franz
|
mercoledì 11 ottobre 2006
|
??????
|
|
|
|
Mi dispiace dirlo...ma Farinotti o non ha visto il film,o abbiamo gusti completamente diversi...ma io penso semplicemente che non sa cosa vuol dire una realtà come Bari!che non è solo DI BARI,ma di tantissime città d'Italia e del mondo,dalle più grandi alle più piccole!!!Il film è bellissimo,reale e penso che farlo in dialetto sia stata una scelta azzeccatissima...e più reale appunto!!!X me questo film è davedere...x baresi e non!!!Sappiate che un mio amico di Bari l'ha visto x la prima volta a Londra...non mi pare che non abbia avuto molto successo.
|
|
[+] lascia un commento a franz »
[ - ] lascia un commento a franz »
|
|
d'accordo? |
|
ulvsblakk
|
venerdì 1 settembre 2006
|
non ci credo!
|
|
|
|
si può saoere chi è il critico che ha scritto questa sontuosa e dettagliata recensione?secondo me del film ci ha capito davvero poco...persino i tedeschi sono riusciti ad apprezzarlo e comprenderlo (vedi festival berlino). non è che ha sbagliato mestiere?
|
|
[+] lascia un commento a ulvsblakk »
[ - ] lascia un commento a ulvsblakk »
|
|
d'accordo? |
|
metabarone
|
martedì 29 agosto 2006
|
un filmone
|
|
|
|
Preciso che non sono barese ma ho visto questo film insieme a tre amici (2 di Pescara e uno di Napoli) e l'abbiamo apprezzato tantissimo, affresco moderno e ironico di (mala)vita barese, un film non per tutti (tra cui Farinotti). Tremmon'
|
|
[+] lascia un commento a metabarone »
[ - ] lascia un commento a metabarone »
|
|
d'accordo? |
|
oì
|
giovedì 17 agosto 2006
|
originale
|
|
|
|
sebbene la storia non sia del tutto originale,il fatto che sia ambientata nei sobborgi di casa nostra e non nella solita Los Angeles o nel Bronx rende questo film decisamente particolare e veritiero.
il fatto poi che sia completamente in dialetto stretto (o meglio strettissimo) accentua di sicuro l'originalità di questo, alla fine, bel film
|
|
[+] lascia un commento a oì »
[ - ] lascia un commento a oì »
|
|
d'accordo? |
|
crock
|
martedì 25 luglio 2006
|
cambia mestiere
|
|
|
|
Mi sa che il vostro critico farebbe bene a cambiare mestiere.
So che è difficile per lui guardare un film e contemporaneamente leggere i sottotitoli ma con un buon training sulla pagina 777 di televideo forse forse......
|
|
[+] lascia un commento a crock »
[ - ] lascia un commento a crock »
|
|
d'accordo? |
|
stella
|
giovedì 20 luglio 2006
|
bellissimo
|
|
|
|
bellissimo film...ma la canzone che si sentiva ogni volta ke usciva carramato come s'intitola....???
|
|
[+] lascia un commento a stella »
[ - ] lascia un commento a stella »
|
|
d'accordo? |
|
luna
|
mercoledì 9 novembre 2005
|
farinotti rivediti il film!!!
|
|
|
|
un capolavoro... niente da aggiungere...
|
|
[+] lascia un commento a luna »
[ - ] lascia un commento a luna »
|
|
d'accordo? |
|
maurizio
|
martedì 27 settembre 2005
|
film culto bari
|
|
|
|
Non date retta alla recensione di Farinelli (anzi, se volete farvi un'idea della sua affidabilita' date un'occhiata al puro e semplice delirio apocalittico che ha scritto per Saw)! Lacapagira (tutto attaccato, please) e' un gran film: sta a Bari, e NON a tutta la Puglia come molti credono, come Febbre da cavallo sta a Roma. Drammatico eppure esilarante, surreale eppure di una veridicita' estrema, e' un gioiello grezzo che ritrae un ordinario giorno di ordinaria follia nella vita di un manipolo di poveracci in bilico fra solitudine e illegalita'. Senza mai esprimere giudizi (ma lasciando trasparire, questo si', una condivisibile benevolenza) Piva connota gli strampalati personaggi di un cinismo e al contempo una generosita' tipici di una citta' dura, si', ma difficile da non amare, qual e' Bari.
[+]
Non date retta alla recensione di Farinelli (anzi, se volete farvi un'idea della sua affidabilita' date un'occhiata al puro e semplice delirio apocalittico che ha scritto per Saw)! Lacapagira (tutto attaccato, please) e' un gran film: sta a Bari, e NON a tutta la Puglia come molti credono, come Febbre da cavallo sta a Roma. Drammatico eppure esilarante, surreale eppure di una veridicita' estrema, e' un gioiello grezzo che ritrae un ordinario giorno di ordinaria follia nella vita di un manipolo di poveracci in bilico fra solitudine e illegalita'. Senza mai esprimere giudizi (ma lasciando trasparire, questo si', una condivisibile benevolenza) Piva connota gli strampalati personaggi di un cinismo e al contempo una generosita' tipici di una citta' dura, si', ma difficile da non amare, qual e' Bari. Strepitosi e molto realistici - inclusa la scelta del dialetto - i dialoghi, spiccano particolarmente quelli fra Pasquale e Minuicchio, ormai entrati nell'immaginario popolare locale, due specimen della periferia & provincia barese che nessun barese che si rispetti puo' dire di non aver mai visto. Per alcuni (piu' che altro baresi come me) una vera droga, da vedere, rivedere e venerare; per gli altri, "solo" imperdibile...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a maurizio »
[ - ] lascia un commento a maurizio »
|
|
d'accordo? |
|
marcello
|
lunedì 4 luglio 2005
|
solita storia di droga?!?!?!?
|
|
|
|
Ho visto Lacapagira la prima volta a Milano, poi a Dublino, presso l'Irish Film Center, dove ogni anno si svolge una rassegna internazionale di film d'autore, e poi tante altre volte a casa.
Sono di Bari, quindi c'e' sicuramente un legame affettivo con questa pellicola, ma il giudizio di Pino Farinotti mi sembra molto limitativo: giudicare questo film come una storia di droga e piccoli delinquenti e' a dir poco miope.
A Dublino in sala c'era gente di tutto il mondo e c'era anche Alessandro Piva. Molti, anche di oltre oceano, hanno riconosciuto i sobborghi della propria citta' e i comportamenti dell'underground metropolitano di Citta' del Messico, o di Detroit o di Mosca.
La Capagira e' Bari, o meglio la Bari di cui tutti i baresi percepiscono quotidianamente l'esistenza ma che non vogliono vedere; uno spaccato di vita di gente che non ha mai avuto alternative e che ormai non sa vederne altre.
[+]
Ho visto Lacapagira la prima volta a Milano, poi a Dublino, presso l'Irish Film Center, dove ogni anno si svolge una rassegna internazionale di film d'autore, e poi tante altre volte a casa.
Sono di Bari, quindi c'e' sicuramente un legame affettivo con questa pellicola, ma il giudizio di Pino Farinotti mi sembra molto limitativo: giudicare questo film come una storia di droga e piccoli delinquenti e' a dir poco miope.
A Dublino in sala c'era gente di tutto il mondo e c'era anche Alessandro Piva. Molti, anche di oltre oceano, hanno riconosciuto i sobborghi della propria citta' e i comportamenti dell'underground metropolitano di Citta' del Messico, o di Detroit o di Mosca.
La Capagira e' Bari, o meglio la Bari di cui tutti i baresi percepiscono quotidianamente l'esistenza ma che non vogliono vedere; uno spaccato di vita di gente che non ha mai avuto alternative e che ormai non sa vederne altre.
La scelta del dialetto era l'unica possibile, forse questo ha penalizzato il film nei confronti del grande pubblico e dei critici.
Chissa' perche' in italia si apprezzano film francesi, come "l'Odio" (bellissimo film noir con un giovane Vincent Cassel), che con la lingua ha avuto gli stessi problemi e si e' cosi' critici nei confronti di registi e attori locali.
La regia di Lacapagira e' sanza dubbio brillante, la colonna sonora e' certamente azzeccata e gli attori hanno alle spalle lunghe esperienze di teatro nel sud italia.
Lacapagira ha fatto il giro del mondo, raccogliendo sempre giudizi positivi; il suo destino non si ferma alla recensione di Ciak, ne' a quella di Farinotti.
Vedetelo e capirete.
[-]
[+] be'
(di max)
[ - ] be'
[+] aò stoc a 3miiiiill!!!!!
(di labari)
[ - ] aò stoc a 3miiiiill!!!!!
|
|
[+] lascia un commento a marcello »
[ - ] lascia un commento a marcello »
|
|
d'accordo? |
|
salento skanker
|
martedì 21 giugno 2005
|
farinotti ma dove vivi?
|
|
|
|
farinotti sicuramente vive in un villone con macchinone e benefits del caso. non riesce a capire quanto è geniale questo film, ma soprattutto non ne comprende le realtà che Piva descrive alla perfezione. E sono pure di Lecce.
|
|
[+] lascia un commento a salento skanker »
[ - ] lascia un commento a salento skanker »
|
|
d'accordo? |
|
|