Nato a Roma ventisette anni fa, Edoardo Natoli si dedica fin da piccolo allo studio della recitazione, iniziando dodicenne a frequentare corsi, scuole e seminari teatrali imparando direttamente da importanti personalità artistiche.
Teatro: il primo amore
A soli dodici anni Edoardo frequenta un corso triennale al Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli presso il Teatro di Roma e prosegue poi la sua attività formativa seguendo seminari con importanti personalità artistiche quali Sergio Lucchetti e Roberto Gandini. Nel triennio 2004-2006 frequenta il prestigioso Centro Sperimentale di Cinematografia nella sua città natale. Debutta sui palcoscenici teatrali nella stagione 1996-97 con lo spettacolo teatale "Il borghese gentiluomo"; in questi anni partecipa anche ad altri lavori come "Il teatro comico" (1997), "Il candelaio" (1999), "Don Giovanni" (2000) e la celebre commedia shakesperiana "Sogno di una notte di mezza estate" (2002).
Dai palcoscenici al piccolo schermo
Dopo aver partecipato a diverse campagne pubblicitarie, nel 2004 Natoli fa il suo debutto sul piccolo schermo partecipando alle miniserie A casa di Anna diretta da Enrico Oldoini e a quella diretta da Carlo Lizzani Le cinque giornate di Milano. Nel 2005 viene scelto per far parte del cast della miniserie di successo Un ciclone in famiglia e continua il suo impegno anche l'anno seguente nel seguito Un ciclone in famiglia 2, entrambi diretti da Carlo Vanzina. L'impegno televisivo prosegue intenso con la miniserie Gino Bartali - L'intramontabile (2006) e la serie tv Raccontami in cui interpreta Andrea Ferrucci, il figlio dei protagonisti Massimo Ghini e Lunetta Savino.
Il cinema
Debutta nel 2008 sul grande schermo con il film tratto dall'omonimo bestseller di Federico Moccia, Scusa ma ti chiamo amore, scritto e diretto dallo stesso scrittore romano. Due anni dopo approda al prestigioso Festival di Venezia partecipando a Noi credevamo di Mario Martone, interpretando il ruolo di Domenico da giovane e, l'anno successivo, è nella commedia Questo mondo è per te.
