Le ragazze del St Trinian's 2 - La leggenda del Tesoro Segreto

Le ragazzacce del più terribile, anticonformista e amorale collegio inglese femminile del St. Trinian's devono fare a gara con un lord inglese legato a una setta misogina per arrivare a un tesoro nascosto di un famoso pirata, antenato della loro direttrice Miss Fritton che, nel frattempo, soffre di pene d'amore per l'ex ministro della pubblica istruzione Geoffery Thwaites (da lei messo alla berlina in St. Trinian's) e spinge la propria nipote Annabelle a prendere il posto di caposcuola lasciato da Kelly Jones. È l'inizio dell'ennesima battaglia femminista contro il prepotente maschilismo britannico. Chi la spunterà?
Qualche risata in meno rispetto al precedente capitolo, ma ormai la saga, che ricordiamo ha preso spunto dalle vignette del cartoonist Ronald Searle e che ha creato una serie di titoli che sono apparsi sul grande schermo fin dal 1954, per quanto ultra politicamente scorretta, ha fatto breccia nel cuore degli spettatori del Regno Unito.
Regia piuttosto sciatta e alcune assurdità come la possessione spettrale di Annabelle e la scoperta della vera sessualità di William Shakespeare. I flashback e le smorfie di Rupert Everett nei panni di Camilla Fritton sono la parte migliore del film che si regge praticamente tutto sulle spalle di questo Atlante del trasformismo e che sembra sempre di più la caricatura della più regale omonima Parker-Bowles. Efficaci le attrici di contorno, fra cui si segnala l'eccentrica Tasmin Edgerton come giuliva bionda Chelsea e l'attrice classica Celia Imrie che ritorna nei panni dell'alcolizzata infermiera della scuola. È un film targato under 30. I più grandi non ci troveranno niente di divertente. 