Raccontami - Capitolo II

La famiglia Ferrucci si è allargata. Con l'arrivo della piccola Anita, Andrea vorrebbe emanciparsi dall'autorevolezza del padre e sogna per sé, Francesca e la loro bambina un futuro diverso da quello dei genitori. La nascita della nipotina ha portato grandi cambiamenti in casa e se inizialmente Carlo si sente minacciato dalla sua presenza, ben presto trova il conforto della zia Anna che lo coinvolge in un'indagine misteriosa.
Il mistero si infittisce ulteriormente con l'arrivo in città di Rocco, un giovane greco che sembra intenzionato a vendicarsi di Luciano Ferrucci, destando l'apprensione della moglie Elena. Nel momento del faccia a faccia Padre Negoziante riesce a dissuaderlo e, apparentemente, a convincerlo a tornare in Grecia. E se Luciano dovrà presto vedersela anche con il ritorno in patria dell'ex socio Livio Sartori, Titti rimarrà sconvolta dal rientro dall'America di Guido Albinati, che nel frattempo si è sposato e per il quale nutre ancora dei forti sentimenti.
La storia della famiglia Ferrucci, narrata dal piccolo Carlo, va di pari passo con la storia dell'Italia e della televisione. Se nel primo capitolo di Raccontami la tv riuniva i vicini di casa al bar, con la sua entrata nelle case degli italiani andranno man mano a perdersi i legami con il prossimo.
Le vicende sociali e politiche di quegli anni sembrano in qualche modo individuare il germe della situazione odierna. Guardando, non senza un accenno di nostalgia, al momento storico di ieri, il parallelo con l'oggi vien da sé. Mentre La meglio gioventù descriveva l'evoluzione dei costumi, dei rapporti familiari e le trasformazioni sociali in chiave drammatica, il più edulcorato Raccontami - Capitolo II si propone di seguire lo stesso percorso trovando nella leggerezza della commedia e in una certa ingenuità, simbolo del periodo storico, la sua personale chiave di lettura.
Grazie a un ottimo team di sceneggiatori e a un cast variegato di attori affiatati (su tutti Massimo Ghini e Lunetta Savino interpretano con grazia quegli anni stagnanti) il secondo capitolo della fiction ispirata allo spagnolo Cuéntame cómo pasó si distingue per uno stile narrativo sobrio e piacevole. 