Haider Rashid nasce a Firenze nel 1985 da padre iracheno e madre italiana.
Il suo primo film Tangled Up in Blue racconta la ricerca della patria perduta atraverso la storia di un iracheno di seconda generazione. Il film è stato distribuito in sala in Gran Bretagna ed ha partecipato a oltre quindici festival internazionali, ottenendo I favori del pubblico e della critca e vincendo premi al Gulf Film Festival di Dubai ed all'I've Seen Films Internatonal Film Festval di Milano, la cui giuria era composta dagli attori Rutger Hauer e Miranda Richardson e dal regista Anton Corbijn. Il suo secondo lungometraggio, Silence: All Roads Lead to Music, segue un gruppo di musicisi internazionali durante la creazione del gruppo The Silence Project. Il flm, defnito dalla celebre rivista Variety come un lavoro "splendidamente e magistralmente costruito", è stato presentato in anteprima mondiale al Dubai Internatonal Film Festval e più recentemente al Seattle Internatonal Film Festival. Sta Per Piovere, il suo terzo lungometraggio ed il primo film sullo ius soli, è uscito nel 2013 in Italia, otenendo un grande successo di critca e pubblico. Ha inoltre partecipato a numerosi festval internazionali tra cui Dubai, Sao Paulo e Sydney ed è stato candidato ad un Ciak d'Oro.
The Deep, cortometraggio prodoto nel 2013, ha vinto il Premio Speciale della Giuria per il Miglior Cortometraggio al Dubai Internatonal Film Festival ed è stato candidato ai Globi d'Oro 2014. Nel 2015 ha inoltre prodoto e direto il documentario Street Opera, selezionato al Festival di Roma e andato in onda su Sky Arte.
Tra le ultime opere troviamo poi il documentario No Borders con Elio Germano, e Europa, presentato al Festival di Cannes 2021. Europa racconta la storia di un ragazzo iracheno che cerca di attraversare il confine fra la Turchia e la Bulgaria per raggiungere l'Europa.