Autore di teatro noto per i suoi lavori di recupero filologico di alcuni testi classici, si deve a lui la riscoperta del Ruzante. Fino dagli anni dell' università si occupò attivamente di teatro, dapprima dirigendo il Teatro Universitario di Padova e, in seguito, organizzando con Diego Fabbri la compagnia del Nuovo Teatro. Per parecchi anni diresse il Teatro Stabile di Torino, mettendo in scena numerose opere del repertorio classico e moderno. La sua particolare formazione trasmise una spiccata impronta teatrale anche alle opere cinematografiche. Nel 1963, quando esordì nella regia con Il terrorista, un film drammatico sulla Resistenza, in cui De Bosio mise in risalto problematiche e contrasti interni al CNL di Venezia, collegandoli al tema del terrorismo individuale, il gusto per la creazione di personaggi psicologicamente approfonditi, protagonisti di uno spettacolo raffinato e costruito con abilità, rivelarono con evidenza la formazione teatrale del regista.