Nato e cresciuto a Islington, all'età di 10 anni Gary Kemp frequenta la Anna Scher Children's Theatre insieme al fratello Martin. Grazie all'insegnante di recitazione i due entrano a lavorare in televisione. Nel 1970 partecipano al programma per ragazzi "Jackanory" e due anni dopo Gary ottiene il ruolo principale nel thriller Hide and Seek di David Eady. Nel frattempo coltiva la sua passione per la musica iniziata a 11 anni e forma la sua prima band, i The Makers, che presto, con l'arrivo nella band del fratello Martin (al basso), sarebbero diventati gli Spandau Ballet.
Nel 1988, all'apice del successo del gruppo, il chitarrista e autore di tutte le canzoni degli Spandau, sposa l'attrice Sadie Frost (dopo il divorzio, nel 1997, Sadie si unirà in matrimonio con Jude Law, col quale rimarrà sposata fino al 2003) dalla quale avrà il figlio Finlay nello stesso anno in cui ottiene successo come protagonista - insieme al fratello - di The Krays - I Corvi (1990) in cui recita anche la moglie.
Nei primi anni '90, chiuso momentaneamente il capitolo musicale, Gary intraprende la carriera cinematografica entrando nel cast di Guardia del corpo (1992) con Kevin Costner e Whitney Houston; sempre insieme alla Frost recita in Büvös vadász del regista ungherese Ildikó Enyedi e nel 1994 interpreta Oliver nella pellicola prodotta da Quentin Tarantino Killing Zoe. È in quello stesso anno che Gary Kemp decide di tornare alla musica, realizzando il suo primo album da solista "Little Bruises", con il quale si imbarca in un tour che lo porta anche in Italia.
Successivamente continua a scrivere e produrre musica per altri e contemporaneamente si dedica alla recitazione, impersonando il ruolo di Serge nello spettacolo teatrale di successo, "Art", insieme a Charles Lawson e James Gaddas.
Dopo aver partecipato nel 2001 alla pellicola di Moody Shoaibi Cane mangia cane e nel 2004 alla commedia romantica American Daylight, ambientata in India, Gary Kemp è tornato a lavorare per il grande schermo con Poppies e A Voice From Afar, entrambi diretti nel 2006 da Barry Bliss.
