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Un film di Giuseppe Tornatore.
Con Geoffrey Rush, Jim Sturgess, Sylvia Hoeks, Donald Sutherland, Philip Jackson.
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Titolo originale The Best Offer.
Drammatico,
durata 124 min.
- Italia 2012.
- Warner Bros Italia
uscita martedì 1 gennaio 2013.
MYMONETRO
La migliore offerta
valutazione media:
3,57
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Il rischio di innamorarsi di una vocedi Gabriele MaroldaFeedback: 1723 | altri commenti e recensioni di Gabriele Marolda |
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giovedì 3 gennaio 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dopo il capolavoro Nuovo cinema Paradiso non mi sono perso nessuno dei film di Tornatore. In questo, più che in altri, si è allontanato dalla cultura della sicilianità, collocando il suo ultimo lavoro negli ambienti delle grandi aste americane e inglesi.
Virgil Oldman (uno straordinario Geoffrey Rush, indimenticabile protagonista di Shine) è un raffinato antiquario e battitore d'asta sessantenne, igienista al punto di usare in qualsiasi occasione guanti scelti da una numerosa collezione. Apparentemente misogino, nasconde la sua passione per l'altro sesso in una preziosa collezione di ritratti di donne, raccolta in decenni di vita professionale, di cui vuole essere l'unico ammiratore.
Famoso e richiesto in tutto il mondo, arriva praticamente solitario ad età avanzata sicuro della sua professione che è tuttuno con la sua vita, fino a quando riceve da una giovane donna misteriosa l'incarico di valutare l'arredo di un'antica villa da poco ricevuta in eredità.
In un susseguirsi di strani appuntamenti ai quali la donna manca sistematicamente per le più strane e pietose giustificazioni, la voce poco a poco sollecita nell'algido e rigoroso professionista una curiosità sempre più stringente che assomiglia molto ad un sentimento d'amore.
L'equilibrio che sembrava solido e non scalfibile è irrimediabilmente rotto e crea anche nello spettatore una curiosità che solo nelle scene, quasi surreali, vicine alla conclusione trovano spiegazione.
Con questo suo ultimo lavoro Tornatore dimostra una poliedricità culturale propria solo dei grandi registi.
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