|
lunedì 14 ottobre 2024
|
penoso
|
|
|
|
Mi chiedo fino a che punto vi siate venduti per dare 4 stelle a una boiata pazzesca di fantozziana memoria
[+] imbarazzante
(di andrewlecce)
[ - ] imbarazzante
[+] imbarazzante
(di andrewlecce)
[ - ] imbarazzante
[+] imbarazzante
(di andrewlecce)
[ - ] imbarazzante
|
|
[+] lascia un commento a »
[ - ] lascia un commento a »
|
|
d'accordo? |
|
fabrizio friuli
|
lunedì 14 ottobre 2024
|
a cosa serve aggiungere le scene di un musical ?
|
|
|
|
Arthur Fleck, il comico fallito divenuto il famoso criminale di Gotham City, noto come Joker è diventato sia un individuo pericoloso per la società ma anche una sorta di idolo per alcuni, come per la paziente dell' istituto di igiene mentale/ penitenziario chiamata Harley Quinn, ed infatti, tra di loro nascerà una relazione sentimentale, poiché per la prima volta, il tormentato Arthur Fleck ( o Joker ) ha capito cosa significa essere amato da qualcuna, tuttavia, sembra che lei sia innamorata del suo alter ego malvagio.
Il seguito del film, costituito dalla regia di Todd Phillips, si differenzia dal film che lo ha preceduto per la presenza delle scene tipiche dei musical, come ad esempio Sweeney Todd ( di Tim Burton ) ma queste aggiunte si sono rivelate inutili per il lungometraggio, riuscendo soltanto a renderlo meno breve, ma non scorrevole, infatti, questo film, rispetto al primo, si è rivelato scarsamente avvincente, in aggiunta, il personaggio è diventato simile al personaggio di Robert Louis Stevenson, ovvero il Dottor Jerkill, che ha un alter ego malefico, ed anche il personaggio principale del film, sembra essere diventato come il personaggio letterario.
[+]
Arthur Fleck, il comico fallito divenuto il famoso criminale di Gotham City, noto come Joker è diventato sia un individuo pericoloso per la società ma anche una sorta di idolo per alcuni, come per la paziente dell' istituto di igiene mentale/ penitenziario chiamata Harley Quinn, ed infatti, tra di loro nascerà una relazione sentimentale, poiché per la prima volta, il tormentato Arthur Fleck ( o Joker ) ha capito cosa significa essere amato da qualcuna, tuttavia, sembra che lei sia innamorata del suo alter ego malvagio.
Il seguito del film, costituito dalla regia di Todd Phillips, si differenzia dal film che lo ha preceduto per la presenza delle scene tipiche dei musical, come ad esempio Sweeney Todd ( di Tim Burton ) ma queste aggiunte si sono rivelate inutili per il lungometraggio, riuscendo soltanto a renderlo meno breve, ma non scorrevole, infatti, questo film, rispetto al primo, si è rivelato scarsamente avvincente, in aggiunta, il personaggio è diventato simile al personaggio di Robert Louis Stevenson, ovvero il Dottor Jerkill, che ha un alter ego malefico, ed anche il personaggio principale del film, sembra essere diventato come il personaggio letterario. Per quanto riguarda, la protagonista femminile del film ( impersonata dalla cantante e attrice Lady Gaga ) lei è una figura scarsamente approfondita, dato che rivela solamente alcune cose su sé stessa e verso la fine del film stesso, lei rivela ad Arthur Fleck sulla celebre scalinata che lei, ha un' attrazione verso Joker ( quindi, si rivela essere la giovane donna moderna che prova un ' attrazione malsana per i soggetti tossici ) e abbandona il povero Arthur Fleck che, tornando ad essere recluso, viene avvicinato da un altro squilibrato che lo accoltella e sembra che lui, sia destinato ad imbattersi nello stesso fato del killer Jeffrey Dahmer.
In aggiunta, in questo film, non meritevole di chissà quali elogi, comprende anche delle scene che ricordano quelle dei film ambientati nei penitenziari statunitensi, nei quali le guardie maltrattano i reclusi come se fossero i prigionieri di un gulag.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fabrizio friuli »
[ - ] lascia un commento a fabrizio friuli »
|
|
d'accordo? |
|
tony
|
lunedì 14 ottobre 2024
|
non me lo aspettavo
|
|
|
|
Nonostante l'incredibile interpretazione di Joaquin Phoenix, che ancora una volta dimostra la sua straordinaria capacità di immergersi nel ruolo del protagonista tormentato, Joker 2 non riesce a raggiungere le aspettative poste dal suo predecessore. La performance di Phoenix è indubbiamente il punto forte del film, riuscendo a mantenere vivo l'interesse del pubblico in un'opera che altrimenti risulterebbe fiacca e prevedibile. Visivamente, la pellicola non delude: la fotografia è molto ben fatta. Tuttavia, questi elementi tecnici non bastano a compensare i gravi difetti strutturali. La storia sembra una ripetizione stanca e priva di innovazione rispetto al primo capitolo. Manca lo stesso impatto psicologico ed emotivo che aveva reso Joker un capolavoro controverso.
[+]
Nonostante l'incredibile interpretazione di Joaquin Phoenix, che ancora una volta dimostra la sua straordinaria capacità di immergersi nel ruolo del protagonista tormentato, Joker 2 non riesce a raggiungere le aspettative poste dal suo predecessore. La performance di Phoenix è indubbiamente il punto forte del film, riuscendo a mantenere vivo l'interesse del pubblico in un'opera che altrimenti risulterebbe fiacca e prevedibile. Visivamente, la pellicola non delude: la fotografia è molto ben fatta. Tuttavia, questi elementi tecnici non bastano a compensare i gravi difetti strutturali. La storia sembra una ripetizione stanca e priva di innovazione rispetto al primo capitolo. Manca lo stesso impatto psicologico ed emotivo che aveva reso Joker un capolavoro controverso. Il film cerca di ampliare l’universo del personaggio senza introdurre nuove idee o temi rilevanti, scivolando spesso in momenti di noia e dialoghi forzati. Sembra un musical ma non lo è. Lady Gaga è stata ingaggiata per fare cosa? In sintesi, sebbene Phoenix e la fotografia del film meritino elogi, Joker 2 si rivela un seguito non necessario che fallisce nel replicare la potenza narrativa dell’originale.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a tony »
[ - ] lascia un commento a tony »
|
|
d'accordo? |
|
luca scialo
|
sabato 12 ottobre 2024
|
coraggioso sequel di un grande successo
|
|
|
|
I sequel, si sa, partono già svantaggi, in quanto l'attesa è tanta così come i confronti con il primo capitolo. Figurarsi se si tratta di un grande successo come Joker, del 2019. Forse perché, anche per questo, Todd Philips ha deciso di rivoluzionare il capitolo 2, introducendo un personaggio molto stimato e dal grande seguito come Lady Gaga, e trasformando la pellicola in un musical. Artista Pop sempre più addentrata, anche con discreto talento, nel Cinema. Il risultato finale è un lungometraggio impegnativo, spiazzante, complesso. Che la critica facile non ha perso tempo a stroncare, con recensioni improvvisate sui Social più funzionali all'acquisizione di visibilità e followers. La verità è che il regista andrebbe apprezzato per il coraggio, in una epoca dove, specie nel cinema, se ne ha sempre meno.
[+]
I sequel, si sa, partono già svantaggi, in quanto l'attesa è tanta così come i confronti con il primo capitolo. Figurarsi se si tratta di un grande successo come Joker, del 2019. Forse perché, anche per questo, Todd Philips ha deciso di rivoluzionare il capitolo 2, introducendo un personaggio molto stimato e dal grande seguito come Lady Gaga, e trasformando la pellicola in un musical. Artista Pop sempre più addentrata, anche con discreto talento, nel Cinema. Il risultato finale è un lungometraggio impegnativo, spiazzante, complesso. Che la critica facile non ha perso tempo a stroncare, con recensioni improvvisate sui Social più funzionali all'acquisizione di visibilità e followers. La verità è che il regista andrebbe apprezzato per il coraggio, in una epoca dove, specie nel cinema, se ne ha sempre meno. Dove quasi più nessuno intende rischiare.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a luca scialo »
[ - ] lascia un commento a luca scialo »
|
|
d'accordo? |
|
nicoletta
|
venerdì 11 ottobre 2024
|
joker
|
|
|
|
Secondo me Il film si ripete, come se fossero più inizi e più fini, ma il contenuto è sempre lo stesso. Interpretazione di Lady Gaga, per me molto interessante e intensa. Bella la fotografia.
|
|
[+] lascia un commento a nicoletta »
[ - ] lascia un commento a nicoletta »
|
|
d'accordo? |
|
k. s. stanislavskij
|
giovedì 10 ottobre 2024
|
perfettamente coerente
|
|
|
|
La strada intrapresa da Todds è difficile, realmente, ma dio la benedica, perchè è cinema per nulla scontato... capace di reinventarsi e cercare strade non banali e in perfetta coerenza portata all'estremo con il primo film, fino a decostruirlo e parlare di identità, di amore, innamoramento, illusione e fine e inizio, in modo per nulla compiacente il pubblico, ma facendo cinema. Grande Todds, e bravi Phenix e LadyGaga a mostrare quello che si alberga nei meandri di un innamoramento cui aggrapparsi come salvezza.
|
|
[+] lascia un commento a k. s. stanislavskij »
[ - ] lascia un commento a k. s. stanislavskij »
|
|
d'accordo? |
|
paolob
|
giovedì 10 ottobre 2024
|
l'assassinio di joker
|
|
|
|
uscendo dal cinema mi sono chiesto come la produzione abbia potuto pensare di realizzare un film che non solo è noioso, soprattutto nei continui fraseggi musicali che interrompono la narrazione e la sviluscono, ma riduce il possente personaggio di Joker 1 in un tragico buffone malmenato e illuso. Eppure Joaquin Phoenix fa bene la sua parte e la fotografia è all'altezza del primo film, ma l'aver ridotto il film ad un musical mal riuscito è stata una pessima idea. Peccato davvero
|
|
[+] lascia un commento a paolob »
[ - ] lascia un commento a paolob »
|
|
d'accordo? |
|
steffa
|
mercoledì 9 ottobre 2024
|
joaquin phoenix
|
|
|
|
ormai da anni i film con Joaquin Phoenix sono diventati una sorta di triste circo dove mostrare il fenomeno da baraccone, uno zoo dove andare a vedere il mostro che recita, non c'è mai alcuna vera scenegggiatura di supporto, il risultato sono sempre due ore di film pesanti da digerire, anche perchè esteticamente non è neppure tanto gradevole
|
|
[+] lascia un commento a steffa »
[ - ] lascia un commento a steffa »
|
|
d'accordo? |
|
agi
|
mercoledì 9 ottobre 2024
|
non conferma le aspettative
|
|
|
|
Nella mente di qualsiasi persona che conosca un minimo la figura di Joker in senso stretto, ci si aspetta che il protagonista riesca a liberarsi dalla morsa della giustizia ordinaria anche fisicamente e non solo mentalmente come il film rappresenta, per realizzare il fine della sua esistenza: creare disordine e terrore nella città. La trama a tratti dà l'impressione di poter evolversi in questa direzione MA, questa resta tale. Il tutto aggravato da una spezzettatura continua e costante tutta americana in salsa musical, dando quasi l'impressione che sia strutturata in tal modo più per la presenza di Lady Gaga che per la figura di Joker stesso. Nonostante ciò, l'interpretazione del protagonista è comunque di rilievo, cui merita una menzione distaccata dal giudizio complessivo, totalmente positiva.
[+]
Nella mente di qualsiasi persona che conosca un minimo la figura di Joker in senso stretto, ci si aspetta che il protagonista riesca a liberarsi dalla morsa della giustizia ordinaria anche fisicamente e non solo mentalmente come il film rappresenta, per realizzare il fine della sua esistenza: creare disordine e terrore nella città. La trama a tratti dà l'impressione di poter evolversi in questa direzione MA, questa resta tale. Il tutto aggravato da una spezzettatura continua e costante tutta americana in salsa musical, dando quasi l'impressione che sia strutturata in tal modo più per la presenza di Lady Gaga che per la figura di Joker stesso. Nonostante ciò, l'interpretazione del protagonista è comunque di rilievo, cui merita una menzione distaccata dal giudizio complessivo, totalmente positiva.
Chotty & Salsy (e Toby)
[-]
|
|
[+] lascia un commento a agi »
[ - ] lascia un commento a agi »
|
|
d'accordo? |
|
folignoli
|
mercoledì 9 ottobre 2024
|
ricerca introspettiva e ritmo più lento
|
|
|
|
È necessario subito far capire che questo film non ha nulla a che vedere col precedente: qui c’è una ricerca introspettiva e il ritmo è molto più lento. Basti pensare che è stato girato quasi tutto all’interno, con un Arthur Fleck sempre avvilito e demoralizzato. Chi se lo aspettava nelle sue pose plastiche e nei suoi balli sfrenati, purtroppo resterà deluso. Questo è senz’altro un limite per lo spettatore, ma nello stesso tempo è una forza, perché osserviamo la mutazione di un personaggio – come è giusta che sia – che ci lascerà (alla fine) con tanta malinconia e voglia di rivedere di nuovo il film.
[+]
È necessario subito far capire che questo film non ha nulla a che vedere col precedente: qui c’è una ricerca introspettiva e il ritmo è molto più lento. Basti pensare che è stato girato quasi tutto all’interno, con un Arthur Fleck sempre avvilito e demoralizzato. Chi se lo aspettava nelle sue pose plastiche e nei suoi balli sfrenati, purtroppo resterà deluso. Questo è senz’altro un limite per lo spettatore, ma nello stesso tempo è una forza, perché osserviamo la mutazione di un personaggio – come è giusta che sia – che ci lascerà (alla fine) con tanta malinconia e voglia di rivedere di nuovo il film. Siccome tutta la storia è incentrata sul bipolarismo del protagonista (Arthur / Joker ) possiamo dire che nel racconto non c’è più spazio per Joker: qui il personaggio principale è Arthur, depresso e con una condanna per pluriomicidio, che lo porterà dritto alla pena di morte. Negli Stati Uniti chi sbaglia paga e paga con la vita, non c’è spazio per i sogni e la legge inesorabile, fa il suo corso. Ci troviamo nel carcere di massima sicurezza di Blackgate ed Arthur è ormai un tranquillo detenuto in attesa di giudizio. Mantiene ancora quella sua voglia di far ridere e lo fa con delle barzellette che racconta alle guardie carcerarie. Ironia della sorte, saranno proprio le barzellette a condurlo verso il precipizio. L’Avvocatessa di Arthur ha un’unica possibilità per evitargli la sedia elettrica: farlo passare per insano di mente. La strada è difficile, ma con astuzia e facendo leva sulla popolarità del personaggio (a cui è stato dedicato un cartone animato) può riuscirci. E qui entra in ballo Lady Gaga (Lee Quinzel) che dapprima sembra svolgere un’azione salvifica - facendo ritrovare ad Arthur la voglia di lottare, nella speranza di un futuro insieme – ma poi rappresenta la molla che lo porterà alla fine. Il percorso studiato dall’ Avvocatessa di Arthur, viene interrotto in maniera piuttosto bislacca, dalla decisione dello stesso Arthur di licenziarla e quindi di difendersi nel processo da solo. In una sceneggiatura concreta e reale, questa scelta artistica, appare alquanto incomprensibile. Come appaiono poco credibili le due scene che precedono il finale: mi riferisco alla bomba e alla scena della scalinata. Ripeto, in un film dominato dalla robustezza di una sceneggiatura granitica, ci sono 3 scelte artistiche (licenziamento avvocatessa, bomba, scalinata) che appaiono forzate. Avrei preferito arrivare al finale coraggioso e per certi versi sacrosanto, in un modo più tangibile. Due parole sui protagonisti. Lady Gaga è brava, ormai ha dimostrato di essere una grande attrice, oltre che pop star. Joaquin Phoenix è invece superlativo.Se nel precedente film faceva deflagrare tutta la sua carica melodrammatica nel raccontare un clown irriverente e sfrontato, qui la detonazione è interna, emotiva, che ti strappa il cuore facendoti versare anche una lacrima.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a folignoli »
[ - ] lascia un commento a folignoli »
|
|
d'accordo? |
|
|