
Dal 24 ottobre, al cinema Quattro Fontane di Roma, una ricca selezione di capolavori del cineasta americano. SCOPRI IL PROGRAMMA
di Pino Farinotti
Inizia la seconda edizione della rassegna XX secolo – L’invenzione più bella, dal 24 ottobre al 4 giugno al cinema Quattro Fontane di Roma. E si inizia con l'appuntamento imperdibile con uno dei grandi del cinema: Stanley Kubrick. Ecco i film del programma.
I seguaci di Stanley Kubrick sono molto di più, sono apostoli. Per loro Stanley è il modello assoluto del cinema, nessuno come lui. E sono preparatissimi, ti citano sequenze e dialoghi, lo collocano nella storia del cinema con la competenza di un critico. Non c’è dubbio che Kubrick sia stato un grande regista, soprattutto un grande inventore. Parto con dei nomi. Lionel White, Humphrey Cobb, Peter George, Vladimir Nabokov, Arthur C. Clarke, Anthony Burgess, William Makepeace Thackeray, Stephen King, Gustav Hasford, Arthur Schnitzler. Sono gli scrittori che hanno firmato i libri che Kubrick ha trasformato in film. I titoli in sequenza: Rapina a mano armata, Orizzonti di gloria, Il dottor Stranamore, Lolita, 2001: Odissea nello spazio (guarda la video recensione), Arancia meccanica, Barry Lyndon, Shining, Full Metal Jacket, Eyes Wide Shut.
E questo è un gran bel segnale. Significa che Kubrick, che aveva un senso sacrale del cinema ne aveva uno ultra-sacrale della letteratura, arte nobile.
I suoi primi due film, Paura e desiderio e Il bacio dell’assassino, scritti da lui, nel tempo Kubrick li disconobbe. Capì che era meglio partire da un master garante. Vai sul sicuro. La letteratura come ispirazione era un mantra anche di Luchino Visconti, gran maestro a sua volta. Dunque entrambi sapevano che dopotutto il cinema è una disciplina che per portare i contenuti più alti deve riferirsi a qualcosa di assoluto. Se un film, magari imperfetto, trasmette l’idea che cambia il mondo, che rende migliori, più consapevoli e più liberi, è perché “prima” c’è un libro. Kubrick ha cercato di sorpassare il concetto di “film imperfetto”. Ha voluto cercare la perfezione con l’applicazione maniacale, l’attenzione “ragionata” su tutto ciò che compone un film. Forse questa sua ossessione può essere considerata un, piccolo, limite, toglie quella parte di spontaneità che nelle opere è sempre un valore. Ma guai dirlo agli “apostoli”.
Inventore: monumentale. Anti-militarista per eccellenza ha dettato indicazioni potenti in Orizzonti di gloria, Il dottor Stranamore, Full Metal Jacket, Barry Lyndon. E sono solo alcuni dei titoli in programma alla rassegna.
Kubrick non aveva timore di prendersi delle responsabilità. In 2001: Odissea nello spazio (guarda la video recensione) (1968) evolve il messaggio di Arthur Clarke sul destino dell’umanità, affrontando una filosofia diversa, più avanzata e misteriosa, rappresentata da quel monolito nero pauroso e indecifrabile, e con quello sguardo finale del feto che sembra già conoscere il futuro, consapevole del mistero irrisolto della vita e della morte.
L’invenzione fisica e metafisica di 2001: Odissea nello spazio viene persino superata da Arancia meccanica (1971). Si tratta dell’opera dove il regista inventa una violenza che solo lui poteva permettersi. Ma per una buona causa: correggere la natura violenta estrema attraverso una rieducazione violenta a sua volta, del protagonista. Il film fu uno dei più discussi della storia del cinema, con un’opinione pubblica offesa. Tanto che l’autore ritirò la pellicola dalla circolazione. Shining (1980) rappresenta l’ennesima vocazione all’evoluzione del genere, in questo caso l’horror. Alcune sequenze di quel film, come la trasformazione fisica e morale di Jack Nicholson fanno parte della memoria di chi va al cinema.
IL PROGRAMMA:
Lunedì 24 ottobre
ore 15.45 Il bacio dell'assassino
ore 20.00 Barry Lyndon
Martedì 25 ottobre
ore 15.45 Il dottor Stranamore
ore 20.30 Arancia meccanica
Mercoledì 26 ottobre
ore 20.00 2001: Odissea nello spazio
Domenica 30 ottobre
ore 11.00 Orizzonti di gloria
Lunedì 31 ottobre
ore 15.45 Arancia meccanica (replica)
ore 20.30 Eyes Wide Shut
Martedì 1 novembre
ore 17.45 Lolita
ore 20.30 Full Metal Jacket
Mercoledì 2 novembre
ore 15.45 Il bacio dell'assassino (replica)
ore 20.30 Il dottor Stranamore (replica)