John Carroll Lynch, Garth Merkeley Cynthia Stevenson, Craig Kilborn, Amanda Walsh, Derek McGrath, Joshua Close, Matt Gordon, Alex House. |
Uscita | venerdì 13 giugno 2008 |
Distribuzione | Videa |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,35 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 30 gennaio 2015
Un giovane ragazzo è costretto a vivere insieme alle bugie che racconta per essere accettato. In Italia al Box Office 14 anni vergine ha incassato 60,5 mila euro .
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CONSIGLIATO NÌ
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Il primo giorno di liceo, Sam scopre con orrore che la sua vita nell'istituto sarà tutt'altro che semplice e felice: snobbato dalle ragazze, vessato dai maschi, ridicolizzato per la sua statura decisamente sotto la media e per il saluto affettuoso che mamma e papà gli riservano all'entrata. Senza perdere tempo, cerca aiuto presso il consulente psicologico della scuola, ma tutto quel che si sente rispondere è che l'unica via di salvezza è la menzogna. Deve spacciarsi per quello che non è, solo così otterrà la popolarità che cerca, la sincerità è una virtù da perdenti. Pronto a tutto, Sam le spara più grosse che può, ma, come per magia, le frottole si avverano, finendo per complicargli irrimediabilmente la vita.
14 anni vergine è il titolo della school comedy di Christian Charles, pessima traduzione italiana dell'originale Full of it, che si è sostituita al provvisorio Sam, lo sfigato raccontaballe, che se non altro si manteneva più fedele all'umorismo studentesco e senza pretese del film.
Spassoso e nulla più, questo teen movie deve la sua riuscita al clima retró che lo permea, favorito dalla faccia del protagonista Ryan Pinkston, che si direbbe fuoriuscito da una puntata della Famiglia Bradford, e da una fotografia invecchiata fino a resuscitare i primissimi anni Ottanta. In quest'aura d'ingenuità costruita ad hoc, la miccia innescata dalle bugie di Sam - un sesso di dimensioni indicibili, un padre rockstar, una madre artista d'avanguardia - dà luogo ad un'esplosione ancor più sonora, e non c'è dubbio che il risultato comico del film nasca tutto dall'esagerazione.
Quando i suoi desideri diventano realtà, la professoressa di lettere diventa più fedele di un cagnolino, la reginetta della scuola non gli dà più scampo e lui non sbaglia più un canestro, sia che tiri "a cucchiaio" sia che calci la palla da qualsiasi posizione del campo. La morale recita che "il troppo stroppia" e il film cresce su questa direttrice fino ad esplodere in un climax goliardico che non manca di qualche vera scintilla (a proposito della dislessia di Carmen Electra, per esempio).
A ribadire l'intenzione edificante prima che piccante, si aggiunge la scelta di incorniciare il "successo" di Sam in una sorta di parentesi magica, che si apre e si chiude con uno specchio rotto. Simbolo dell'identità e dell'apparenza oggettiva, quando intatto, lo specchio rotto restituisce, al contrario, un'immagine di sé alterata, buffa, grottesca. Questo, in definitiva, è 14 anni vergine, un film fatto di simbolismi facili ma efficaci, una favola sulla potente fantasia dei piccoli e la sciocca credulità dei grandi o di chi si atteggia a tale.
14 ANNI VERGINE disponibile in DVD o BluRay |
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un film veramente pessimo in 90 minuti una sola battuta degna di nota che però non fa ridere >_> non guardatelo
ragazzi per cortesia mi mandereste a quest'indirizzo Carmine_Giordano@hotmail.it il titolo della canzone dei beach boys ke sam leonard in 14 anni vergine canta vicino all'armadietto della scuola?
È ancora lotta aperta ai titoli (e ai titolisti). Ma si può chiamare un film 14 anni vergine? Bisogna davvero volergli male. E pensare che inizialmente si doveva intitolare Sam lo sfigato raccontaballe. Peggio di così non poteva andare. In fondo, Full of It è un film divertente, stralunato, corrosivo. Superato lo scetticismo (da titolo) iniziale, la pellicola di Christian Charles mette a segno più [...] Vai alla recensione »
Attenzione, protagonista è un ragazzo timido, preso in giro con cattiveria e disprezzo da tutta la classe. Non sapendo come cavarsela, ricorre allo psicologo della scuola, a sua volta molto avvilito e depresso. Consiglio: «Mentisci più che puoi, i bugiardi sono sempre i veri vincitori nel conflitto della vita». Il suggerimento suona geniale, e insieme divertente, il ragazzo segue le istruzioni inventando [...] Vai alla recensione »
I sogni realizzati si rivelano incubi? Ma che cos'è la realtà senza sogni? Mediando, 14 anni vergine (in originale Full of It, «Appagato») di Christian Charles offre la scelta a un adolescente qualsiasi (Ryan Pynkston, di Spy Kids 3). Poco considerato dal prossimo, mente a ruota libera. In Italia nessuno gli crederebbe, ma negli Stati Uniti - anche se il film di Charles è girato in Canada - la realtà [...] Vai alla recensione »
Solito brutto&sfigato al liceo. Per emergere, racconta balle che per magia (!) s'avverano. E diventa l'eroe dell'istituto. Il titolo italiano inventato richiama un film già brutto: ma tra le commedie teenager volgarotte di serie C con moralina (meglio essere ciò che si è) s'è visto di peggio. E di meglio, certo. MEDIOCRE ½ - PER NERD Da ViviMilano, giugno 2008