Anno | 2009 |
Genere | Thriller |
Produzione | Italia |
Durata | 98 minuti |
Regia di | Stefano Sollima |
Attori | Paolo Briguglia, Vinicio Marchioni, Nicole Grimaudo, Simone Gandolfo, Roberta Spagnuolo Clive Riche, Andrea Benfante, Massimo Cagnina, Clara Costanzo, Andrea Di Noto, Riccardo Floris, Cosmo De La Fuente, Francesco Gerardi, Francesco Gronda, Roland Hkaczyk, Davede Lorino, Alessandro Milella, Alessandro Mongini, Gianluigi Pilisi, Kai Portman, Michele Stimamiglio. |
MYmonetro | 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento domenica 23 maggio 2010
CONSIGLIATO SÌ
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Fabio e Domenico sono amici d'infanzia. I sogni da bambino si sono infranti di fronte al volere del destino e i due compagni hanno preso strade diverse: il primo è diventato un commissario di polizia serio, responsabile e rigido nelle dimostrazioni d'affetto, mentre il secondo si è lasciato sedurre dal fascino dei soldi facili e si è fatto fregare da una banda di delinquenti. Quando Fabio si trova a indagare proprio su Domenico, colpevole di aver portato in Italia un bottino di diamanti, i ruoli dei due non saranno più così ben definiti.
Il porto di Genova accoglie numerosi turisti, più o meno ricchi e molti commercianti, più o meno onesti. Gli abitanti di Genova sanno bene quali sono i spostamenti delle navi e resistere alla tentazione di qualche affare losco ma redditizio non è sempre facile. Così deve aver pensato Domenico, bravo ragazzo dall'animo sognatore e incontentabile, prima di scoprire che il brivido del rischio dura poco, brilla solamente fino a quando non si compiono errori. A quel punto entrano in gioco violenze quotidiane, ricatti e mutilazioni fisiche e spirituali, dalle quali è difficile tornare indietro. La moglie di Domenico, interpretata dalla dolce ma spietata Nicole Grimaudo, rappresenta la purezza ferita: incinta di un bimbo, innamorata del proprio compagno, fedele e genuina come poche, non accetta il tradimento. E finirà ad essere lei l'unica a poter compiere vendetta.
Il racconto di Giampaolo Simi, dal quale è tratto il film, è il punto di partenza dal quale il regista Stefano Sollima ha voluto raccontare una storia di fratellanza: l'amicizia tra i due protagonisti è un sentimento vivo, malgrado il tempo e le scelte di vita abbiano allontanato i due destini. Con una storia forte e un cast di attori degno di interpretarla, il risultato è un elegante noir psicologico che si apre alla drammaticità della violenza fisica. Con un finale piuttosto sorprendente.