
Anno | 2024 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Antonello Belluco, Raffaella Lucietto |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 23 ottobre 2024
CONSIGLIATO N.D.
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La maggior parte dei prigionieri doveva essere scarcerata, perchè nulla era risultato a loro carico, ma per ritardi birocratici si trovavano ancora reclusi.Nonostante cio' i partigiani comunisti che si trovavano nella polizia ausiliaria, fecero irruzione nel carcere. Alcuni scledensi, svegliati nella notte dall'incessante crepitio dei mitra, giunsero sul posto e si trovarono difronte ad un cumolo di cadaveri dilaniati dai proiettili.
Splendido docufilm che mette in evidenza le strategie terroristiche di una parte della Resistenza. Esecuzioni sommarie di militi RSI, di civili, di donne che per lo piu' non avevano alcuna colpa. Su tali massacri per decenni è sceso l'oblio, cosi' come per le Foibe, ed oggi si riesce parzialmente a squarciare il velo. Chissa' se un giorno si riuscirà a ritrovare la pacificazion [...] Vai alla recensione »
Interessante documentario dove interviste e testimonianze, danno un senso a quell’inutile mattanza compiuta dai partigiani di ideologia comunista durante e dopo la fine del secondo conflitto mondiale. Guido Pasolini "Ermes" scriveva al fratello Pier Paolo in quel lontano novembre 1944:[…] I presidi garibaldini (incontrati per strada) fanno di tutto per demoralizzarci e indurci a togliere le mostrine [...] Vai alla recensione »
Complimenti al regista, alla produzione tutta, ai collaboratori. Un docufilm esaustivo, colmo di pathos, ma rappresentato con equilibrio senza acrimonia.
Complimenti al regista, alla produzione tutta, ai collaboratori. Un docufilm esaustivo, colmo di pathos, ma rappresentato con equilibrio senza acrimonia.
Un film importante che mette luce su avvenimenti troppo spesso taciuti e sapientemente evitati. Un'attenta ricerca, non facile per via che ancora oggi si fatica molto ad uscire allo scoperto, a parlare. E un docufilm come questo ci aiuta a guardare la realtà e la verità in faccia, piaccia o non piaccia.
Lunedì scorso ero a Reggio Emila, alla prima nazionale del docu-film "FRATELLI CONTRO", del regista padovano Bellucco, quello del "Segreto d'Italia", che in questa opera, racconta pagine oscure della nostra storia, in modo chiaro ed ineccepibile, obiettivo e quanto mai "sereno", permettetemi questo termine, da auspicarne una possibile ed utile, futura programmazione nel scuole superiori .