La sposa turca

e un film per per gli islamici che credono ancora al passato

Bel film, soprattutto la prima parte ambientata in Germania. Goduti in particolare lo spaccato sociologico borderline, le ambientazioni pulp metropolitane (strade e locali notturni), la vita stretta stretta alla pelle dei personaggi, la fisicità e sincerità delle relazioni e dei gesti individuali, la furia sensuale vitaminica della protagonista, l'energia vitalizzante, giocosa, di movimento che comunica al protagonista maschile sull'orlo del baratro esistenziale e allo spettatore: su tutto vedi il ballo durante il concerto del protagonista innamorato con le braccia insanguinate e sempre il ballo e l'esaltazione scomposta dei due sotto effetto di stupefacenti. Salutare ventata di vita che non esclude lo sconvolgimento di esistenze, il dolore e annessi pugni nello stomaco. [+]

Bel film, soprattutto la prima parte ambientata in Germania. Goduti in particolare lo spaccato sociologico borderline, le ambientazioni pulp metropolitane (strade e locali notturni), la vita stretta stretta alla pelle dei personaggi, la fisicità e sincerità delle relazioni e dei gesti individuali, la furia sensuale vitaminica della protagonista, l'energia vitalizzante, giocosa, di movimento che comunica al protagonista maschile sull'orlo del baratro esistenziale e allo spettatore: su tutto vedi il ballo durante il concerto del protagonista innamorato con le braccia insanguinate e sempre il ballo e l'esaltazione scomposta dei due sotto effetto di stupefacenti. Salutare ventata di vita che non esclude lo sconvolgimento di esistenze, il dolore e annessi pugni nello stomaco. Gustose e al contempo drammatiche le notazioni dello scontro di culture europea-musulmana. Delude invece la scelta dello scarto temporale per il finale di una vicenda molto giocata sulla dinamicità e il qui ed ora delle situazioni: sfuggenti e tirate via le caratterizzazioni dei personaggi nel rincontro finale dopo che tanto tempo era passato [-]

..come la cugina, sibel subirà il fascino della vita sicura ,quella di altre tradizioni integraliste...e anche se l'amore era una strada per vivere, solo cahit puo' amare ..è rimasto selvaggio , legato alle radici dell'uomo . gran bel film collettivo e intimista .