Adattamento dell'omonimo romanzo vincitore del Premio Nobel di Wladyslaw Reymont. Al cinema dal 2 al 4 dicembre.
Jagna è una giovane ragazza di rara bellezza, che conduce una vita soddisfacente e privilegiata accanto alla madre. È anche un'artista, che si esprime attraverso i ritagli di carta. Le leggi del villaggio le impongono però di accasarsi, perciò, pur nutrendo una passione clandestina per Antek, Jagna è costretta ad accettare la proposta di matrimonio di suo padre, il vecchio Bolyna, primo e più ricco contadino del villaggio, rimasto vedovo da poco. Ma la gelosia di Antek, i pettegolezzi, le superstizioni dei paesani e la sete di possesso, che infiamma tutti quanti, nessuno escluso, si accaniscono su di lei.
Non è difficile immaginare perché, dopo l'esperienza di Loving Vincent (guarda la video recensione), salutata con grandissimo favore dal pubblico, e specialmente in Polonia, i coniugi Welchman abbiano visto nell'opera "I contadini", del premio Nobel Wladyslaw Reymont, la materia giusta per rimettere in moto il loro rotoscopio.
L'affresco delle quattro stagioni, la vita di campagna, descritta con cura e autenticità negli interni domestici e negli esterni dei campi, la vividezza dei costumi e la straordinaria ricchezza antropologica delle tradizioni culturali del popolo, anche e specie là dove evocano o esorcizzano le ombre di una società, sembravano attendere soltanto di essere ravvivati dalla luce e dal movimento, in una parola dal mezzo del cinema.
Il film La nostra Terra - di cui vediamo i primi minuti in esclusiva per MYmovies, è candidato agli Oscar per la Polonia e sarà al cinema dal 2 al 4 dicembre distribuito da Wanted.