Titolo originale | A Star is Born |
Anno | 1954 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 154 minuti |
Regia di | George Cukor |
Attori | James Mason, Jack Carson, Charles Bickford, Judy Garland, Tommy Noonan, Lucy Marlow Amanda Blake, Irving Bacon, Tommy Noonan, Hazel Shermet, James Brown (II). |
Tag | Da vedere 1954 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,21 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 9 maggio 2017
Una commedia che mostra il lato oscuro di Hollywood portando sullo schermo una Judy Garland sublime che resterà impressa per sempre. Il film ha ottenuto 6 candidature a Premi Oscar,
CONSIGLIATO SÌ
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Norman Maine (James Mason), famoso attore cinematografico in declino, viene salvato dalla cantante Ester Blodgett (Judy Garland) da una figuraccia nel bel mezzo di uno spettacolo. Grato del gesto, l'attore decide di lanciare la promettente cantante fino a portarla al successo, mentre la sua stella piano piano si oscura.
È NATA UNA STELLA disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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E' nata una stella del 1954 è un film capolavoro. La storia e la trama è risaputa, il film è un remake di un film del 1937 con interpreti Janet Gaynor nella parte di una giovane attrice (Vicki Lester) e Frederic March nella parte di un attore di successo (Norman Maine), ma ormai sulla via del declino per colpa dell'alcolismo.
Le luci della ribalta non sono sempre rose e fiori. Una giovane cantante viene notata da un famoso attore ormai sul viale del tramonto, l'uomo si prende cura della donna e la sprona a pretendere di più date le sue grandi potenzialità. Diventerà una star, sposerà l'attore famoso che nel frattempo, complice le continue ricadute nell'alcool e qualche insuccesso [...] Vai alla recensione »
Un attore al tramonto scopre una ragazza ricca di doti espressive. Se ne innamora, la sposa e ne fa una grande attrice. Ormai in declino si trova a vivere all’ombra di lei: amareggiato, si dà al bere e infine si uccide. Assai più impostato, tradizionalmente, sul romanzo personale dei due protagonisti che non sull’ambiente nel quale esso avviene e si determina, cioè il mondo del cinema, il film fu tuttavia [...] Vai alla recensione »