Fury |
||||||||||||||
Un film di David Ayer.
Con Brad Pitt, Shia LaBeouf, Logan Lerman, Michael Peña, Jon Bernthal.
continua»
Titolo originale Fury.
Azione,
Ratings: Kids+16,
durata 134 min.
- USA 2014.
- Lucky Red
uscita martedì 2 giugno 2015.
MYMONETRO
Fury
valutazione media:
3,07
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gli ideali sono pacifici, la storia è violentadi ThiefFeedback: 700 | altri commenti e recensioni di Thief |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 19 giugno 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Fury, un racconto ( non ho trovato la storicità di questa vicenda come è raccontata ) che raviva il lato più oscuro della guerra, dove non vi era rimasto più alcun residuo di umanità tra gli alleati e i nazisti, che resistevano alla lenta avanzata degli americani. Viene cosi a crearsi una situazione di violenza esasperata, che David Ayer mette in scena usando il carrarmato come testa d'ariete per sfondare i dubbi di chiunque pensi che la guerra, specilmente la fine, non sia stata di una disumanità assurda. I nemici vengono uccisi tutti, se possibile, e giustiziati al momento, anche solo per spiegare che cosa è la guerra a un ragazzino esitante. L'azione distruttiva ma organizzata diventa, in questo caso, un progetto di cinema e una lettura storica, che bene o male ricorda quella dei Novanta, riassumibile nel vecchio detto: era un lavoro sporco, ma qualcuno doveva pur farlo. Non tocca ai 'critici', forse, dire se va bene così e se le cose fossero un po' più complicate di come ce le racconta Ayer. Però posso dire che il film è carico di una violenza sfrontata come se volesse ricordarci come è stata veramente la guerra, lasciando da parte i libri di storia, dove vengono raccontati solo le cause e le conseguenze, dove delle migliaia di storie simili a fury, non vi è traccia. Sono passati anni dalla fine della seconda guerra però ancora oggi mi chiedo cosa abbia spinto cositanta resistenza tedesca a combattere con tanta forza anche quando ormai la sorti del conflitto erano gia state decise. Come si poteva reclutare i bambini.. ( questo fatto spesso e tralasciato dai libri di scuola) ed impiccare chi non lo permetteva? Arrendersi era cosi orribile o forse era meglio uccidere quei ragazzi che volevano solo tornare a casa; con le ultime forze o suicidarsi. Non so, non è facile descrivere un periodo cosi orribile della storia. Però Ayer, comunque, ha messo in piedi un film forte e dignitoso, lasciando anche spazio, nella paradossale conclusione, a un gesto di carità imprevista.
[+] lascia un commento a thief »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Thief:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||