Subservience

voto reale 2.5 - il film è ben realizzato ma molto poco originale, annoia fin da subito con un deprimente alone di tragedia, Megan Fox è l'unica attrattiva dello spettacolo, ma come si è già detto purtopoo si è rovinata le labbra a furia di ritocchi anche se è sempre sexy, la rercitazione estremamente inespressiva come un robot non le rende onore

La differenza tra Amazon, Neflix e Disney è che la Disney quando investe su un film lo fa con l'ambizione di riuscire a vincere dei premi e ci riesce, ogni anno alla Notte degli Oscar si porta a casa una marea di vittorie, di candidature poi manco a parlarne: Oscar per il miglior film, Oscar per la migliore sceneggiatura, quello per il miglior attore o attrice, quello per il costume, ecc. [...] Vai alla recensione »

Film stupido, fatto male, recitazione proprio di basso livello, inutile sprecare tempo per guardarlo. 

Incuriosito dal ritorno di Megan Fox anche se su amazon prime video dove notortiamente  non girano esattamente dei capolavori (quindi non nutrivo in partenza grandi speranze) mi accingo a visionare questo filmino scontato. E che si può dire? A quarantanni quasi suonati si può dire,seppure a malincuore, "Megan Fox che brutta fine!".

Il campo, al momento in cui scriviamo, è ancora una delle nuove frontiere della tecnologia, ma «pare scritto dall'intelligenza artificiale» è (sempre al momento in cui scriviamo) già un insulto, o almeno un sinonimo di operazione scadente e derivativa. Per quanto riguarda Subservience, è facile per amor di battuta ipotizzare che il prompt per ChatGPT possa esser stato «fammi un M3GAN con Megan (Fox)», [...] Vai alla recensione »