I personaggi appassionano ma il film cede troppo all'implausibilità della trama. Da giovedì 29 novembre al cinema.
di Paola Casella
Leonardo è un cinquantenne ostinatamente single che fa il giornalista di successo sul web occupandosi di alte tecnologie e ha una figlia di 15 anni, Yolanda, lascito di un matrimonio naufragato. Yolanda è stanca di vedere il padre nutrirsi di involtini primavera surgelati e crogiolarsi nel suo infantilismo regressivo, e pensa che la chiave di volta possa essere una relazione stabile. Per metterlo di fronte ai suoi innumerevoli fallimenti in materia sentimentale Yolanda decide di mandare a tutte le ex di Leonardo un sms che dice: "Sono cambiato. Riproviamoci!". E le sue ex rispondono, ognuna secondo la propria modalità.
La premessa di questa ennesima avventura cinematografica di Leonardo Pieraccioni contiene in sé un numero esorbitante di implausibilità, a cominciare dall'agiatezza economica di un giornalista web, per continuare con la disponibilità di una serie di donne adulte a rispondere ad un messaggino da parte del tipo che le ha lasciate per proseguire la sua strada di serial lover.