
Un remake inglese del cult coreano Salviamo il pianeta verde!. In Concorso alla Mostra di Venezia. Da giovedì 13 novembre al cinema.
di Davide Zazzini
Il giovane apicoltore Teddy e il suo migliore amico vivono di complotti e cospirazioni; un giorno rapiscono Michelle, CEO di una multinazionale farmaceutica, convinti che sia un'aliena venuta a distruggere la Terra. Durante l'interrogatorio asfissiante cui la sottopongono, le loro convinzioni si sfaldano, la donna si ribella e si innesca un gioco al massacro tanto surreale quanto scioccante in cui rimangono coinvolti la fidanzata di Teddy, un affarista senza scrupoli e un giovane agente segreto.
É il decimo lungometraggio in ventiquattro anni, il terzo negli ultimi due per il prolifico Yorgos Lanthimos - già al lavoro su due adattamenti letterari. Qui ricorre al mito classico della rigenerazione e della fecondità per sostanziare il suo nuovo dramma grottesco: il fenomeno della Bugonia domina il quarto libro delle "Georgiche" virgiliane in cui si racconta dell'apicoltore e allevatore Aristeo che, uccisa involontariamente Euridice, sacrifica quattro tori agli dèi per placarne l'ira, finché proprio dalle carcasse animali vedrà spuntare nugoli di nuove api.