Anno | 2009 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Brian Koppelman, David Levien |
Attori | Jesse Eisenberg, Michael Douglas, Jenna Fischer, Susan Sarandon, Danny DeVito Mary-Louise Parker, Anastasia Griffith, Richard Schiff, Imogen Poots, Ben Shenkman, Alex Kaluzhsky, Arthur J. Nascarella, David Costabile, Stephanie Danielson, Jake Richard Siciliano, Adam Pally, Lila Urda, James Colby, James Thomas Bligh, Katherine Owens, Anna Kuchma, Simone Levin. |
MYmonetro | 2,93 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 10 luglio 2014
Un magnate un po' troppo donnaiolo vede andare in frantumi matrimonio e carriera a causa del suo comportamento... poco etico. Al Box Office Usa Solitary Man ha incassato 4,4 milioni di dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Sei anni e mezzo fa a Ben Kalman è stata diagnosticata una problematica cardiaca da tenere sotto controllo. Oggi Ben, ex venditore di auto famoso in tutta l'area di New York ma poi condannato per truffa, è un sessantenne che non riesce a guardare una bella donna senza pensare (e cercare) di portarsela a letto. Ben è divorziato dalla moglie Nancy, ha un rapporto difficile con la figlia Susan e vive con Jordan.Costei ha un padre potente che potrebbe dare a Ben la spinta giusta per ripartire ma anche una figlia diciottenne, Allyson, che Ben deve accompagnare a Boston per presentarla al rettore della locale università che è un suo vecchio amico.
Michael Douglas è sempre stato, nella buona e nella meno buona riuscita dei suoi film, un attore coraggioso. Non avrebbe girato film come Un giorno di ordinaria follia che grava tutto sulle sue spalle e non aveva certo inizialmente carte da giocare come blockbuster. Continua in questa sua sfida con i ruoli anche in questo film del quale non si comprende la mancata distribuzione nelle sale. Soderbergh coproduttore deve averci visto l'occasione per permettere all'attore Douglas di interpretare un ruolo che non può non fare andare con la memoria al gossip che lo ha voluto come sex addict costretto a cure disintossicanti.
Douglas offre a Ben tutte le sfumature necessarie a raccontare la psicologia di un uomo che costruisce, sbarra dopo sbarra, la gabbia del proprio fallimento. Perché Ben non ha solo truffato chi si fidava di lui come onesto venditore d'auto ma inganna ogni giorno se stesso autoconvincendosi di poter essere maestro nell'arte della seduzione. Ogni nuovo rapporto sessuale lo gratifica mentre, al contempo, lo precipita di un gradino più in giù nella solitudine. Di cui finisce con l'essere consapevole quando si ritrova ad esibire le sue doti di amatore esperto proprio con l'unica persona da cui avrebbe dovuto tenersi a distanza. È in quel momento che scopre di averne un bisogno che non è solo fisico. Così come altri avrebbero bisogno di lui, primo fra tutti il nipotino dal quale non vuol essere chiamato nonno. La parola gli ricorderebbe il tempo che avanza e anche quell'aspirina che deve assumere ogni giorno per tenere lontana quella morte che ha già dentro di sé.
SOLITARY MAN disponibile in DVD o BluRay |
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Mauro Lanari e Orietta Anibaldi Nel 2009 Clooney sembrava aver messo in scena la propria vita calandosi nei panni del protagonista d'"Up in the Sky", personaggio ondivago tra la fedeltà monogamica (=Canalis?) e un'esistenza votata alla promiscuità. L'anno successivo esce, si fa per dire, questo film straripante d'analogie su e con Michael Douglas: meglio il [...] Vai alla recensione »
Puo' darsi che per qualcuno Solitary Men descriva solo un uomo assurdo, che non è neanche un eroe negativo. Invece già dal titolo ci annuncia qualcosa della nostra epoca di solitudine, di crisi e di ripiegamento. La posizione di Ben Kalmen si inserisce nel quadro di una serie vastissima di addiction, di sindromi della coazione a ripetere il proprio sintomo, come schiavi di un [...] Vai alla recensione »
Che cosa ci fanno attori come: Michael Douglas, Susan Sarandon, Danny de Vito e anche Jenna Fischer e Jesse Eisenberg in una pellicola così mediocre? La storia: un manager che non vuole invecchiare specialmente dopo aver ricevuto il responso medico che il cuore sta traballando, la ex moglie nell’ombra, la nuova compagna algida e fredda, la di lei figlia che diventa l’amante di lui per una notte, più [...] Vai alla recensione »
Il cast è decisamente di prim'ordine. Il film invece è di quelli di cui se ne può fare volentieri a meno, e di cui ci si dimentica in poco tempo. Buona la recitazione (Michael Douglas in primis), peccato che nel complesso il film sia poco consistente: sceneggiatura banale e dialoghi quasi mai profondi. La crisi di mezz'età (?) di un ricco rivenditore di auto è [...] Vai alla recensione »
Il piu' bel film di Michael ..dall'epoca di " Delitto Perfetto"..1998... Una grandissima e struggente interpretazione ! in un film veritiero e molto amaro ! Grandi anche gli altri attori. Un vero peccato che il film sia stato distribuito in Europa solo in DVD ...privando il pubblico di un ottimo lavoro.... a differenza del tanto reclamizzato e molto mediocre " Wal [...] Vai alla recensione »
I Ho acquistato il DVD e vi ho trovato una piacevole sorpresa..con un Michael Douglas semplicemente strepitoso.in un film .girato poca prima della sua grave malattia... certamente la sua piu' convincente interpretazione dall'epoca di " DELITTO PERFETTO " del 1998 .! in gran forma anche tutti gli altri protagonisti .
FILM GODIBILE E A TRATTI INTRIGANTE. MICHAEL DOUGLAS E' BE CALATO NELLA PARTE E CREDO RENDA MOLTO CREDIBILE IL PERSONAGGIO. NON BISOGNA ASPETTARSI UN CAPOLAVORO MA COME FILM NON FA RIMPIANGERE I SOLDI DEL BIGLIETTO.
Nel 2009 Clooney sembrava aver messo in scena la propria vita calandosi nei panni del protagonista d'"Up in the Sky", personaggio ondivago tra la fedeltà monogamica (=Canalis?) e un'esistenza votata alla promiscuità. L'anno successivo esce, si fa per dire, questo film straripante d'analogie su e con Michael Douglas: meglio il matrimonio a fianco della Zeta-Jones [...] Vai alla recensione »
"Solitary Man"(Brian Koppelman, anche autore della sceneggiatura, e David Lieven, 2009): Storia di un imprenditore di successo che, in seguito a vari problemi, perde il lavoro ma vive da mantenuto, non senza che abbia avuto vari trascorsi traumatici(problemi cardiologici). Vive alla giornata, tradisce la donna che lo mantiene con la figlia di questa, si lascia andare anche sul piano [...] Vai alla recensione »
... Ma si lascia vedere fino alla fine. Sicuramente siamo su altri livelli rispetto alle produzioni soporifere di Allen e compagnia, complice un Douglas in buona forma, che impersonifica una specie di "Gekko delle donne" se vogliamo compararlo ad uno dei suoi personaggi più riusciti. Tutto verte sulla vita di quest'uomo che, per correr dietro a tutte le gonnelle, si è praticament [...] Vai alla recensione »
Michael Douglas veste i panni di un 60enne donnaiolo, famoso venditore di automobili caduto in crisi dopo una megatruffa. Inoltre, ci si mette pure un problema cardiaco diagnosticato dal proprio medico, ma Ben (M.Douglas) non ha mai fatto accertamenti a riguardo, continuando a vivere la propria vita, corteggiando donne di qualsivoglia età. La figlia critica lo stile di vita del padre, ormai [...] Vai alla recensione »
Michael Douglas, attore perfetto per un personaggio narcisista, amorale, borioso e antipatico al punto che il pubblico probabilmente si aspetta per lui un finale negativo. Non ci sarà in realtà un finale, verso la fine è gustosissima la scena in cui questo lussurioso sessantenne viene malmenato da uno scagnozzo del padre di una delle 18 enni che si porta a letto.
Bella interpretazione di Douglas. Storia amara e realistica. Si è sempre vecchi leoni. Una bella commedia da vedere!!
Riesco a mettermi nei panni di chi non parte dalla psicoanalisi, capisco che il personaggio di Ben Kalman può solo esser ritenuto assurdo, non è neanche un eroe negativo. Ma proprio a partire dal titolo, questo film mantiene la promessa di dirci qualcosa su questa nostra epoca di solitudine, di crisi e di ripiegamento. Questa di Ben è solo una posizione sintomatica, nel quadro [...] Vai alla recensione »
più che un uomo solo è un uomo privo di scrupoli e assolutamente amorale.Il successo economico nella vita arride,molto spesso, alle persone ciniche e senza scrupoli,è un film che descrive non l'uomo solo ma l'uomo agressivo.
che credono di avere POTENZA per tutta la loro vita, fottendo tutti tutte e tutto, questo film è grande medicina !!!
Michael Douglas deserves serious award attention for his triumphant performance as the tormented Ben Kalmen, a fast-talking, moneymaking New York car dealer facing professional and personal disasters. His method of warding off aging, job scandal and a heart problem is to screw women, the younger the better. That includes Allyson (Imogen Poots), the college-age daughter of his mistress (Mary-Louise [...] Vai alla recensione »
The new Michael Douglas film, “Solitary Man,” is heralded, over the credits, by the song of the same name. It is delivered by Johnny Cash, whose voice confirms that pain is on the way. As a description of the movie, though, the title has no kick to it, and it comes muffled with self-pity, whereas the daily—and nightly—task of the man whom Douglas plays, Ben Kalmen, is to be shot of loneliness, with [...] Vai alla recensione »
A modest but juicy character study of a horn dog in winter, "Solitary Man" stars Michael Douglas as the sort of fellow audiences can have a hard time warming to: the self-destructive hedonist, slouching toward redemption. With a wolfish leer peeking out from behind a facade of trustworthiness, Douglas plays Ben Kalmen, who made his fortune selling cars and lost it all cutting ethical and legal corners. [...] Vai alla recensione »