Nelle zone rurali a ovest della Francia, il diciottenne Totone si affaccia all'età adulta senza tante prospettive né opportunità, preferendo la baldoria scapestrata in compagnia degli amici Jean-Yves e Francis. Le cose cambiano con l'improvvisa morte del padre, piccolo produttore di formaggio, che lascia il ragazzo unico responsabile della sorellina Claire e bisognoso di costruirsi un futuro. Pur non avendo mai avuto interesse per l'attività del padre, e incapace di tenersi un lavoro, Totone si fa ingolosire dai trentamila euro di premio e decide di partecipare a un concorso per eleggere il miglior formaggio della regione. Per prima cosa gli serve del buon latte e per fortuna Marie-Lise, allevatrice di mucche, ha un debole per lui.

Un ottimo esordio per la trentenne Louise Courvoisier, che mette mano alla macchina da presa in un variegato connubio di dramma, commedia e spaccato sociale. "Storia drammatica raccontata senza sbavature, ma con dolcezza", è il commento di uno dei primi spettatori del film. "Una storia tanto toccante quanto sincera. Davvero una bella sorpresa", ha commentato qualcun altro.

Ecco le prime reazioni del pubblico alla visione del film:

- Una storia tanto toccante quanto sincera. Davvero una bella sorpresa.

- Molto bello, il passaggio drammatico dall'adolescenza all'età adulta visto attraverso una delicatezza poetica. Ed un lieto fine!

- Inseguire un sogno aiuta la realtà.

- Istruttivo. Interessante. Ho imparato cose nuove.

- Bello. Bravissimi gli attori!

- Film piccolo, una storia semplice, una carezza allo spirito.

- Il cinema francese sa analizzare con leggerezza i sentimenti umani come nessun altro.

- Improvvisamente il mondo ti cade addosso, ma bisogna andare avanti. La grande energia dei ragazzi è la forza della narrazione.

- Vivace e simpatico film francese.

- Bel film, con pathos e commovente.

- Sempre bella la vita!