fabrizio friuli
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venerdì 14 gennaio 2022
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qualunque cosa per il successo
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La vicenda si svolge a Chicago , città degli Stati Uniti d'America, e si sofferma su una giovane donna apparentemente ingenua che agogna il successo in modo morboso , e ciò le ha garantito l' accesso in un carcere femminile ( ma per aver ucciso in unnimpeto di rabbia un soggetto disonesto che le ha detto che avrebbe potuto renderla una star , in realtà, lei è stata ingannata ) ed ora deve fare tutto il possibile per evitare la condanna a morte , quindi riesce a trovare un avvocato che non ha mai perso una causa , ed essendo finita in carcere , la delicata farfalla si converte in uno scorpione, dato che c'è in ballo la sua vita.
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La vicenda si svolge a Chicago , città degli Stati Uniti d'America, e si sofferma su una giovane donna apparentemente ingenua che agogna il successo in modo morboso , e ciò le ha garantito l' accesso in un carcere femminile ( ma per aver ucciso in unnimpeto di rabbia un soggetto disonesto che le ha detto che avrebbe potuto renderla una star , in realtà, lei è stata ingannata ) ed ora deve fare tutto il possibile per evitare la condanna a morte , quindi riesce a trovare un avvocato che non ha mai perso una causa , ed essendo finita in carcere , la delicata farfalla si converte in uno scorpione, dato che c'è in ballo la sua vita.
Chicago è decisamente un musical ben realizzato, con ottime canzoni e fornito di tre astri protagonisti che hanno saputo mostrare il loro splendore , specialmente Catherine Zeta Jones , che ha impersonato una delle assassine finita in galera per aver freddato il marito e la sorella ( dato che avevano una relazione clandestina) , anche l'attrice Renee' Zeelweger ha saputo brillare nella scena delle marionette, dove viene mossa come un pupazzo da ventriloquo dall' avvocato interpretato da Richard Gere, terzo astro presente nel musical. Un' altra sorpresa apparentemente al musical è la presenza dell'attore John C. Reilly , uno dei pilastri della cinematografia statunitense, che interpreta il marito della protagonista, il personaggio sventurato, non solo per il tradimento, ma anche perché lui ha creduto alla menzogna della gravidanza, e al termine del processo egli decide di abbandonarla definitivamente. Quando poi la protagonista ottiene la salvezza , ritrova la sua rivale con la quale decide di formare un duo di attrici per tornare in auge , sebbene al principio lei non volesse avere nulla a che fare con una delle sei allegre assassine. Altri elementi fondamentali del film sono sicuramente la volubilita' della gente , visto che un nuovo delitto ha fatto accantonare la vicenda della protagonista, ed anche la brama di successo che può offuscare la vista e la morale di coloro che lo bramano eccessivamente. Oltre a John C. Reilly nel musical appare anche Queen Latifah , altra componente fondamentale per il funzionamento omogeneo della pellicola, perché impersona una guarda carceraria venduta che in cambio di versamenti, compie dei favori alle detenute e in una scena viene vista mentre si esibisce in un concerto, ammaliando il pubblico con le sue doti vocali , anche se non si tratta della scena madre del film , la scena madre è quella dove appare Il Tango del sole a scacchi , dove vengono presentate le sei allegre assassine, che espongo i loro delitti, e tutte loro hanno assassinato i loro uomini, in modi diversi e per cause diverse , e tutte loro appaiono come delle femme fatales, ma nessuna riesce ad eguagliare il personaggio impersonato da Catherine Zeta Jones , uno degli altri splendenti del musical intitolato Chicago.
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biscotto51
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domenica 24 maggio 2020
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solo se vi piace il musical
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Solo se vi piacciono i musical con ballerine ammiccanti e dallo sguardo malandrino, caldo e promettente, vestite di calzamaglie che fanno immaginare preziosissimi tesori nascosti. Se adorate canzoni e coretti in inglese nei quali il testo è incomprensibile. Se amate i piccoli palcoscenici dove sgambettano e svolazzano qua e là ballerini muscolosi e ballerine fatali dall'occhio assassino sotto il saettare dei proiettori. Se andate in sollucchero vedendo avvocati figaccioni come Richard Gere che pronunciano battute da avanspettacolo e non hanno da offrire altro che il bel muso tirabaci...
Ebbene, solo in questo caso potrete apprezzare questo film fatto di niente. Io dopo 44 minuti ho spento.
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Solo se vi piacciono i musical con ballerine ammiccanti e dallo sguardo malandrino, caldo e promettente, vestite di calzamaglie che fanno immaginare preziosissimi tesori nascosti. Se adorate canzoni e coretti in inglese nei quali il testo è incomprensibile. Se amate i piccoli palcoscenici dove sgambettano e svolazzano qua e là ballerini muscolosi e ballerine fatali dall'occhio assassino sotto il saettare dei proiettori. Se andate in sollucchero vedendo avvocati figaccioni come Richard Gere che pronunciano battute da avanspettacolo e non hanno da offrire altro che il bel muso tirabaci...
Ebbene, solo in questo caso potrete apprezzare questo film fatto di niente. Io dopo 44 minuti ho spento. Scusatemi, ma le storie melense e senza sugo mi annoiano a morte.
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supersantos
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venerdì 1 dicembre 2017
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scandali a chicago
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Non amo particolarmente i musical ma questo film lo rivedo sempre con grande piacere.
La colonna sonora,i balli,la sceneggiatura sono di altissimo livello,come il cast.
Spesso capita di criticare gli americani,aggiungo giustamente,per la loro magnificenza spropositata ed il gusto della megalomania nei film di azione,ma in questo tipo di produzioni sono i migliori.
Tutti gli attori che sfornano sono sempre preparati in canto e danza ed anche qui sfoggiano con disinvoltura il proprio talento.
A parte queste non trascurabili considerazioni, la storia si fa seguire fino alla fine,non ci sono momenti di noia,ambientazioni e costumi sono spettacolari.
E poi è proprio vero che lo scandalo fa più audience di atti di generosità,laddove lo "squalo" Richard Gere avrà sempre un posto in prima fila.
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Non amo particolarmente i musical ma questo film lo rivedo sempre con grande piacere.
La colonna sonora,i balli,la sceneggiatura sono di altissimo livello,come il cast.
Spesso capita di criticare gli americani,aggiungo giustamente,per la loro magnificenza spropositata ed il gusto della megalomania nei film di azione,ma in questo tipo di produzioni sono i migliori.
Tutti gli attori che sfornano sono sempre preparati in canto e danza ed anche qui sfoggiano con disinvoltura il proprio talento.
A parte queste non trascurabili considerazioni, la storia si fa seguire fino alla fine,non ci sono momenti di noia,ambientazioni e costumi sono spettacolari.
E poi è proprio vero che lo scandalo fa più audience di atti di generosità,laddove lo "squalo" Richard Gere avrà sempre un posto in prima fila.
Nel ritmo frenetico ed avvolgente,avrete tutto il tempo di immergervi nello specchio della civiltà odierna.
Premi meritatissimi.
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freeangel
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venerdì 31 luglio 2015
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finalmente un capolavoro
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un film che compendia il meglio di tutte le arti cinematografiche
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jacopo b98
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mercoledì 6 novembre 2013
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uno dei più bei musical della storia del cinema!
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Chicago, 1929, la bruna Velma Kelly (Zeta-Jones) e la bionda Roxie Hart (Zellweger) sono incarcerante per omicidio. Aiutate da un avvocato donnaiolo (Gere) le due riescono ad essere assolte e quando escono di prigione ballano insieme Hot Honey Rag con un successo strepitoso. Scritto benissimo da Bill Condon (Oscar per Demoni e Dei) è l’esordio alla regia del ballerino e coreografo Marshall. È una feroce satira contro la società malata di celebrità, jazz e alcol dell’epoca, nonché una commedia molto attuale. Si ride e molto, ma si riflette, tanto. I diciotto numeri musicali rispettano alla perfezione l’atmosfera e lo spirito del musical originale di Bob Fosse e le canzoni sono una più bella dell’altra (memorabile When You’re Good to Mama, cantata dalla Latifah).
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Chicago, 1929, la bruna Velma Kelly (Zeta-Jones) e la bionda Roxie Hart (Zellweger) sono incarcerante per omicidio. Aiutate da un avvocato donnaiolo (Gere) le due riescono ad essere assolte e quando escono di prigione ballano insieme Hot Honey Rag con un successo strepitoso. Scritto benissimo da Bill Condon (Oscar per Demoni e Dei) è l’esordio alla regia del ballerino e coreografo Marshall. È una feroce satira contro la società malata di celebrità, jazz e alcol dell’epoca, nonché una commedia molto attuale. Si ride e molto, ma si riflette, tanto. I diciotto numeri musicali rispettano alla perfezione l’atmosfera e lo spirito del musical originale di Bob Fosse e le canzoni sono una più bella dell’altra (memorabile When You’re Good to Mama, cantata dalla Latifah). Gli attori, tutti bravissimi e funzionali, dalla bionda e magrissima Zellweger, alla mora e sensualissima Zeta-Jones, fino al bravissimo Gere e alla strepitosa Queen Latifah. Hollywood ricompensa lo sforzo e l’ottimo film con sei Oscar su tredici nomination (!): miglior film, attrice non protagonista (Zeta-Jones), scenografie, costumi (Colleen Atwood), sonoro e montaggio.
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fresno1606
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domenica 28 agosto 2011
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capolavoro musicale e non solo...
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Sarà già stato detto praticamente tutto su questo capolavoro di Marshall, e chi non lo critica dice la verità... è pazzesco, travolgente, guidato da una regia formidabile, con musiche fantastiche e balletti perfetti e perfettamente inseriti all'interno di una trama (l'unica cosa non "originale" del film) tanto inverosimile quanto affascinante. Senza dilungarsi inutilmente sugli elogi ai singoli attori - poichè tutti, proprio tutti, li meritano - tuttavia, non resisto dal citare due nomi su tutti: Gere, che seppur fosse una certezza da tempo, continua a stupire e regala una performance indimenticabile... e poi lei, l'unica, la vera regina di Chicago: Catherine Zeta-Jones, eccezionale in ogni disciplina (ma si sa, è anche ballerina lei), avvolta in un fascino dark che la fa nettamente dominare, pur recitando meno, sulla comunque bravissima Zellweger.
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Sarà già stato detto praticamente tutto su questo capolavoro di Marshall, e chi non lo critica dice la verità... è pazzesco, travolgente, guidato da una regia formidabile, con musiche fantastiche e balletti perfetti e perfettamente inseriti all'interno di una trama (l'unica cosa non "originale" del film) tanto inverosimile quanto affascinante. Senza dilungarsi inutilmente sugli elogi ai singoli attori - poichè tutti, proprio tutti, li meritano - tuttavia, non resisto dal citare due nomi su tutti: Gere, che seppur fosse una certezza da tempo, continua a stupire e regala una performance indimenticabile... e poi lei, l'unica, la vera regina di Chicago: Catherine Zeta-Jones, eccezionale in ogni disciplina (ma si sa, è anche ballerina lei), avvolta in un fascino dark che la fa nettamente dominare, pur recitando meno, sulla comunque bravissima Zellweger. Catherine vince uno degli Oscar più meritati degli ultimi anni.
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tiamaster
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lunedì 13 giugno 2011
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il più bel musical del decennio
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di certo questo musical è il migliore del decennio,bellissimi i costumi,le correografie bravissimi richard gear,renèe zellweger e catherine zeta jones le canzoni sono molto belle,e un musical attuale e elegante.
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...{birds-of-prey}...
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lunedì 7 febbraio 2011
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entrate nel dark cabaret di bob fosse...
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Magico, entusiasmante e molto dark!!!! Mè rimasto in mente per tre anni, ed è stato il mio film preferito per quattro... Non si può descrivere, ma possiamo dire che il caro Rob ha fatto un buon lavoro. Le canzoni si fanno da sole (sopratutto perchè i protagoniosti stra-famosi hanno poca voce!), le coreografie sono ammalianti e vi avviso che rimmarete incantati davanti allo schermo per tutti quei brillantini! le musiche come ho detto sono stupende. La storia è dark e superficiale (postitivo). Possiamo definire Chicago un dark, surrealista modellino della nostra Società... Comunque era, è e sarà sempre un ottimo film!
Ringrazio Bob Fosse per aver inventato un musical così .
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Magico, entusiasmante e molto dark!!!! Mè rimasto in mente per tre anni, ed è stato il mio film preferito per quattro... Non si può descrivere, ma possiamo dire che il caro Rob ha fatto un buon lavoro. Le canzoni si fanno da sole (sopratutto perchè i protagoniosti stra-famosi hanno poca voce!), le coreografie sono ammalianti e vi avviso che rimmarete incantati davanti allo schermo per tutti quei brillantini! le musiche come ho detto sono stupende. La storia è dark e superficiale (postitivo). Possiamo definire Chicago un dark, surrealista modellino della nostra Società... Comunque era, è e sarà sempre un ottimo film!
Ringrazio Bob Fosse per aver inventato un musical così ... perfetto e ringrazio rob (suo discepolo) per "averlo messo su pellicola"!!!!!
Grazie, se non ci fosse... non riusciremmo mai ad inventare un capolavoro così!
Birds-of-Prey
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vadamary93
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sabato 13 novembre 2010
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semplicemente perfetto!!
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Il film è stupendo. Bella la regia (Marshall è un grande!!), un cast con la C maiuscola (la Zeta-Jones la migliore in assoluto: davvero perfetta anche se il suo è un ruolo secondario), musiche coinvolgenti e coreografie fantastiche (il tango delle cinque assassine del carcere lascia davvero senza parole!)... Insomma un vero capolavoro!!! Lo consiglio vivamente a tutti!
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