Ariaferma

E' un film che ho apprezzato perché viene mostrata la reazione delle guardie a determinati eventi che accadono in un carcere in difficoltà e viene evidenziato il rapporto tra guardie e detenuti.
Gaetano Gargiulo, la guardia responsabile del carcere, esprime una grande sensibilità e umanità. Gaetano ha un ottima consapevolezza delle sue abilità di guardia e mai una volta durante il film verrà messo in difficoltà da una situazione complicata che gli si porrà. Gaetano dà l'esempio e guida, con la sua calma, guardie e detenuti verso una convivenza migliore.
Le scelte di Gaetano posso sembrare azzardate in un primo momento ma, secondo me, indirizzano verso la coesione e la formazione di legami tra i carcerati per ottenere una fiducia reciproca.
Tra Gaetano e Carmine Lagioia, il portavoce dei carcerati, si creerà un rapporto fondato su sguardi e su brevi dialoghi sempre incisivi. Ho apprezzato molto una delle scene finali in cui Gaetano e Lagioia, tornando dall'orto, camminano uno affianco all'altro come fossero amici di lunga data. Tutti e due riconosco il ruolo dell'altro ma ne hanno ben chiara la persona che lo interpreta.
Inoltre si percepisce una costante sensazione che possa accadere qualcosa da un momento all'altro. Quest'ultima, mi ha tento sempre molto attento durante tutto il film.