•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Rassegna stampa di Fay Wray

Fay Wray è un'attrice canadese, è nata il 15 settembre 1907 a Near Cardston (Canada) ed è morta il 8 agosto 2004 all'età di 96 anni a Near Cardston (Canada).

ANTONELLO CATACCHIO
Il Manifesto

Ieri l'Empire State Building, il grattacielo simbolo di New York, ha spento le sue luci per 15 minuti. Non è stato un black out né un allarme terrorismo, che in questi giorni stringe d'assedio Manhattan, ma un segno di lutto e un inchino alla biondina che stretta nella gigantesca mano di King Kong è diventata un'icona del cinema. Fay Wray è scomparsa domenica sera all'età 96 anni. L'attrice è morta nel suo appartamento sulla Quinta strada, la stessa del «suo» Empire: «quando guardo l'Empire State Building sento che mi appartiene. O forse sono io che appartengo a lui?». Il celebre edificio la vide protagonista nel 1933 del film di Merian Cooper e Ernest B. Schoedsack, che resta tra i suoi cento titoli quello che l'ha resa immortale. Un film che intreccia il mito della Bella e la Bestia con quello dell'esotismo, del saccheggio reale e immaginario dei paesi fuori dalla modernità. Il gorilla, la natura nella sua forma spettacolare e mostruosa, è reso spettacolo, business e si vendica. La bellezza è sacrificata al commercio e nella foresta della metropoli si consuma la tragedia, King Kong è abbattuto ma prima di cadere dal grattacielo salva l'innocente protagonista dello show, Ann Darrow, l'amata piccola donna, tesoro riconsegnato agli uomini.

GIANNI RONDOLINO

Chi si ricorda ancora di Fay Wray, attrice americana del cinema muto e del primo cinema sonoro, morta all’età di 96 anni nella sua casa di New York? Chi si ricorda dei suoi molti personaggi da lei interpretati o solo tratteggiati in un centinaio di film? Chi si ricorda infine del suo volto pallido, delle sue fattezze delicate, dei suoi grandi occhi, delle sue movenze eleganti, del suo sottile e discreto erotismo? Eppure Fay Wray, che era entrata nel mondo del cinema in giovanissima età e a soli 18 anni, era stata scelta da Erich von Stroheim per il personaggio della bella Mitzi in Sinfonia nuziale (1926), aveva non solo un curriculum cinematografico di tutto rispetto, ma anche un suo stile personale di recitazione, una sorta di spontaneità che ne faceva, o ne avrebbe potuto fare in una Hollywood meno legata ai canoni produttivi, più libera dai condizionamenti commerciali e morali, un’attrice un po’ diversa dalle altre. Purtroppo la sua carriera seguì una parabola discendente, e la sua fama, per quelli che ancora la ricordano, è legata quasi esclusivamente al personaggio di Ann Darrow, la bella ragazza di cui si invaghisce il leggendario scimmione dell’Isola del Teschio, nel primo, intramontabile King Kong diretto da Ernest B. Schoedsack e Merian C. Cooper nel 1933. È lei, con la sua bellezza al tempo stesso angelica e sensuale, quasi immacolata nel suo vestito leggero, bianco, svolazzante, a impersonare il mito stesso de la bella e la bestia; lei a fare innamorare di sé l’immenso e mostruoso Kong, a trasformarlo in animale sensibile e affettuoso. Lei infine ad essere rapita da Kong, fuggito dal teatro in cui era stato costretto ad esibirsi a New York, e portata fino in cima all’Empire State Building. Una ragazza moderna, spregiudicata e indipendente (diversa in parte dagli altri personaggi femminili interpretata dalla Wray in quegli anni) che doveva vedersela con un mostro preistorico. Il passato e il presente, il mondo selvaggio e la civiltà, messi a confronto attraverso un amore impossibile. Se questa è Ann, eroina di un film di fanstascienza, la Mitzi di Sinfonia nuziale, sbarazzina, falsa ingenua nei suoi diciotto anni, di cui si invaghisce il principe Nicky von Wilderliebe-Rauffenburg, rampollo di una famiglia austriaca di antica nobiltà ma squattrinata, è ancor più provocante. La sua apparizione nell’ampia sequenza della solenne cerimonia del Corpus Domini nella Cattedrale di Santo Stefano a Vienna, è indimenticabile. La sua bellezza verginale, la sua giovinezza e la sua semplicità colpiscono il principe. E questo incontro fatale sarà l’inizio di una storia che travolgerà l’uno e l’altra sullo sfondo di una società osservata da Stroheim con uno sguardo cinico e pessimista. L'Empire State Building ha reso omaggio renderà onore alla Wray spegnendo le sue luci per 15 minuti.

Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Riserva TDM | Accedi | Registrati