Il Corpo Scomparso

La giornalista Pat Hunter indaga sulla morte di alcune giovani spose colte da improvvisi malori sull'altare, i corpi delle quali sono poi misteriosamente scomparsi alla vigilia dei funerali. L'inchiesta la conduce al dottor Lorenz, medico di talento e appassionato collezionista di orchidee, che dedica ogni energia a non meglio identificate ricerche sui tessuti cellulari, con la collaborazione di una spiritata governante, del figlio di costei e di un servo idiota. Costretta a prolungare la sua visita a causa di un violento temporale, la ragazza fa amicizia con il dottor Foster - il nuovo assistente di Lorenz, completamente all'oscuro dei suoi esperimenti - e curiosando nella spettrale dimora scopre un laboratorio medico sotterraneo nel quale sono custoditi i corpi delle donne scomparse. Con l'aiuto di Foster, Pat riesce a far luce sulla macabra vicenda: servendosi del profumo velenoso di una particolarissima specie di orchidee, il dottor Lorenz ha posto in atto gli omicidi allo scopo di procurasi dal midollo delle ragazze un fluido necessario per restituire alla moglie invecchiata una intatta bellezza.
La bella interpretazione di Bela Lugosi perfettamente calato nella parte del dottore pazzo fa dimenticare volentieri che si tratta di un film realizzato con un budget minimo e diretto con scarsa convinzione da un regista che preferiva le pellicole western. In Inghilterra fu distribuito nel 1946 con il titolo The Case of the Missing Brides. Alcune fonti italiane lo citano anche come Il ladro di cadaveri.